La guida era cosa facile perche' il motore da 1000 giri a quasi 7000 era sfruttabile ,per cui da 20/30 kmh fino a 120 kmh si poteva anche usare solo la 3° marcia volendo .
La prima serie 127 che aveva carburatore da 32 e rapporto al ponte piu' corto era anche cattiva ,far stridere le ruote in partenza era cosa comune (e anche in 2°....) ;anche le signore se non dosavano l'acceleratore facevano bei segni neri sull'asfalto.La seconda serie che avevo io era stata calmata soprattutto per diminuire il consumo ma non era cambiata molto visto che aveva una accelerazione ancora ottima ed una ripresa ancora eccellente visto che a 40 kmh "io" avevo normalmente (in caso di poche £ o momento tranquillo) la 4 gia' inserita (suppongo 1000 giri di motore ad occhio) ed accelerando il motorino non si lamentava salendo di giri tranquillamente .Con 5 asini all'interno pero'i 47 cavallini del motorino cominciavano ad essere affaticati per cui era necessario lavorare un po' piu di cambio per muoversi .Vista comunque la manegevolezza e leggerezza del mezzo anche in montagna tenendo allegro il motore , con i 5 asini ricordati sopra, la macchina andava piu' che bene freni compresi in discesa...dischi e pastiglie erano identici su 128 131 e pure 132!! di conseguenza la frenata era piu' che affidabile, ma mancando l'ABS era necessario dosare la forza per evitare blocchi delle ruote al limite o giu' di li'.
Le prestazioni di ripresa ed accelerazione difficilmente deludevano anche chi arrivava da vetture piu grosse perche i 47 cavallini del 903 cc su solo 600 KG di auto in pratica somigliano molto ai 70/80 HP su una vettura di 1200/1300 kg di oggi La velocita' max indicata cambiava da 127 a 127 ma era intorno ai 150/160 poco piu' poco meno e dopo un lunghissimo rettilineo (meglio se un po' in discesa) .La mia segnava poco piu' 150 scarica mentre con almeno 4 persone sopra misteriosamente passava 160 dopo luuuungo rettilineo
La tenuta di strada aveva un limite nel balestrone posteriore.guidando un po' troppo allegri(eccessivamente....)-ma non veloci- nelle curve il posteriore perdeva all'improvviso e ci andava un vero esperto per riprendere aderenza (non noi comuni mortali..) meglio lasciar perdere in quel caso e mollare il piede dall'acceleratore e mani dal volante ....se c'erano 10 metri disponibili l'aderenza ritornava miracolosamente da se'.Ad andatura veloce oltre 100-110 sterzando bruscamente il posteriore comiciava brutalmente ad andare da una parte di colpo e senza avviso alcuno .Per riprendere la retta via ,sempre che uno avesse sangue freddo,era indispensabile non mollare il piede o meglio accelerare altrimenti rallentando ,o peggio frenando, la vettura faceva un testa coda dopo l'altro o andava a zig zag per mezzo km nella migliore delle ipotesi ....ma erano condizioni non comuni o estreme ,generalmente si poteva contare su una ottima tenuta di strada e stabilita'in tutte le condizioni anche andando allegrotti .Sul lato stabilita' e tenuta e precisione dello sterzo "secondo me" avendo usato/provato anche 112, fiesta, R5 (R4 non era al livello) la 127 era comunque globalmente la migliore sotto questo aspetto...e' charo che quest'ultima e' una valutazione personale.
Il cambio con leva ed escursione piuttosto lunga era poco meno che buono per via di qualche difficolta' nell'inserimento della retro e qualche impuntamento sporadico nei cambi .Anche qualche grattatina ogni tanto capitava .in caso non si facesse attenzione in compenso raramente si rompeva qualcosa nella trasmissione(cambio giunti) ,Al limite qualche le cuffie dei giunti trasudavano perdevano qualche goccia di olio dopo alcune decine di migliaia di KM.
