Come detto in precedenza, la mia mito, è dotata di entrambi i pacchetti, quindi il rivestimento di plancia e portiere è fatto con un materiale che imita la fibra di carbonio, di bell’aspetto senza dubbio, ma in seguito ad un’analisi più approfondita si capisce subito che non è certo dei più resistenti (soprattutto sulle portiere, visto e considerato che ci si potrebbe urtare con una certa facilità e frequenza),ma, ad oggi, devo dire che non ho riscontrato nulla di tutto ciò. Belli i sedili, non eccessivamente “costrittivi”, magari una seduta un po’ più “contenitiva” avrebbe accentuato ancor di più l’immagine di “piccola sportiva”, però, nel complesso, risultano essere comodi e dotati di svariate possibilità di regolazione (da fare, possibilmente, a portiera aperta) idem per il volante (comodo, di bell’aspetto, ma, io personalmente, l’avrei preferito di dimensioni un po’ più contenute e, magari, con la parte bassa della corona leggermente tagliata).
Splendido il quadro strumenti con illuminazione bianca e con i quattro elementi circolari (contagiri e contachilometri di dimensioni generosi e ben leggibili, più piccoli, posizionati tra i due più grandi, quelli del livello di carburante e della temperatura dell’acqua, ma sempre di facile consultazione), con le “lancette” che a riposo puntano verso il basso (quasi a voler rimandare la memoria alle vetture del Biscione entrate nella storia, stesso discorso per le bocchette del clima, anch’esse circolari). Degno di elogio il computer di bordo: semplice, ben leggibile, ben fatto e, soprattutto, veramente completo (tra le molteplici informazioni viene anche riportata la “mappatura” impostata mediante il “D.N.A.”, addirittura in “Dynamic”, che è la mappatura più “sportiva” e che, secondo me, quella che più le si addice, compare persino una “scala” che indica la pressione del turbo).
Di contro, invece, la disposizione ed il collocamento di alcuni comandi, soprattutto quelli del clima (con annesso display), quello del “manettino” ed anche la porta usb (troppo vicina alla leva del freno a mano, con conseguente possibilità di urti con la stessa). Segni di economicità si riscontrano nelle portiere (parti in plastica), nonostante ciò, l’assemblaggio mi sembra sufficiente. I portaoggetti sono pochi e, per giunta, di ridotte dimensioni (illuminato quello posto davanti al passeggero e dotato di ulteriore cassettino a scomparsa), apprezzabile l’idea dei due porta bibite dei posti dietro, ma, trattandosi di una compatta con linee da “sportiva” i vari confort son stati sacrificati per delle forme più “coinvolgenti”.
Il divano posteriore può esser configurato per due o per tre persone (optional) (io personalmente, non avendo particolari esigenze di carico, ho optato per quella a due, in questo caso il divanetto non è neppure abbattibile in maniera frazionata), ma viste le dimensioni della parte posteriore, stare in tre richiede qualche sacrificio di troppo. L’abitacolo non è certo dei più luminosi viste le superfici vetrate ridotte ai minimi termini e, soprattutto nei posti dietro, si avverte un certo senso di “costrizione”, non molto agevole salire/scendere dal divanetto posteriore (i sedili anteriori comunque sono dotati di “memoria”), anche se, una volta accomodati, se non si è altissimi, si riesce a stare discretamente.
Altra nota, se vogliamo, “dolente” è rappresentata dal bagagliaio,non tanto per la capienza(i 270litri sono allineati a quelli della concorrenza), bensì per via della soglia di carico elevata e per i supporti della cappelliera fissi che ne rendono scomodo l’utilizzo in caso di oggetti pesanti. Molta cura è stata riservata all’aspetto sicurezza (sia attiva che passiva): basti pensare che la dotazione di serie comprende: ben sette airbag (compreso quello per le ginocchia del guidatore), poggiatesta anteriori “attivi” (in caso di urto si spostano leggermente in avanti al fine di limitare il cosiddetto “colpo di frusta”), un piccolo display (posto sopra il retrovisore interno) permette di monitorare chi, tra gli occupanti, viaggia senza cinture e, nel caso di quelli anteriori, emette un segnale sonoro, in dotazione si ha anche un kit per l’alcol test, senza dimenticare, ovviamente, l’ottimo risultato raggiunto nei test euroncap (5 stelle). Quindi, in definitiva, degli interni con lui ed ombre ma, nel complesso, il il mio giudizio è ampiamente sufficiente.