“Sorella” allungata della vecchia Active Tourer, la BMW Serie 2 Gran Tourer è una monovolume che, a prezzo di una linea non proprio filante, offre molto agio a quattro passeggeri e vanta un ampio bagagliaio, dove trovano posto due strapuntini a scomparsa che consentono di viaggiare in sette. Alla terza fila di sedili si può rinunciare: in compenso, si ottiene un piccolo sconto sul prezzo d'acquisto e una maggiore capacità di carico (si crea un doppiofondo sotto il vano principale). Bene la guida: la monovolume tedesca è sorprendentemente agile e conta su uno sterzo preciso e omogeneo. Previsto pure il comando per regolare la risposta di motore, servosterzo, Esp, sospensioni attive e cambio automatico (se presenti), nonché il dispositivo che simula elettronicamente, frenando una singola ruota motrice, la presenza di un differenziale autobloccante. L’offerta di motori è ampia, a benzina e diesel, ma l'assenza di versioni ibride denota l'anzianità del modello. Tutte le BMW Serie 2 Gran Tourer hanno di serie i sedili della fila centrale scorrevoli e con schienale regolabile e optional la funzionale poltrona anteriore destra che si chiude “a portafogli” per consentire (quand’è ripiegato anche lo schienale del divano) di ottenere la massima lunghezza possibile del piano di carico. Per tutte, comunque, la dotazione di aiuti alla guida diventa buona solo acquistando il pacchetto di optional Driving Assistant.