Alfa Romeo MiTo 1.4 70 CV Impression

serie 1 (ZAR 955) restyle 2 in produzione dal 2016 al 2019

Pubblicato il 11 ottobre 2015

Listino prezzi Alfa Romeo MiTo non disponibile

Ritratto di Mattia Bertero
alVolante di una
Kia Stonic 1.0 T-GDI 120 CV Energy
Alfa Romeo MiTo
Qualità prezzo
2
Dotazione
3
Posizione di guida
5
Cruscotto
3
Visibilità
3
Confort
5
Motore
3
Ripresa
3
Cambio
3
Frenata
5
Sterzo
5
Tenuta strada
5
Media:
3.75
Perché l'ho comprata o provata
E' un'auto di una mia cara amica. Ieri fino alla tarda serata abbiamo fatto il sabato sera a Torino (a 80 Km di distanza dalla mia cittadina) assieme alla mia fidanzata ad altri amici. Al ritorno non se la sentiva di guidare di notte per così tanti chilometri così mi ha consegnato le chiavi ed ho potuto guidarla ed essere qui a fare la prova. Perdonatemi se non sarò preciso e se scriverò alcune cialtronerie ma guidata solo per 80 chilometri e nel sabato sera tardi, mi faceva piacere di scrivere una sorta di prima impressione. L'auto in questione è uguale a quella della fotografia, è del 2010 ed ha 106000 Km all'attivo.
Gli interni
Come di mia consuetudine iniziamo con gli ESTERNI: premetto fin da subito che la MiTo non mi è mai piaciuta fin da quando ha debuttato, considerandola di fatto non una vera Alfa Romeo per via della strettissima parentela con la Grande Punto. Comunque come stile è originale, non passa di certo inosservata ed ha molti richiami con l'Alfa Romeo: i fari tondi davanti incastonano la classica calandra Alfa, si prosegue filanti sulla vista laterale fino ad arrivare al posteriore, anch'esso con i fari tondi a led con un disegno circolare (molto belli), carino il disegno dei copricerchi. Ora iniziamo con gli interni: aprendo la portiera noto che la porta non ha i montanti superiori ed hanno una utile luce sotto di esse che illumina la strada quando è aperta (una comodità di notte). Salgo a bordo. Gli interni anch'essi non mi sono mai piaciuti ma anch'essi hanno i connotanti di un'Alfa Romeo degli ultimi 15-20 anni, hanno inserti rossi sulle portiere e sulla parte superiore della plancia. Sulla portiera (pesantissima, normale considerando che è una 3 porte, non sono più abituato visto che ho sempre posseduto 5 porte), ci sono i comandi dei tergicristalli (che non hanno la discesa e la salita automatica, scomodi) ed il comando per la regolazione elettrica degli specchietti retrovisori, le tasche sono sufficientemente spaziose. Proseguendo verso destra troviamo in basso a sinistra i comandi per la regolazione dei fari, più altri comandi con delle frecce ed un altro con la scritta Menù che sinceramente non so cosa siano. Davanti al guidatore ecco il volante con lo stemma del Biscione: lo trovato un po' grande come diametro e l'impugnatura l'avrei preferita più stretta, non ha i comandi per il controllo della radio ed altro, si regola sia in altezza che in profondità; dietro di lui ai suoi lati ecco i comandi dei fari e delle frecce a sinistra, ed i comandi dei tergicristalli a destra (li ho trovato un po' sgradevoli al tatto e come sono stati disegnati, troppo grossi e non di facile intuizione ai primi tempi di guida di questa MiTo). Oltre ancora ecco la strumentazione: a sinistra il contachilometri, a destra il contagiri, i mezzo un computer di bordo con tutti i dati che servono (autonomia, consumo medio, consumo istantaneo, velocità media, data) assieme al n° di chilometri percorsi un po' vecchio come impostazione visiva, sopra di esso ecco l'indicatore del carburante e della temperatura dell'acqua (cosa rara nelle auto odierne). Il tutto ha un disegno che richiama la sportività ed è illuminato da una luce colore rosso su tutto il pannello, piacevole ma avrei preferito tonalità un po' diverse (magari con l'aggiunta del bianco qua e là). Sulla plancia centrale troviamo le due bocchette circolari dell'aria, più sotto l'alloggiamento dell'autoradio (non di serie su questa versione, infatti c'era un'autoradio non originale) ed un comodo porta oggetti, più in basso troviamo i comandi per l'aria, non c'è il climatizzatore ma tutto sommato permette