Arriva la più piccola delle Jeep in versione e-Hybrid, overo con il 1.2 turbo mild hybrid da 100 CV. Solo col cambio a doppia frizione a sei marce, parte da 26.000 euro.
Il nostro Paese rappresenta il mercato più importante in Europa, dove comunque il marchio americano raggiunge risultati soddisfacenti, grazie soprattutto alla piccola Avenger.
L’Avenger ha una linea tipicamente Jeep e vanta una gamma completa con varie possibilità di scelta, tra allestimenti e motori a benzina, ibridi ed elettrici.
Con 145 CV e la trazione 4x4, la Jeep Avenger 1.2 4xe si guida con piacere sull’asfalto e si difende bene anche sui terreni più “difficili”. Non grande il baule e poco “attrezzati” i posti dietro.
La Jeep Avenger 1.2 turbo a benzina viene affiancata da questa mild hybrid: solo automatica, ha passaggi di marcia vellutati e guadagna la guida semiautonoma. Ma il “clima” non è il massimo.
Si allarga l’offerta di motori della Jeep Avenger con il 3 cilindri 1.2 mild hybrid a 48 V da 100 CV, abbinato al cambio robotizzato a doppia frizione. Scopri prezzi e caratteristiche.
La versione a corrente della Jeep Avenger è una piccola crossover comoda e pratica. Vivace e ricca di aiuti alla guida, ha però un “clima” che è solo monozona e chi sta dietro ha pochi portaoggetti.
La variante mild hybrid della Jeep Avenger assicura un notevole comfort, grazie anche al dolce cambio robotizzato. Lo spazio è buono in rapporto alle dimensioni compatte; povere, però, alcune plastiche e avari di portaoggetti i posti dietro.
Comoda e ben equipaggiata, la Jeep Grand Cherokee è una plug-in che affronta in scioltezza anche gli sterrati più impegnativi, a dispetto della notevole mole. Che, però, penalizza non poco i consumi.