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Chevrolet
Orlando
(serie 1 - 2010/2015)

Lungh./Largh./Alt.(cm)

465/184/164

Posti

7

Bagagliaio (litri)

89/1499

CHE AUTO È

La Chevrolet Orlando è una monovolume a 7 posti derivata dalla berlina Cruze. Il suo stile si ispira a quello delle suv, come dimostrano le forme massicce e le linee squadrate, in controtendenza rispetto a quelle più affusolate delle monovolume contemporanee. Il frontale è imponente, caratterizzato da un’ampia mascherina divisa in due parti e dai parafanghi pronunciati. Il portellone posteriore è praticamente verticale, a massimizzare lo spazio interno.

A bordo della Chevrolet Orlando lo spazio non manca, anche nella terza fila di sedili, adatta persino a due adulti. Inoltre, la seconda e la terza fila sono posizionate su due livelli, per garantire migliore visibilità anche a chi sta dietro. La plancia ha una forma ricercata, ma è realizzata con plastiche rigide, sebbene assemblate con cura. Il cruscotto è in incassato, ma si legge senza fatica. In configurazione 5 posti, il bagagliaio è generoso.

Per la Chevrolet Orlando sono previsti due motori, un benzina e un diesel, tutti a 4 cilindri. Il primo il 1.8 da 141 CV, mentre a gasolio c’è il 2.0d declinato in due versioni, da 130 e 163 CV.

COSA CONTROLLARE

Anche sulla Chevrolet Orlando sono stati montati gli aribag Takata, che si sono rivelati pericolosi in caso di incidente. Problemi minori sono stati segnalati anche all’impianto frenante e all’albero di trasmissione

PREGI

AGILITÀ Il passo contenuto e le sospensioni piuttosto rigide consentono di guidare con piacere tra le curve.

PREZZO L’equipaggiamento di serie è ricco e rispetto alle concorrenti costa meno.

MOTORE DIESEL Il “duemila” spinge con vigore, non alza troppo la voce e ha consumi moderati.

DIFETTI

ACCESSIBILITÀ Per arrivare alle poltroncine in terza fila serve una buona agilità perché il divano non è scorrevole.

COMFORT L’insonorizzazione è migliorabile: in autostrada si sentono fruscii e il rotolamento delle gomme.

MATERIALI Le plastiche sono rigide e di aspetto economico, sebbene ben assemblate.

LA VERSIONE GIUSTA

La 2.0D, meglio se nella variante da 163 CV, anche se percorrete pochi chilometri: la 1.8 a benzina, infatti, ha un motore fiacco e piuttosto rumoroso.

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