Vernice opaca dell’auto: pregi e difetti

La vernice opaca dell’auto è una scelta di finitura abbastanza popolare tra gli automobilisti, anche se alcune difficoltà di manutenzione e gestione di questa particolare finitura hanno fatto calare la domanda nel tempo e di conseguenza anche l’offerta. Nonostante ciò, la scelta di una finitura opaca resta sempre una soluzione molto attraente, che ovviamente non è priva di pregi e difetti. 

In questo articolo esploreremo pro e contro di avere un’auto con la vernice opaca, elencando le principali caratteristiche di questo tipo di vernice e quali sono gli interventi di manutenzione raccomandati per garantirne la durata nel tempo. 

VERNICE OPACA DELL’AUTO: PREGI

La vernice opaca dell’auto ha una serie di pregi che la rendono una scelta molto interessante sotto l’aspetto estetico per diversi automobilisti. Una finitura opaca alla propria auto offre senza dubbio un aspetto unico e distintivo, anche perché in circolazione è molto più facile vedere auto con lucidatura tradizionale rispetto ad auto con finiture opache. 

Una finitura opaca riduce il livello di brillantezza, poiché assorbe tutta la luce. Se su una finitura lucida, la luce rimbalza con un basso effetto di dispersione, su una finitura opaca si registra una forte dispersione della stessa, permettendo alla riflessione luminosa di essere al massimo dell’uniformità. Ed è proprio la riflessione a far capire al nostro occhio se una superficie, in questo caso la carrozzeria dell’auto, risulta lucida o opaca. Più la superficie è opaca, maggiore sarà la diffusione della luce: insomma, la differenza è nettamente visibile a occhio nudo. 

In realtà, la vernice opaca è formata da piccoli avvallamenti che danno l’impressione di trovarsi di fronte a una superficie levigata, in grado di annullare il riflesso. Anche al tatto la vernice opaca offre una sensazione molto particolare, quasi vellutata, grazie all’azione di particelle di silicato presenti impegnate nella creazione di micropori. 

Infine, sempre dal punto di vista estetico, gli amanti della distinzione potranno permettersi accurate personalizzazioni grazie alla vernice opaca, creando ad esempio effetti di chiaroscuro o disegni geometrici. 

Insomma, una finitura opaca garantisce lucentezza e unicità all’auto, ma nessuna rosa è senza spine. 

VERNICE OPACA DELL’AUTO: CONTRO

A differenza della finitura lucida tradizionale, la vernice opaca dell’auto è molto più delicata e quindi richiede una maggiore cura e manutenzione. Infatti, la vernice opaca risulta più suscettibile ai graffi e alle ammaccature: vien da sé che bisognerà prestare molta attenzione al lavaggio dell’auto. Inoltre, in caso di problemi alla carrozzeria, la parte da verniciare sarà molto più ampia rispetto a un’auto dalla finitura lucida, comportando così un maggiore onere finale. 

Chi sceglie una finitura opaca deve essere consapevole di avere opzioni di design limitate, quindi e avere meno colori disponibili da poter scegliere, perché grazie all’assorbimento della luce, alcuni colori risaltano meglio con la finitura lucida piuttosto che con quella opaca (e viceversa). 

Sempre restando in tema di carenze, visto che la vernice opaca è molto più rara di quella lucida tradizionale, sarà anche più difficile trovare professionisti specializzati, nel caso in cui si necessiti di riparazioni: anche trovare il giusto colore (visto che la tinta utilizzata è in genere una miscela di trasparenti lucidi) in modo da uniformare tutta la vernice che ricopre la superficie potrebbe diventare un’impresa.

Abbiamo detto che la finitura opaca offre una maggiore resistenza al sole (e alle intemperie), ma bisogna anche fare attenzione al fatto che questa finitura non riflette la luce, ma la assorbe, e lo stesso vale per il calore. Quindi, nelle giornate troppo calde, è bene mettere l’auto al riparo dal sole. 

Tra i principali difetti della vernice opaca figurano senza dubbio i costi, che sono generalmente più alti rispetto alle finiture tradizionali. Il costo alto è dovuto al processo di produzione più complesso, alla doverosa selezione di materiali di realizzazione più cari e alla manodopera specializzata nella sua applicazione. 

Tra i contro, non può mancare un aspetto legato alla sicurezza: un’auto con vernice opaca, infatti, è meno visibile in condizioni di scarsa illuminazione, quindi di notte o in caso di fenomeni meteorologici avversi (nebbia, temporale, grandine, etc.). 

Concludendo, chi opta per una vernice opaca per la propria auto dovrà prestare una maggiore attenzione alla pulizia e al lavaggio della vettura, evitando detergenti troppo aggressivi e spugne abrasive e preferendo invece prodotti specifici e panni in microfibra più delicati per pulire la carrozzeria. 

COME SI APPLICA

La vernice opaca si applica in modo simile alla vernice lucida tradizionale. Tuttavia, proprio in virtù del fatto che questo tipo di vernice non riflette la luce allo stesso modo di quella tradizionale, è molto importante assicurarsi che la carrozzeria sia liscia e pulita prima di iniziare con le operazioni di applicazione. Infatti, se sono presenti difetti sulla carrozzeria, la vernice opaca li metterà ancora più in risalto, pertanto la fase preliminare all’applicazione consiste nel preparare al meglio la superficie della vettura. 

