Gli interni a primo impatto sono belli, classici alfa romeo, con i tre indicatori tondi nella plancia (carburante, pressione, turbo) non lo so mi da quel senso di classico e poi di sera con l'illuminazione rossa, beh da sbavo (parere personale, a tanti non piace). Come qualità la plancia è morbida al tatto, ma molto facile da rovinarsi, difatti questo problema si ripercuote per gli interni in generale...la parte del guidatore è consumatissima, oltre che dopo 3 anni si era sganciato il blocco tasti dei finestrini e il volante si è rovinato molto facilmente. Il volante proprio ha un impugnatura molto sportiva, forse un pochino grande, ma alla fine questo tipo di auto è per un utilizzo basato sul comfort e non da portare ogni santo giorno in pista. Il quadro strumenti stile alfa, ripreso pure nella Giulietta e nella Mito, a sinistra la velocità e a destra i giri del motore. Il cambio? il cambio è maschio, duro proprio, questo da il senso di sportivo che con una frizione dura è coinvolgente se ti vuoi divertire nei tornanti ( da noi giù ancora autovelox in ogni dove non ci sono, grazie a dio), ma in uso cittadino vi fa diventare i polpacci da maratoneta. I sedili posteriori sono molto comodi, ma lo spazio delle gambe pecca, il motivo? mio padre che è alto 1,88 in posizione di guida si tira molto indietro, quasi a fine corsa sedile, io che sono 1,80 tocco con le ginocchia il sedile...dopo un certo numero di km è snervante. La coda della macchina che va a scendere è un fattore estetico che colpisce, ma colpisce pure la testa di chi sta dietro e supera l'altezza degli 1,80. Il baule come capienza è uno dei migliori che abbia visto in auto dello stesso segmento (si è sacrificato lo spazio degli occupanti posteriori per lo spazio nel baule), ma l'altezza tra la bocca d'accesso e il pianale è abbastanza alta ed è fastidiosa se si caricano bagagli pesanti. Per farvi capire la capacità di carico, ci stanno tranquillamente due valigie di dimensioni medie e 1/2 trolley.