Dall'esterno la si riconosce dalle altre versioni al posteriore dal doppio terminale di scarico accoppiato, con i tubi di diametro leggermente più grande rispetto alla R 32 della Golf V. Nella mascherina anteriore ci sono di serie le luci di posizione a led, le pinze dei freni sono specifiche nere con il logo R in evidenza e spiccano nei cerchi da 18/40/225 che monta di serie.
Aprendo la portiera si nota l'ordine tipico delle auto tedesche nella disposizione dei comandi, ben visibile il contagiri e il tachimetro con un fondo scala generoso in considerazione dei 250 orari autolimitati.
Il volante in pelle, dalla parte bassa appiattita, ha al suo interno il logo R, anche il battitacco delle portiere anteriori è personalizzato.
Il display centrale dalle dimensioni molto generose e con la possibilità di visionare video in mp4 ha un generoso hard disk di circa 500GB su cui sono precaricate anche le mappe del navigatore che non è velocissimo nella rielaborazione della destinazione.
Si possono settare gli stili di guida: confort, normal, sport ........ Questo settaggio dialoga con le sospensioni DTTC (a regolazione elettronica) insieme all'erogazione del motore e alla precisione e sensibilità dello sterzo.
I sedili sono molto belli: sportivi, contengono molto bene in curva e sono piuttosto rigidi, pur non essendo scomodi. Sul divano posteriore sarebbe stato meglio averli più morbidi. Belle le luci di cortesia sulla plafoniera.