La seconda fase consiste nell’effettiva applicazione della vernice opaca, che viene eseguita utilizzando un apposito strumento. La vernice viene applicata in strati sottili ed è molto importante che tra uno strato e l’altro si presti attenzione all’asciugatura. 

Dopo l’applicazione, è necessario pensare alla protezione della vernice, che andrà sigillata con una cera specifica per vernici opache o con un sigillante spray per far sì che l’aspetto opaco si mantenga ed evitare che si formino aloni.

COME MANTENERE LA VERNICE OPACA DELL’AUTO IN BUONE CONDIZIONI

Abbiamo già spiegato che dopo il boom iniziale, il trend della vernice opaca dell’auto ha subito un repentino calo nella domanda, perché al piacere puramente estetico è subentrata una maggiore difficoltà nella gestione e nella manutenzione della stessa. 
Infatti, la vernice opaca richiede una maggiore attenzione rispetto a quella lucida e per mantenerla in buone condizioni serve tempo, pazienza e molta cura. 

Innanzitutto, è necessario eseguire operazioni di pulizia regolarmente, utilizzando un prodotto specifico e una spugna morbida, meglio ancora se un panno in microfibra. Attenzione alla fase di asciugatura, perché la vernice potrebbe soffrire colatura di acqua o detergente, lasciando fastidiosi aloni e rovinando l’effetto opaco. 

L’applicazione della cera per vernici opache o di una vernice protettiva aumenta la resistenza della carrozzeria al sole e ai fenomeni atmosferici avversi, fungendo da scudo protettivo. 

Se sono presenti danni, è meglio agire subito e farli riparare dai professionisti. Infine, è necessario evitare che la superficie opaca dell’auto entri in contatto con sostanze chimiche (carburante, olio, etc.) che potrebbero alterarne l’uniformità e lasciare brutte macchie. 

Infine, ci sono interventi di pulizia che vanno fatti immediatamente: la resina degli alberi e il guano degli uccelli contengono sostanze aggressive che agiscono negativamente sul colore della vernice, per questo motivo è meglio rimuoverle immediatamente, appena ce ne si accorge.

COME PULIRE CORRETTAMENTE LA VERNICE OPACA DELL’AUTO

L’operazione di pulizia di un’auto con vernice opaca va fatta con delicatezza e precisione. Come abbiamo già scritto nei paragrafi precedenti, per pulire un’auto con questo tipo di vernice è necessario munirsi di prodotti e detergenti specifici per vernici opache, che comunque non devono risultare aggressivi e non devono presentare additivi a base di cera, e di spugne delicate o panni in microfibra. 

Una precisazione: abbiamo citato due volte la cera in questo articolo per fornire uno strato protettivo alla vernice opaca. Va però detto che bisogna utilizzare la cera “per vernici opache” e non quella classica, poiché quest’ultima ha un effetto di lucidatura, ovvero opposto a quello che si vuole ottenere. Per questo motivo è bene utilizzare detergenti privi di cera, che sono per lo più finalizzati a un intervento di lucidatura. In alternativa alla cera specifica, si può utilizzare anche un sigillante spray dedicato. 

Il costo delle cere per vernici opache vanno dai 10 ai 200 euro, mentre il prezzo dei detergenti partono da 30 euro e possono arrivare anche oltre i 160 euro. 

Quando si lava a mano un’auto con vernice opaca, è necessario prestare la dovuta attenzione a pulire uniformemente tutta la vettura. 

VERNICE OPACA AUTO: COSTI

La vernice opaca è un optional che spesso viene usato su auto sportive o di lusso, anche perché i costi di gestione e manutenzione sono abbastanza elevati. Ma quanto costa la rifinire un’auto con la vernice opaca? 

Non esiste una risposta unica a questa domanda: molto dipende dal tipo di auto e dalla carrozzeria da verniciare. Indicativamente si può partire da qualche centinaio di euro, ma in alcuni casi si può arrivare fino a 20 mila euro. Insomma, molto dipende dal tipo di vernice utilizzata, dal livello e dalla quantità di personalizzazione e dal costo della manodopera, che a sua volta dipende dalle scelte e dalle esigenze del proprietario dell’auto. 

L’ALTERNATIVA: IL CAR WRAPPING

Il "car wrapping" è l’alternativa più comune alla verniciatura dell’auto e consiste in una pellicola che si applica sulla superficie della vettura. Questa tecnica è utile per cambiare il colore di un’auto, personalizzare tramite decalcomanie e proteggere la vernice mantenendo l’integrità del colore. 

Quando si applica il Car Wrapping è necessario prestare attenzione ad alcune regole: nel nostro Paese, infatti, le pellicole devono essere omologate e soprattutto non alterare le caratteristiche principali dell’auto, né tantomeno essere un ostacolo alla sicurezza. 
Il costo del Car Wrapping può variare, in media, tra 800 euro e 5.000 euro. 

Questa tecnica, che consente di dare all’auto anche un effetto opaco e permettere così di risparmiare sui costi della verniciatura, può essere anche rimossa in futuro. Ovviamente, l’effetto finale non è e non potrà mai essere lo stesso.