Il consumo se si faceva appena un minimo di attenzione era basso in tutte le condizioni,se invece si aveva il piede pesante "sempre" e si tiravano le marce "sempre" diventava si alto ma ancora accettabile in quanto qualche concorrente consumava la stessa benzina andando piano.riassumendo i 13 in citta' ,circa 14 misto ,e 17/18 in autostrada senza correre .Chiedendo un po di piu' i consumi salivano di 1-1,5 litri per 100 km ad occhio .Tirando come CANI in citta si facevano comunque i 10 .La serie precedente che ho guidato per lavoro era ' piu assetata nelle condizioni limite ,andando tranquilli cambiava poco.
L'affidabilita era ottima visto anche la facilita' con cui si trovavno meccanici che sapevano metterla a punto...il motore derivava dalla topolino-600-850 fiat con 40 anni di riparazioni gia' eseguite per cui ci si levava di impaccio velocemente ed economicamewnte nel malaugurato caso che il motore marcasse visita ...ma anche con 1 cilindro solo ed un po di fil di ferro si riusciva a tornare a casa.
La qualita'FIAT pero' non era costante e ogni tanto (fortuna!) qualche esemplare non veniva come doveva ,se era ruggine precoce ---meglio rinunciare-- e liberarsi della 127 se era colpa della meccanica invece con qualche 100.000 al max si tagliava la testa al toro sostituendo il motore e cambio con uno revisionato o incidentato :solo 2 ore o poco piu' di lavoro .
Le uniche necessita' urgenti delle 127 erano controllo olio e puntine, candele e cavi accensione se la vettura non partiva immediatamente ,poi se uno era pignolo cambiava anche olio e filtro alla scadenza altrimenti rimandava l'operazione al doppio ,al triplo ,al quadruplo della percorrenza...tanto i rabbocchi rinnovavano il lubrificante, e si sostituiva il necessario quando si rompeva (cinghia alternatore/pompa sempre a bordo!) anche il filtro aria bastava soffiarlo o lavarlo quando la macchina fumava NERO e consumava troppo.
Da quel che ho visto nei 127 e 112 si poteva contare almeno su 50/60.000 km tranquillissimi poi cominciava a cedere qualcosa ,sul tipo braccetti ammortizzatori, avvicinandosi a 100.000 km testa , frizione , marmitta e radiatori erano a rischio ma con 100/150mila in economia si risolvevano i primi due e con 15/20.000 £ le ultime.Per gli ammortizzatori , sostituiti a 90.000 km con altri 4 della sport di rotazione ,avevo speso ben .....36000£ da un amico!
I freni anteriori ogni 20-30000 km necessitavano delle pastiglie mentre i dischi , freni/tamburi posteriori e pompa freni verso i 100.000 era meglio sostituirli o controllarli bene per evitare di trovarsi malamente .Pneumatici 135 r 13 sulle tele intorno ai 30/35000 km ...meno male che costavono pochino.La catena di distribuzione pur battendo qua' e la'(se di buona qualita'...non lo erano tutte...) arrivava anche a 200.000 e piu'....ma tanto la 127 a quel punto era "normalmente" un ammasso di ruggine e sarebbe stato un problema dello sfasciacarrozze.
Ai rimappatori smandruppatori di oggi sembrera' impossibile ma ai tempi con poche 1000 lire si pasticciavano le 127 .se si riusciva a recuperare un collettore di scarico del 112 "abbat" usato ed un carburatore della vecchia serie (con tronchetto ,il doppio corpo del 112 era introvabile) piu' una scatola filtro maggiorata si sfioravano i quasiquasiquasi i 60 hp (un po' meno .......) meglio se la marmitta era gia vuotata per vecchiaia.... per l'assetto qualcuno si arrangiava solo spessorando le molle artigianalmente.I contagiri , strumenti, sedili ,ruote in lega ecc arrivavano da demolitori piu' che dai costosi kit tunnig odierni.