Mahindra
XUV500
(serie 1 restyle - 2019/2022)

Lungh./Largh./Alt.(cm)

459/189/179

Posti

7

Bagagliaio (litri)

702/1512

CHE AUTO È

La Mahindra XUV500 è una suv “low-cost” indiana a sette posti, disponibile a trazione anteriore o integrale, rivolta a chi vuole un mezzo spazioso, confortevole (le sospensioni sono molto soffici) e versatile ma non ha un grosso budget a disposizione. A differenza di altre concorrenti più costose, più grandi e più blasonate lei può ospitare senza problemi sette adulti: i due sedili della terza fila sono generosi di centimetri (nonché rinfrescati da bocchette d’aerazione dedicate) e lo schienale della seconda fila è regolabile nell’inclinazione. Le finiture non sono il massimo (le plastiche sono rigide e di bassa qualità) ma si tratta di un difetto perdonabile se si considera la tipologia della vettura: un’auto nata per spostare tante persone nel massimo comfort e nel modo più economico possibile.

Prodotta dal 2012 al 2022 e offerta esclusivamente con un motore 2.2 turbodiesel CRD da 140 CV, la Mahindra XUV500 viene sottoposta a due restyling nel corso della carriera. Il primo, nel 2015, porta lievi modifiche estetiche mentre il secondo (più importante) del 2019 regala alla pratica e funzionale crossover asiatica un design esterno più elegante: a livello estetico cambia soprattutto la mascherina con trama a maglia e fregi cromati che rimpiazza la precedente soluzione a sette feritoie. Senza dimenticare l’abitacolo migliorato considerevolmente alla voce “insonorizzazione”.

COSA CONTROLLARE

Nel complesso la Mahindra XUV500 - crossover progettata per affrontare le strade indiane - è un’auto robusta. Prima di acquistarla consigliamo solo di verificare che il mezzo mantenga una traiettoria rettilinea quando si lascia il volante. Date anche un’occhiata alle condizioni dell’impianto frenante.

PREGI

ABITABILITÀ Sette posti veri, pavimento completamente piatto, schienale della seconda fila regolabile nell’inclinazione e “clima” con diffusori anche per la terza fila.

COMFORT La XUV500 se la cava egregiamente nei lunghi viaggi: merito delle sospensioni morbide e del motore silenzioso.

MOTORE Il propulsore 2.2 turbodiesel CRD da 140 CV non è un fulmine di guerra ma può vantare un’erogazione corposa e regolare.

POSIZIONE DI GUIDA Si sta seduti molto in alto dominando il traffico. La visibilità anteriore è ottima, quella posteriore è migliorabile: colpa soprattutto del lunotto piccolo.

DIFETTI

DOTAZIONE DI SICUREZZA Le mancano tutti i moderni sistemi di assistenza alla guida e sull’allestimento “base” W6 gli airbag sono solo due: quello per il guidatore e quello per il passeggero.

FINITURE La qualità costruttiva della XUV500 lascia a desiderare (stiamo pur sempre parlando di una suv low-cost). L’abitacolo è ricco di plastiche dure e poco consistenti e anche gli assemblaggi potrebbero essere più curati.

FRENI L’impianto è poco potente: bisogna premere forte sul pedale per rallentare.

ROLLIO Evidente a causa del baricentro alto. La XUV500 predilige le andature rilassate: con lei le curve vanno prese con calma.

LA VERSIONE GIUSTA

L’allestimento intermedio W8 può già vantare una ricca dotazione: interni in pelle, navigatore e telecamera posteriore.

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