di scaldare in fretta l'abitacolo ad motore caldo; sono piacevoli al tatto. Il cambio ha il pomello sferico ma pecca della poca cura con cui è stato realizzato, vicino ad esso a sinistra ecco il selettore DNA che non ho avuto modo di provare i vari settaggi (durante la mia guida era in posizione centrale Normal). Sul lato passeggero troviamo un piccolo cassetto portaoggetti. In alto è presente un piccolo tetto panoramico fisso con la classica retina per proteggersi dal sole. La qualità percepita è buona ma le plastiche sono rigide, solamente la parte superiore rossa è morbida al tatto ma nemmeno troppo, sulle portiere poi la qualità è molto scarsa. L'ambiente è molto ben insonorizzato ed il motore risulta molto ovattato all'interno dell'abitacolo. I sedili sono comodi e ben profilati per una guida sportiva in comodità, i comandi per regolarlo sono manuali ma c'è la rotella per la regolazione dello schienale (una cosa che apprezzo molto), ci si sta seduti in basso ed un po' infossati (cosa che apprezzo molto in una macchina di qualsiasi categoria). Lo spazio a bordo è molto risicato, tipicamente Alfa: davanti ci si sta comodi ma dietro lo spazio è davvero scarso per le ginocchia e ci si può sistemare non più di due persone, poi l'accesso non è dei più facili visto la presenza di due sole portiere e la macchina è abbastanza bassa. La visibilità non è ottimale a causa della poca superficie vetrata, soprattutto nella zona posteriore dove il lunotto è piccolo e non permette di avere una buona visibilità durante le manovre. Infine il bagagliaio: non molto capiente ed ha una soglia di carico alta, inoltre non è rifinito a dovere (lo schienale non è foderato e la qualità generale dei rivestimenti laterali è scadente).
Alla guida
Molti aspetti mi hanno regalato sensazioni positive, altri molto meno ed il giudizio è molto influenzato dal fatto che si tratta di un'Alfa Romeo e, di conseguenza, dovrebbe regalare uno stile di guida tutto suo e riconoscibile dai primi metri di strada. Purtroppo non ho assolutamente trovato questo ma comunque non si comporta male questa MiTo. Logicamente disponendo solamente di 70 Cv i miracoli non si possono fare. Ad ogni modo questo 1.4 si distingue per la fluidità di erogazione e per una progressione molto costante nell'accelerazione, inoltre è molto sfruttabile, non compie mai strattoni improvvisi e la poca coppia è distribuita molto bene nell'arco dei giri. Velocità massime e ripresa non sono assolutamente il suo forte e nei sorpassi molte volt si deve scalare di marca per poter avere più coppia sfruttabile. I consumi sono abbastanza nella media: in città si fanno i 15 Km/l, in autostrada più o meno 17 Km/l mentre a velocità di strade extraurbane si riescono a fare abbastanza agevolmente i 20 Km/l. Devo precisare che comunque questa MiTo ha davvero un ottimo telaio per la categoria, lo si denota dalla ottima tenuta di strada e dal comportamento sempre sincero ad ogni situazione (anche se avrei preferito più reattività nei cambi di direzione), il volante trasmette belle sensazioni e si avverte il manto stradale su di esso, forse un filo troppo duro e poco reattivo nei cambi di direzione. Il cambio è in parte una nota dolente: il 6 marce (cosa rara) è studiato per ottenere consumi contenuti e lo si denota dalle marce alte decisamente lunghe, il suo comportamento in una guida normale è abbastanza fluido anche se risente un po' di impuntamenti sulle prime marce. L'uso sportivo è assolutamente sconsigliabile: gli impuntamenti si moltiplicano e le marce non sono affatto precise, inoltre la retromarcia (inseribile con il classico sistema Fiat, tirando e tenendo su un comando sotto il pomello) è molto mal inseribile. Mi sarei aspettato decisamente di meglio da un cambio Alfa Romeo. L'impianto frenante è molto potente (altra cosa rara: 4 freni a disco anche in questa versione praticamente base) e una cosa che ho apprezzato molto è la sua estrema modularità, permette di sfruttarlo a dovere in ogni situazione di necessità. Il comando del pedale della frizione è un po' pesante ed alla lunga faticoso.
