La nuova generazione della Toyota Auris rinuncia a un po' di praticità per un "abito" più sportiveggiante: la versione ibrida condivide la raffinata meccanica della ben più costosa Prius. La sua vivacità è un vero "antistress" nel traffico, ma certi dettagli potrebbero essere più curati
La nuova Toyota Auris, molto più slanciata che in passato, sarà disponibile anche in versione “famigliare” quest'ultima si chiamerà Sports Tourer, e sarà la prima wagon ibrida a essere messa in vendita. Da circa 17.000 euro.
Secondo uno studio, nei primi sei mesi del 2012 ne sono state consegnate 489.616 unità contro le 462.187 Toyota Corolla-Auris. Ma il costruttore giapponese non concorda sui dati: la famiglia Corolla sarebbe a quota 603.840 unità.
Completamente nuova, la berlina giapponese ha un aspetto più “affilato” e promette maggiore spazio e un comportamento stradale più appagante. Sarà in vendita dall'anno prossimo, anche in versione station wagon.
Le foto spia rivelano un aspetto più “affilato”. La seconda generazione della Toyota Auris è tutta nuova, utilizzerà i motori turbodiesel della BMW e, si dice, sarà proposta anche in versione famigliare.
Quasi certamente sì: una rivista giapponese svela quelle che sembrano essere le prime immagini della nuova Toyota Auris. Ha un aspetto più "affilato", ispirato a quello della Yaris.
Il nuovo modello sembra avere un aspetto ispirato a quello della sorella minore, la ben più apprezzata, Yaris. Attesa per il Salone di Parigi proverà a sfidare Golf e Focus grazie ai motori turbodiesel della BMW.
La prossima generazione sarà ancora sviluppata e costruita in Europa. Inoltre, per competere contro Golf e Focus utilizzerà i moderni motori turbodiesel della BMW. Dovremmo vederla al Salone di Parigi.
Il sistema ibrido fa risparmiare benzina e consente di percorrere fino a 2 km a emissioni zero. Le batterie sotto il baule, però, limitano la capacità di carico.
La Auris HSD è già disponibile presso tutte le concessionarie Toyota a partire da 21.900 euro. La potenza complessiva è di 136 CV, percorre in media 26 km/litro e ha emissioni di CO2 di 89 g/km.
Aggiornata da poco, la Toyota Auris non fa impazzire per l’originalità delle sue forme e ha un baule striminzito. Tuttavia, questa versione ibrida col motore elettrico abbinato al 1.8 a benzina è silenziosa e promette di bere meno.
Arriverà nelle concessionarie a marzo la Toyota Auris, in versione “riveduta e corretta”. Con un pizzico di grinta in più nella linea (che, però, continua a lasciare freddini), maggior cura negli interni e motori quasi tutti “più puliti”.
La Toyota Auris si da una "rinfrescata" di metà carriera, che prevede piccoli interventi che non ne snaturano le forme. E aggiunge alla gamma una versione ibrida.
La crossover compatta a “pila” Renault 4 omaggia l’antenata nata negli anni 60. Ha uno stile originale, dentro è spaziosa e ha un baule capiente e ben accessibile. Facile da guidare, incassa bene le buche, ma in autostrada i fruscii sono evidenti.
La KGM Actyon è una spaziosa suv che si distingue per lo stile ed è rifinita con notevole cura. Sullo sconnesso, però, è un po’ rigida e molti comandi sono raggruppati in uno schermo lento nella risposta.
Prodotta in soli 33 esemplari, l’Alfa Romeo 33 Stradale ricorda nelle forme l’omonima coupé del 1967. Di sicuro valore collezionistico, ha prestazioni da vera supercar ma alla guida non intimorisce. Il 3.0, però, potrebbe “suonare” meglio.