Provenendo da un TDI la differenza è stata notevole, ma dopo poco ho fatto l’ abitudine al nuovo motore e ne sono rimasto molto soddisfatto, ovviamente non ho velleità sportive, il 1.0 ecoboost fa il suo dovere con una guida turistica garantendo riprese soddisfacenti, soprattutto settando le 3 modalità meccaniche tramite un tasto sul tunnel centrale, Normal, Eco e Sport, in base al percorso da affrontare.
Il confort è garantito da una ottima insonorizzazione, le sospensioni assorbono tutte le asperità della strada e la spalla alta delle gomme aiuta il tutto,.
Nota molto positiva sulle strade ad alta velocità: la possibilità di procedere a velocità costante con cruise control, con disattivazione di uno dei 3 cilindri in modalità Eco e riuscire a superare i 20 km al litro di benzina.
Per gli scettici che chiamano questi motori “ frullini “ apro una piccola parentesi: il1.0 ecoboost Ford è un motore con basamento in ghisa e testata in alluminio, doppio albero di equilibratura valvole e distribuzione a catena, piccola turbina che garantisce una coppia, di un 1.8 aspirato 16V, compresa tra i 1400 e i 4000 giri al minuto, del valore di 170 nm; quindi il mio consiglio è: prima di dare giudizi affrettati provatela su strada.
L’ impianto frenante è ottimo, garantisce forti decelerazioni senza compromettere la sicurezza e con in più i vari sensori e telecamera sul parabrezza, posso dire con esperienza diretta che salvano da tutte quelle situazioni spiacevoli e anche dal ritiro della patente.
Nota negativa il grande diametro di sterzata, superiore rispetto alle concorrenti e del tutto simile a molti furgoni, ma si capisce subito che non è stata progettata le le stette strade Italiane, ma bensì per altre nazioni.