Lotus
Exige Coupé
(serie 3 - 2012/2021)

Lungh./Largh./Alt.(cm)

408/180/113

Posti

2

Bagagliaio (litri)

98

CHE AUTO È

Una britannica Lotus Exige, arrivata alla terza generazione, è basata sulla Elise ma è più lunga e più estrema. In parole povere è una Lotus rivolta a piloti esperti che non si accontentano di quattro cilindri. Offerta con due tipologie di carrozzeria (coupé o “targa”, quest’ultima per chi non può rinunciare ad avere il vento tra i capelli), monta un motore, situato in posizione posteriore/centrale, 3.5 V6 Toyota a benzina sovralimentato attraverso un compressore volumetrico. Trazione posteriore, dimensioni esterne compatte (poco più di quattro metri di lunghezza) e un peso “piuma”: sono questi i principali punti di forza dell’essenziale sportiva inglese. 

La Lotus Exige è una vettura focalizzata sul piacere di guida in circuito (ma coinvolgente anche sulle strade aperte al traffico, occhio a non farvi prendere la mano) che offre le stesse prestazioni di modelli più costosi, potenti e blasonati. Prodotta dal 2011 al 2022, viene lanciata nella versione da 350 CV, affiancata nel 2017 da una da 380 CV e l’anno seguente da una variante cattivissima da 436 CV. Nel 2019 la potenza della Exige “intermedia” sale a 416 CV mentre nel 2021 tocca alla “base” superare quota 400 (402, per la precisione). Per l’uso quotidiano il consiglio è di puntare sugli esemplari “entry level”: più la cavalleria cresce più la Exige si avvicina “pericolosamente” a un’auto da gara.

COSA CONTROLLARE

Tutto quello che non c’è non si rompe, come si suol dire, e la Lotus Exige è una supercar tecnicamente semplice. Il motore 3.5 V6, poi, è Toyota ed è quindi robusto e affidabile. Controllate solo lo stato di salute delle componenti meccaniche: stiamo parlando di un’auto usata spesso in pista.

PREGI

GUIDA Facile emozionarsi con una Exige: lo sterzo preciso e l’elettronica ben tarata infondono sicurezza senza ridurre il piacere. Una supercar nata per la pista che non delude su strada.

MATERIALI La vasca centrale in cui trovano posto i sedili è realizzata in estrusi e pannelli di alluminio rivettati e incollati con colle di derivazione aeronautica che non richiedono saldature.

PRESTAZIONI Va forte come supercar più potenti e costose. Il merito va (anche) alla leggerezza.

SOSPENSIONI Gli ammortizzatori hanno una taratura rigida ma non “puniscono” troppo la schiena del guidatore e del passeggero.

DIFETTI

ACCESSIBILITÀ Infilarsi nell’abitacolo è scomodo: bisogna scavalcare un alto profilato e poi lasciarsi cadere sul sedile. La situazione migliora (di poco) sulle varianti Roadster: ma solo quando il tetto è aperto.

CAMBIO La trasmissione manuale a 6 marce ha una leva che tende a impuntarsi spesso.

DOTAZIONE DI SERIE Piuttosto scarna: troppi accessori utili, come ad esempio il climatizzatore, andavano pagati a parte. Cercate esemplari ricchi.

FINITURE Migliorabili: la plancia è realizzata con plastiche rigide e dall’aspetto economico e il cruscotto sembra preso di peso da una vecchia citycar.

LA VERSIONE GIUSTA

La 430 Cup è la Exige più cattiva di sempre (436 CV e uno “0-100” da 3,3 secondi) ed è perfetta per chi va spesso in pista.

Lotus Exige Coupé
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