La comprerei o ricomprerei?
No, non la comprerei mai. La MiTo, come ho sempre detto, non mi è mai piaciuta come aspetto generale. Inoltre è stretta come macchina e ricerco più spazio in una vettura rispetto a questa, le 3 porte le trovo molto scomode (tra l'altro le cinture di sicurezza sono molto arretrate e mal prendere a causa di questo). Il comportamento stradale non mi ha convinto completamente: non fraintendetemi, si guida anche bene ma da un'Alfa Romeo mi sarei aspettato decisamente di meglio, soprattutto più reattività sui comandi, non disponendo cavalli in abbondanza cercavo almeno quello. Un prodotto tutto sommato buono ma che andrebbe sostituito dopo anni di carriera alle spalle, magari con un modello con reazioni più sportive anche nelle piccole cilindrate, ma sappiamo che la MiTo non avrà delle eredi future e forse è meglio così. Il cammino intrapreso dalla casa del Biscione con la Giulia sta risultando molto ma molto buono, speriamo che l'Alfa Romeo ritorni ad avere i fasti con cui si è fatto conoscere a noi automobilisti. Non ha caso ha creato quella categoria che chiamiamo Alfisti, un motivo c'era di tale successo...Un saluto da Mattia.
Alfa Romeo MiTo 1.4 70 CV Impression
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I VOTI DEGLI UTENTI
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0
3
VOTO MEDIO
2,6
2.625
8


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Ritratto di cris25
27 ottobre 2015 - 12:20
1
Prova completa e davvero ben fatta, mi è piaciuta. Concordo con te sul giudizio generale della MiTo, anche a me non è mai piaciuta e non la comprerei mai! Saluti :)
Ritratto di Mattia Bertero
27 ottobre 2015 - 15:43
3
Ciao Cris, sempre puntuale sulle prove dei lettori :-). Grazie per i complimenti.
Ritratto di Mattia Bertero
29 ottobre 2015 - 15:56
3
Grazie Boss600, anch'io mi chiedo del perché ci sia così poca gente che legge le prove ultimamente, vedo anche che molti utenti storici sono spariti... Tornando alla MiTo: in effetti in parte mi ha stupito trovare una certa guida anche in questa versione da 70 Cv, anche se l'avrei preferita ancora più dinamica proprio come prontezza nei comandi. si, ho visto che hai messo una nuova prova ma non ho ancora avuto tempo di leggerla. Un saluto anche a te.
Ritratto di lollo76
2 novembre 2015 - 19:20
1
Io con la mia 1.4 stesso motore da 95 cv me li sogno 20 a litro magari la tua in discesa ci arriva.... cmq il motore e lo stesso della mia depotenziato basta una mappata e uala ecco i 95 cv e la musica cambia...
Ritratto di RIOC
13 novembre 2015 - 07:58
Mi è piaciuta il commento alla prova. Anche se mi pare che avendo fatto, come da te scritto solo 80km, tu possa essere un mago per essere già in grado di dare un giudizio così esplicativo. Infatti dici che trovi il motore seppur con le necessarie scalate adeguato, è qua onestamente non ci siamo, è un motore molto pigro il 70 cv. Ovviamente essendo dotato di quattro valvole per cilindro ha un buon tiraggio dal basso, ma poi tutto si ferma li. A parte che mi sorge un dubbio che possa essere il 70 cv, perché quest'ultimo non è dotato del selettore DNA. Gli alzavetro sono automatici eccome, e si possono chiudere o aprire anche col telecomando, già dalla versione base. Dici che comunque non ti soddisfa il comportamento stradale, ma ti trovi davanti ad una utilitaria con mcpherson davanti e ponte torcente al retrotreno. Un ottimo compromesso che regala non poche soddisfazioni, e una ottima tenuta di strada. Mi permetto di dirti questo, perché posseggo da quasi due anni questa auto. Vengo da anni di alfa romeo, e quella prima di questa aveva ben 100cv in più. Quindi dopo un bel po' di km fatti ti posso dire che ha una tenuta di strada eccellente, ha una ergonomia di guida accettabile, difetta enormemente per ciò che riguarda la potenza ripagata dal costo molto basso per ciò che riguarda bollo e assicurazione. E sopratutto con la più buona volontà i 20km litro non li fa di sicuro, forse da spenta. E io personalmente la ricomprerei, sai che soddisfazione quando paghi il bollo e costa meno di un terzo di ciò che pagati prima e con ciò che spendi in meno di assicurazione puoi andartene al ristorante, uno di quelli buoni.
