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Ford
Puma Gen-E

da 32.950

Lungh./Largh./Alt.(cm)

421/181/156

Posti

5

Bagagliaio (litri)

523/1283

Garanzia (anni/km)

2/illimitati

In sintesi

La Ford Puma Gen-E è la versione elettrica della grintosa crossover compatta. Rispetto all’ibrida leggera ha un frontale senza mascherina, sostituita da una superficie chiusa, mentre i lati del paraurti hanno una forma più lineare. Le fiancate mantengono le vistose nervature, mentre nella parte posteriore la Gen-E ha la scritta Puma con lettere bianche (nere per la mild hybrid) al centro del portellone. Il piccolo lunotto è sormontato poi da uno spoiler leggermente più lungo rispetto a quello della “sorella”.

A bordo della Ford Puma Gen-E si notano il volante a due razze schiacciato nella parte alta e in basso, il cruscotto digitale di 12,8" e il display centrale a sfioramento di 12" (che include i poco pratici comandi del "clima"); la plancia, semplice e spigolosa, è sviluppata su più livelli.

I sedili della Ford Puma Gen-E, un po’ rigidi, trattengono correttamente il corpo senza risultare affaticanti; il profilo del tetto, che si abbassa leggermente verso la coda, non compromette la buona abitabilità anche per i passeggeri posteriori. Lodevole la capacità di carico (addirittura superiore a quella della mild hybrid), che beneficia anche di un secondo vano da 43 litri sotto il cofano anteriore. Peccato che la soglia sia distante da terra ben 77 cm.

Nella Ford Puma Gen-E la leva del selettore della marcia avanti e della "retro" è posizionata dietro la razza destra del volante ed è facile da raggiungere. L’assenza del massiccio comando della versione ibrida ha consentito di liberare spazio nel tunnel, che qui è a “ponte” su due livelli, con la zona inferiore che torna utile per “svuotare” le tasche.

La Ford Puma Gen-E è mossa da un motore elettrico anteriore da 168 CV alimentata da una batteria al litio da 43 kWh: pochi, e infatti secondo la casa dovrebbe consentire di percorrere in media 364 km. L’auto accetta fino a 100 kW alle colonnine veloci in corrente continua (DC), consentendo (per la casa e in condizioni ideali) di passare dal 10 all’80% in circa 23 minuti. Alle colonnine in corrente alternata (AC) la potenza massima raggiungibile è di 11 kW: per ripristinare completamente la batteria occorrono quattro ore.

Il motore elettrico della Ford Puma Gen-E ha un’erogazione dolce della potenza, anche in modalità Sport, ma se si preme a fondo sul pedale dell’acceleratore la spinta è energica. Inoltre, si apprezza lo sterzo diretto e preciso, che piace a chi ama la guida brillante.

Versione consigliata

La Ford Puma Gen-E può essere una buona scelta per chi fa un uso prevalentemente cittadino dell'auto, tanto più che il prezzo non è molto superiore rispetto a quello dell’ibrida leggera. La Premium costa significativamente di più ma offre accessori interessanti, come il portellone motorizzato e i retrovisori ripiegabili elettricamente.

Perché sì

BAGAGLIAIO Il vano è ben sfruttabile e più grande di quello, già ampio, della versione ibrida. In più, c’è spazio anche sotto il cofano anteriore.

GUIDA La vettura scatta con grinta e fra le curve infonde sicurezza; progressiva ma energica la risposta in accelerazione.

Tunnel centrale La zona anteriore è su due livelli, con il piano inferiore utile per svuotare le tasche.

Perché no

COMANDI Alcuni tasti sono nascosti e il "clima" si gestisce (in modo poco pratico) dal display.

Niente one-pedal Il freno motore può essere accresciuto, ma il sistema non è né comodo né intuitivo. E manca il sistema che ferma l’auto senza dover frenare.

VISIBILITÀ Gli specchietti laterali e il lunotto sono piccoli.

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