Realizzata sulla base della C Coupé, rinforzata nella struttura per renderla più rigida, è la prima Classe C cabriolet nella storia della casa tedesca. La linea è elegante e sportiva, con la fiancata slanciata, il parabrezza lungo, la capote ben raccordata alla parte posteriore e il baule compatto, con un accenno di spoiler. Il tetto in tela, dall'affascinante sapore rétro, si apre e si chiude elettricamente in 20 secondi, anche in movimento fino a 50 km/h; di serie, è di colore nero, come optional si può sceglierne la versione insonorizzata multistrato in marrone, blu, rosso o nero. L'abitacolo, come quello della C Coupé, ha un aspetto moderno e si distingue per i dettagli curati e i materiali di qualità. Corretta la posizione di guida. Come per tutte le Mercedes, risulta poco pratica la levetta del freno a mano elettronico, a sinistra del volante e fuori dalla portata del passeggero anteriore. Comodo, invece, il comando per l'apertura della capote, al centro della consolle. Il baule è piccolo; specie con la capote ripiegata, è poco sfruttabile a causa della forma non molto regolare del vano. E non ha un tasto esterno per l'apertura. Inoltre, le finiture sono sottotono rispetto a quelle dell'abitacolo. Tanti i motori, gli stessi della Coupé, con potenze da 184 a 390 CV. Buona la dotazione (tutti gli allestimenti, eccetto il base Executive, hanno il navigatore di serie), ma i prezzi sono elevati.