La posizione di guida della Panda è discreta, sulla Dynamic è di serie la regolazione in altezza della seduta, la quale è molto scomoda in quanto regola l'inclinazione della seduta invece di sollevare o abbassare l'intera poltroncina. Chi predilige una seduta il più possibile vicina al pianale deve abituarsi a guidare piuttosto infossato. Personalmente mi sono adeguato alla filosofia dell'auto, di impostazione decisamente turistica e sopraelevata, e quindi prediligo una seduta alta per sfruttare al meglio le doti di visibilità della vettura.
Lo sterzo è regolabile in altezza, ma non in profondità, la strumentazione è decisamente completa in rapporto alla categoria: contagiri e indicatore della temperatura del liquido di raffreddamento sono di serie, e lo stesso vale per il computer di bordo. Va detto, a onor del vero, che le versioni d'accesso sono sprovviste di queste dotazioni, appannaggio esclusivo delle Dynamic e delle Emotion. Il propulsore 1.2 da 69 cavalli è lo stesso che equipaggia la 500, le modifiche che lo distinguono dal precedente 1.2 60 cv sono riassumibili nel nuovo disegno dei condotti di aspirazione, nell'adozione del variatore di fase e dell'acceleratore elettronico "drive by wire".
Il propulsore rispetta la normativa anti-inquinamento Euro 5. Il suo maggior pregio è costituito dai consumi irrisori: dopo 3000 km, il consumo si è assestato su valori pari a 15 - 15.5 km/l in città e 18 - 19 km/l su strada extraurbana. Durante i primi 1000 km il propulsore era decisamente fiacco, sopra i 4000 giri era praticamente inutile insistere, ora con la situazione è decisamente migliorata, con un notevole miglioramento nell'elasticità e nella gradevolezza di funzionamento. Cambio e sterzo sono perfetti per l'uso cittadino (quest'ultimo in particolare ha una rapportatura lunga, a 90 km/h in quinta si è sotto i 2000 giri e a 130 km/h si è sotto i 3000) mentre risultano migliorabili i freni, in quanto la 1.2 69 cv monta i dischi anteriori pieni i quali non sono l'optimum nelle frenate ripetute, con una sensazione di "inconsistenza" che non rende piena giustizia ad un impianto abbastanza potente, coadiuvato nel caso sia presente l'ESP dal sistema HBA che sfrutta la massima potenza frenante nel caso di una frenata improvvisa.
Per quanto riguarda l'handling, è una vettura sana, che anche al limite impegna poco le doti di guida del guidatore. La presenza dell'ESP può però aiutare moltissimo e fare realmente la differenza. Unica nota stonata, risulta piuttosto sensibile alle raffiche di vento laterali. Decisamente apprezzabile da parte di Fiat la decisione di rendere impossibile al guidatore l'esclusione dell'ESP, consentendogli la disattivazione del solo ASR mediante l'apposito tasto presente sulla consolle centrale.