Benzina nel diesel: cosa fare se si sbaglia rifornimento

Vivere con l'auto
Pubblicato 28 ottobre 2022

Dopo aver fatto rifornimento ci si accorge di aver messo la benzina nel serbatoio di un'auto diesel: cosa succede quando si fa questo errore, quali sono i danni e come rimediare.

Inserire la benzina nel diesel alla stazione di rifornimento: può sembrare assurdo, ma è un errore che può capitare di fare. Soprattutto se si ha fretta, oppure se abbiamo cambiato auto e tipo di alimentazione (la forza dell’abitudine). Inserire la benzina al posto del diesel non è un errore da sottovalutare, anzi, può portare a conseguenze piuttosto gravi e danni importanti al veicolo. Resta il fatto che, se l’errore è stato già fatto, non dobbiamo cadere nel panico e cercare di rimediare il prima possibile. 

METTERE BENZINA NEL DIESEL: COSA SUCCEDE?

Mettere benzina nel diesel può provocare dei danni gravi al veicolo, per questo motivo, se ci si accorge dell’errore in tempo, è bene non avviare il motore, ma chiamare un carro attrezzi e farsi portare dal meccanico più vicino che provvederà allo svuotamento del serbatoio.

Ma cosa succede esattamente quando si mette la benzina al posto del diesel? Ovviamente, benzina e gasolio sono due carburanti differenti, con proprietà e caratteristiche diverse. Il gasolio, ad esempio, visto che è più oleoso, ha la capacità di lubrificare i sistemi d’iniezione, mentre la benzina è facilmente infiammabile a temperature meno elevate rispetto a quelle di cui ha bisogno il diesel. 

Infatti, con temperature e pressioni più elevate nei cilindri, il rischio serio è quello di scatenare un incendio, con conseguenti danni gravi a pistoni, valvole, iniettori e filtri, come il filtro antiparticolato, che risulta incapace di effettuare la conversione delle sostanze presenti nella benzina. È proprio il passaggio della benzina sul filtro, già ad alte temperature, a poter provocare un incendio. 

DANNI E CONSEGUENZE

Come abbiamo visto, l’incendio può essere il rischio più serio, che potrebbe compromettere anche la nostra incolumità. Nella camera di combustione, il carburante potrebbe incendiarsi rapidamente, causando emissioni di gas molto caldi a ritmi estremamente elevati (il gasolio ha bisogno di temperature più elevate per bruciare). Il rischio di incendio, come abbiamo anticipato, può essere causato anche dal FAP (Filtro Antiparticolato), perché non convertendo le sostanze incombuste della benzina, consente loro di raggiungere il catalizzatore e provocare lo scoppio di un incendio nel motore, soggetto a un violento scarto termico e a conseguente e inevitabile rottura.

Inoltre, la mancanza di lubrificante, che nella benzina non è presente e nel gasolio sì, causerebbe un blocco della pompa di iniezione, portando all’arresto totale dell’impianto, con serie conseguenze su valvole e pistoni. 

SINTOMI: COME SI COMPORTA LA MACCHINA

L’auspicio è che ci si accorga subito dell’errore e che non si accenda il motore. In questo caso, sarà molto più facile risolvere la questione (ma comunque abbastanza costoso). 

Se invece si accende il motore e si parte normalmente, ci renderemmo subito conto che qualcosa non va. Innanzitutto, la macchina procederà a scatti, singhiozzando soprattutto quando premiamo sull’acceleratore, i giri del motore risulteranno irregolari, ci saranno dei rumori e dei suoni sospetti provenienti dal cofano e dal tubo di scarico uscirebbe del fumo nero e denso

Sintomi piuttosto evidenti che qualcosa non va nel verso giusto. Alla comparsa di questi primi segnali, la cosa da fare subito è arrestare il motore, per non aggravare i danni. 

BENZINA NEL DIESEL: COME RIMEDIARE

Abbiamo messo la benzina nel diesel, purtroppo l’errore è stato commesso, non possiamo tornare indietro. Come dice un detto, non esistono problemi, ma solo soluzioni. E allora pensiamo a come rimediare

Due sono i casi da trattare: 

  • Ci siamo accorti dell’errore in tempo e non abbiamo ancora acceso il motore;
  • Ci siamo accorti dell’errore a motore già avviato


Nel primo caso non possiamo fare altro che chiamare un carro attrezzi e far portare l’auto alla più vicina officina meccanica: qui ci si occuperà di svuotare il serbatoio e di ripulirlo.

Il secondo caso è quello più grave, perché quando abbiamo acceso il motore e premuto sull’acceleratore, la benzina è entrata già in circolo e più tempo passa, più il rischio che il motore si distrugga è molto alto. Nel frattempo, si registrano danni agli iniettori, alla pompa, al filtro antiparticolato, insomma, al sistema di alimentazione nel suo complesso. Naturalmente, bisognerà rivolgersi a un’officina specializzata per riparare il tutto, con un esborso economico di entità importante. 

Se invece ci si accorge quasi subito, dovremo fermarci e chiamare comunque il carro attrezzi per farsi portare in officina, ma il lavoro di riparazione sarà meno pesante, con spurgo della benzina e sostituzione del filtro antiparticolato. Infatti, quando si mette in moto, la pompa di iniezione mette in circolo il carburante nel motore e se si arresta dopo pochi secondi, si può evitare il peggio. 

In questo secondo caso, però, un rimedio può esserci se abbiamo messo poca, pochissima benzina nel diesel (parliamo di meno del 2%, per essere sicuri). Per rimediare potremo diluire la benzina facendo il pieno di gasolio (per almeno due volte) senza che attendere che il serbatoio sia svuotato (a metà serbatoio è il momento ideale), per poi ripetere questa operazione una decina di volte. Anche in questa eventualità, comunque, sarà opportuno recarsi dal meccanico più vicino e far dare una controllata. 

