CHE AUTO È
La Volvo XC60 è una suv di medie dimensioni che si avvale della piattaforma SPA, utilizzata anche da modelli più grandi come la XC90, a cui si ispira per l’andamento della carrozzeria e particolari stilistici. Rispetto alla prima generazione, la seconda ha un profilo laterale più deciso, un cofano più lungo e luci diurne a led a forma di martello.
All’interno dell'abitacolo, la Volvo XC60 presenta finiture molto curate e pochi comandi ma semplici da usare. Il grande schermo touch è disposto verticalmente e ha una diagonale di 9”; sulle versioni più ricche è digitale anche il cruscotto, di 12,3”. Non delude lo spazio per le persone, mentre ci si potrebbe aspettare di più dal baule, che arriva a 505 litri in configurazione 5 posti.
La Volvo XC60 prevede solo motori a 4 cilindri, spesso elettrificati, a trazione anteriore o integrale e con potenze che vanno da 150 a 407 CV. Il lancio ci sono le benzina T5 da 254 CV e T6 da 310 CV, mentre sono a gasolio le D4 da 190 CV e D5 da 235 CV. Al vertice c’è la ibrida plug-in T8, che abbina il 2.0 da 320 CV a un motore elettrico da 65 kW per una potenza complessiva di 407 CV. Nel 2018 debutta la T4 da 190 CV. L’anno successivo arrivano nuove varianti mild hybrid, che sostituiscono o affiancano quelle puramente a combustione: la B5 prende il posto della T5 mantenendo 250 CV, la B6 da 300 CV affianca e poi sostituisce la T6. B4 e B5 sono anche i nomi delle nuove varianti a gasolio ibride leggere: la prima porta la potenza a 197 CV, la seconda la mantiene a 235 CV. Debutta anche la D3, con il turbodiesel da 150 CV. Ultima aggiunta, nel 2020, è la ibrida ricaricabile T6, con una potenza di sistema di 340 CV.