Spazio, versatilità, seduta di guida turistica e il nome "Qubo" che ne richiama la forma. Già così lascia presagire una vocazione al rollio in curva, ad un sottosterzo nei curvoni a velocità elevate e quindi a spegnere qualunque stimolo alla guida sportiva. L'utente medio ci carica la famiglia, quindi a maggior ragione non cercherà di fondare nell'handling del Qubo le sue soddisfazioni di vita. Il Multijet si comporta bene, è progressivo, è poco rumoroso rispetto a quanto mi sarei aspettato e con clima acceso, velocità da codice, cambiate oneste e misto fra città e un pezzetto di tangenziale, è facilissimo far segnare sul trip computer i 17,5 km/l. Gli 80cv sono adeguati per il peso dell'auto, fatto salvo non si viaggi sempre a pieno carico che allora i 95cv permetterebbero di usare il motore meno a fondo, e consentono tutta la tranquillità di marcia in salita, nei tornanti e in sorpasso. Lo sterzo è un po' duretto in manovra (non ha il tasto "city" come le altre sorelle Fiat) e tende ad essere impreciso ad alte velocità, ma niente di più e niente di meno di un'utilitaria. I sensori di parcheggio si pagano a parte, ma il "sedere piatto" del Qubo fa capire dove finisce il corpo vettura. La frenata va lunghetta e nei tratti accidentati scodinzola un po', più per tenuta di strada discreta che per gioia. Eppure ribadisco per che il tipo di veicolo e lo stile di guida che gli si addice, è estremamente facile, intuitivo e pure comodo. Così come lo U-Connect touch screen, che però è piccolino: papà con qualche diotria in meno e le manone grandi, tenetevi comodi gli occhiali, tanto i porta oggetti non mancano. La vera "noia" nell'uso di tutti i giorni e la leva del cruise control, molto simile al devioluci e posizionato a sinistra del volante, dietro, sotto la levetta delle frecce: facilissimo (si attiva ruotando la levetta, così come per accendere i fari) ma spesso si rischia di inserire la freccia con la leva giusta e si cerca di disattivarla con la leva sbagliata. Si domina la strada dall'alto, sensazione mai desiderata quanto oggi, che è la logica per cui tutti stanno passando al "suv". Volendo, c'è anche Trekking con un sistema che aiuta sui fondi scivolosi. Più per appassionati del Qubo che dell'offroad.