AGGIUNGERE OLIO FUNZIONA?

Veniamo ora a capire se alcune credenze o dicerie siano veritiere o meno. Tra queste, la più comune è quella di aggiungere olio. Abbiamo messo la benzina al posto del diesel e, come abbiamo visto in precedenza, visto che il gasolio è più oleoso della benzina e ha una funzione lubrificante, si può pensare che aggiungere olio risolva la questione. 

Ovviamente, la questione non può essere così semplice: oltre a non essere oleosa, il problema è che la benzina è facilmente infiammabile e visto che nel sistema di alimentazione diesel si lavora a pressioni e temperature molto elevate, il rischio di innescare un incendio con la benzina è molto alto. 

Quindi, No, se si mette la benzina nel diesel, aggiungere olio non serve a niente e non è un rimedio praticabile. 

BENZINA NEL DIESEL PER PULIRE INIETTORI

Un’altra diceria sull’introduzione della benzina nel diesel riguarda la pulizia degli iniettori. Alcune false notizie riportano che la benzina possa fungere da additivo nel gasolio al fine di pulire gli iniettori. La soluzione ipotizzata è quella di riempire il serbatoio per metà con la benzina e aggiungere il gasolio per la parte restante. Ovviamente, per tutto quanto scritto finora, la benzina nel diesel non serve a pulire gli iniettori, anzi, li danneggia gravemente (e non solo loro). 

METTERE DIESEL NELLA BENZINA: COSA SUCCEDE?

Finora abbiamo visto cosa succede se mettiamo la benzina nel gasolio. E viceversa? Cosa succede se invece mettiamo il diesel nel serbatoio di un'auto a benzina? Le conseguenze sono più o meno le stesse, anche se la cosa è leggermente meno grave. 

Va detto però che, soprattutto oggi, risulta difficile mettere il diesel nella benzina, perché i bocchettoni sono differenti e progettati in modo da entrare solo nei serbatoi delle vetture alimentate a gasolio. Nel caso in cui si riesca a commettere l’errore di inserire il gasolio nella benzina, vale lo stesso discorso fatto sopra. Se la quantità di gasolio immessa è ingente, allora bisognerà chiamare il carro attrezzi, rivolgersi a un’officina meccanica e far eseguire lo svuotamento e la pulizia del serbatoio. Se invece la quantità è piccola, ovvero equivalente a pochi litri, allora basterà fare due pieni di benzina, il secondo dei quali una volta arrivati a metà serbatoio, e ripetere la stessa operazione per alcune volte consecutive. 

Il gasolio nella benzina, infatti, può provocare danni importanti alla marmitta e alle candele di accensione, a causa dell’olio presente in questo tipo di carburante, che confluirebbe nel sistema di alimentazione imbrattandolo e danneggiandolo.



Aggiungi un commento
Ritratto di TORQUATO FERRARA
9 aprile 2023 - 22:12
2
il diesel nel motore a benzina e' ipofunzionante, quindi la macchina tente a spegnersi soprattutto al minimo e l'olio presente nel gasoilio imbratta le candele e le marmitte, che si possono cambiare facilmente con spese ridicole se mettete diesel puro. Se proprio volete risparmiare carburante, vi conviene che sou 10 litri di carburante nel motore a benzina solo 3 siano diesel e 7 benzina. Oggi infatti a causa dei governo da Monti 2012 a Meloni 2022 la differenza nel 2023 tra benzinna e' diesel e' assurda. 1.69 diesel; 1.84 benzina. Diverso e' quando metti benzina nel motore diesel: se pura il motore diventa iperfunzionante e si surriscalda acausa degli ottani ( formula chimica C8H18 ad alta resa) e sollecita troppo in breve tempo, proprio come avviene nel motore a benzina quano manca l'olio nella coppa. I motori diesel il cui carburante si misura in cetani (C16-H34), hanno bisogno di una doppia lubrificazione, quindi olio nel gas (gas olio) oltreche nnella coppa della distribuzione.

DA SAPERE PER CATEGORIA

listino
Le ultime entrate
  • Ferrari 12Cilindri Spider
    Ferrari 12Cilindri Spider
    da € 434.500 a € 434.500
  • Ferrari 12Cilindri
    Ferrari 12Cilindri
    da € 395.000 a € 395.000
  • Nissan Juke
    Nissan Juke
    da € 25.000 a € 33.560
  • Cupra Tavascan
    Cupra Tavascan
    da € n.d. a € n.d.
  • Mitsubishi Eclipse Cross
    Mitsubishi Eclipse Cross
    da € 48.200 a € 52.350

PROVATE PER VOI

I PRIMI CONTATTI

  • Ineos Grenadier Quartermaster 3.0 turbo Fieldmaster Edition
    € 83.640
    La versione pick-up della Ineos Grenadier è più lunga di 50 cm, ha un ampio cassone e traina fino a 3,5 tonnellate: in off-road eccelle, senza sacrificare eccessivamente il comfort su strada. Da rivedere lo sterzo.
  • Fiat 600 1.2 Hybrid La Prima
    € 30.950
    La nuova variante mild hybrid della simpatica e pratica crossover compatta Fiat 600 si affianca alla “gemella” elettrica. In ripresa è fluida e svelta e non fa neanche troppo rumore, ma i rivestimenti interni sono un po’ troppo rigidi.
  • Cupra Tavascan 77 kWh VZ
    65.000  circa
    Prima suv elettrica della casa, in questa versione bimotore la Cupra Tavascan è scattante e tiene bene la strada, ma la corsa lunga del pedale del freno non convince nella guida brillante. Ampio e comodo l’originale abitacolo, completa la dotazione.