Ritratto di Mattia Bertero
15 novembre 2015 - 13:31
3
Ciao Rioc. Naturalmente chi possiede quest'auto tutti i giorni da tempo è in grado meglio di me di dare un giudizio, per il resto ho scritto quello che in quei 80 Km sono riuscito a riscontrare, naturalmente chiedendo venia in caso di inesattezze. Iniziando dai punti espressi da te: questo motore da 70 Cv io lo trovato un buon motore, infatti ho specificato che ha una buona progressione ed è molto fluido e che per il resto non è di certo un fulmine. Per il comportamento stradale è stata una questione personale: avevo scritto che comunque il telaio è ottimo ed il comportamento stradale era buono ma da un Alfa mi sarei aspettato più reattività nei comandi (specificando che non speravo prestazioni da fulmini per questo 1.4), non so un parere soggettivo dettato dalle impressioni del momento... Per i 20 Km/l: ho espresso questo dato perché, con il mio stile di guida (guida tranquilla senza accelerazioni violente ma non penalizzando la velocità di crociera), il computer di bordo mi segnava intorno 5-5.2L/100 Km, quindi intorno ai 20 Km/l, poi i consumi reali non li conosco, mi sono fidato di quello che il computer mi diceva per scrivere quel dato. Un saluto.
Ritratto di RIOC
15 novembre 2015 - 14:07
Ciò che dici è giusto. In effetti a prima impressione il piccolo fire da 70cv può sembrare reattivo. Purtroppo è un motore che oltre che sottodimensionato per il tipo di auto, soffre tantissimo per le condizioni atmosferiche, di conseguenza può sembrare brillante in giornate buone e arieggiate , fino a diventare un vero bradipo in periodi autunnali. Ma personalmente lo preferisco al motore turbo, quest'ultimo diventa troppo sofisticato ed è particolarmente delicato proprio in virtù della presenza del turbo. Se si vogliono cavalli secondo me più che un turbo è preferibile un motore aspirato di cubatura superiore. Ma è, e rimane una mia idea. Ciao e buona giornata.
Ritratto di slim aru
9 dicembre 2015 - 23:36
il turbo delicato !!?? é l 'unica versione da comprare il 140 170 cv turbo.mito un modello nato con i 155 cv ma per forza di cose ridimensionato in cavallerie per vendere a ragazzini inesperti donne e compagnia cantante ,i 70 cv o 95 cv non sono consoni ad un telaio che avrebbe retto i 240 cv dell mai nata mito GTA. non dovevano mai nascere le versioni sotto i 100 cv sono pessime poco bilanciare consumano di piu' di un 120 cv (chiedere hai concessionari cosa pensano delle versioni sotto i 100 cv), hanno rovinato l 'immagine definitivamente di un prodotto abbandonato a se stesso ,senza mai un restailing , ma che ha retto tanti anni .
Ritratto di RIOC
10 dicembre 2015 - 07:39
Si vero, il piccolo 70cv pare costruito per neopatentati o ragazzine, come dici tu quasi in maniera quasi dispregiativa. Per conto mio non sono né una ragazzina ne un neopatentato essendo vicino alla sessantina. Il discorso turbo è una mia opinione direi in molti casi condivisa infatti ribadisco, avendo avuto più auto nella mia vita, che un aspirato ben costruito e con una buona cubatura è da preferire da la metà dei problemi di un motore turbo. Poi guarda, dalle mie parti ancora circolano una miriade di mito, e se le conto di 170cv ne avrò viste si è no 4 compresa quella vista dal concessionario. Sono in maggior parte diesel, e se benzina quelle 70/78 cv. Forse che il costo di esercizio vinca sulla potenza?
Ritratto di negus
30 novembre 2015 - 17:47
Ci sono alcune cose che non mi tornano: la Mito ha il clima di serie in tutte le versioni, anche l'autoradio c'è (forse la danno non integrata nella versione base, per questo era applicata come le vecchie autoradio di anni fa) Invece, non dovrebbe esserci il manettino DNA, che sta sulle versioni più alta gamma e assente nella 70cv. Correggimi ma dovrebbe essere così. Ciao, bella prova, a parte tutto.
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