La Mazda 2, ai bassi consumi aggiunge agilità e precisione nella guida. Moderno e ricercato, l’abitacolo è gradevole, ma non offre molto spazio per chi siede dietro. Modesta anche la capacità del baule.
Mossa dal 1.5 da 75 cavalli, la Mazda 2 garantisce bassi consumi. Nella guida è gradevole: solo l’efficacia dei freni lascia a desiderare. L’abitacolo è moderno, ben fatto, ma non dei più ampi per chi siede dietro.
Tutta nuova, l’utilitaria giapponese convince per l’aspetto e per il comportamento su strada. Da migliorare, però, certi comandi e l’accesso al bagagliaio.
La crossover compatta a “pila” Renault 4 omaggia l’antenata nata negli anni 60. Ha uno stile originale, dentro è spaziosa e ha un baule capiente e ben accessibile. Facile da guidare, incassa bene le buche, ma in autostrada i fruscii sono evidenti.
La KGM Actyon è una spaziosa suv che si distingue per lo stile ed è rifinita con notevole cura. Sullo sconnesso, però, è un po’ rigida e molti comandi sono raggruppati in uno schermo lento nella risposta.
Prodotta in soli 33 esemplari, l’Alfa Romeo 33 Stradale ricorda nelle forme l’omonima coupé del 1967. Di sicuro valore collezionistico, ha prestazioni da vera supercar ma alla guida non intimorisce. Il 3.0, però, potrebbe “suonare” meglio.