Per la prima volta nella storia della berlina, compaiono due porte supplementari: la Mini a cinque porte sfiora ora i 4 metri di lunghezza (rispetto alla tre porte l'aumento è di 16 cm) a tutto vantaggio dell'abitabilità posteriore e della capacità di carico. Il prezzo è di 800 euro in più rispetto alle equivalenti versioni a tre porte: si parte da quota 21.500 euro. Due i benzina inizialmente disponibili: il 1.5 tre cilindri da 136 CV della Cooper e il 2.0 a 4 cilindri da 192 della Cooper S, e due i diesel (il 1.5 da 116 CV della Cooper D e il 2.0 da 170 della Cooper SD). Più avanti arriveranno le versioni d'accesso One e One D.
Ammazza che prezzi! E poi d'accordo per la tenuta di strada e gli ottimi freni ma con il comfort come la mettiamo? Con le strade di oggi ridotte ai minimi termini sai che gioia con il kart feeling... Inoltre co' sti motori a tre cilindri la cosa non mi va proprio giù. Paghi quattro e prendi tre! Cui prodest? (A chi giova?).
Sinceramente anche se comoda x accedere ai sedili posteriori ( che sulla 3 porte sono davvero difficili da raggiungere) esteticamente non è proprio riuscita!
Quasi sicuramente venderà dato che è "mini"....
Per me la VERA MINI era la prima! Il resto sono adattamenti al mercato.
La Mini 3 porte Cooper S ha una ricca dotazione ed è molto veloce, ma è cara meriterebbe un cambio più sportivo. Dentro è moderna, ma meno curata che in passato.
Curata nelle finiture, la Mini Countryman ha degli interni innovativi, spaziosi e versatili (peccato per alcuni comandi “difficili”). Il 1.5 mild hybrid spinge bene, ma si sente che ha solo tre cilindri.
Col restyling di inizio 2021 la Mini 3 porte non ha solo guadagnato uno stile più moderno, ma anche dotazioni come l’avviso di uscita di corsia. Il 2.0 perde qualcosa in potenza, ma la grinta c’è.