Mio padre ha comperato questa bellissima 205 edizione Roland Garros nel 1992, ed è finita nelle mie mani da poco meno di un anno. È, come tutte le Roland Garros, verde scuro, con capote elettrica bianca, dotata di un motore a benzina da 1360 cc con 85 CV.
Gli interni
Il cruscotto è plasticoso (come tutte le 205), ma ha come suo punto di forza quattro vere e proprie poltrone rivestite di morbidissima pelle bianca, impreziositi da dettagli come cuciture e cinture di sicurezza rosse. La posizione di guida è rannicchiata ma piuttosto confortevole anche nei lunghi viaggi. Il baule è veramente enorme per il tipo di auto (fa concorrenza a molte berline di oggi), e i posti dietro hanno spazio per le gambe e per la testa a sufficienza.
Alla guida
Per quanto riguarda la guida bisogna dire che la Peugeot 205 è riconosciuta come una delle auto più piacevoli da guidare dell'ultimo ventennio, e la Roland Garros non fa differenza. Seppur con solo 85 puledri, il motore spinge con vigore e producendo un piacevole rumore fino a quasi 7000 giri, ed è silenziosissimo sotto i 3000.
Lo sterzo, privo di servoassistenza, è pesantissimo in manovra, ma delicato e preciso sulle curve. Le sospensioni sono perfettamente tarate per garantire il giusto livello di comfort e di sportività. La 205 è un'auto così ben tarata e così piacevole che è difficile resistere ad osare con l'acceleratore, e i consumi, già abbastanza alti normalmente, aumentano spaventosamente.
La comprerei o ricomprerei?
Non la ricomprerei, principalmente perchè non la venderò mai, soprattutto per una ragione affettiva. La consiglio calorosamente a chi vuole una piccola auto sportiva "quasi d'epoca" molto accessibile e divertente da guidare. E poi c'è sempre la soddisfazione di vedere la gente girarsi e dire "Guarda che bella!" quando ci si ferma a tetto aperto ai semafori.
Non le fanno più così :)
Per quanto riguarda il baule non stupirti più di tanto, le auto nuove sono meno spaziose a parità di grandezza perché devono fare posto a tutto ciò che riguarda la sicurezza, l'elettronica, comfort, ecc... anche la mia vecchia punto ha un bagagliaio immenso se paragonato con altre auto!
Chiunque abbia un mito della storia automobilistica fa bene a tenerselo stretto, salvo ragioni essenzialmente pratiche per disfarsene. E quest'auto un mito lo è stata: tutti all'epoca della commercializzazione l'abbiamo un po' sognata. E ancora oggi tra tante CC ultramoderne, ma tutto sommato abbastanza omologate tra loro, questa cabriolet vecchio stile fa ancora la sua bellissima figura e dà un segno di vera distinzione; la classe ineguagliabile delle cose d'altri tempi fieramente insensibili al passare del tempo, anzi, acquisiscono maggiore fascino. Complimenti, davvero!!!...
Specialmente dentro, questa variante elettrica della nuova Peugeot 3008 ha soluzioni di design che mettono d’accordo stile e praticità; tanti poi i portaoggetti e non piccolo il baule. Intuitiva la guida, ma le rivali hanno prestazioni più vivaci. Qui per saperne di più.
Aggiornamento per la Peugeot 208, che in questa versione elettrica cresce nella dotazione, nelle prestazioni e nell’autonomia. Il prezzo, però, è impegnativo. Qui per saperne di più.
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