La Seat Ibiza (che condivide motori e base meccanica con la Volkswagen Polo) ha mostrato qualche manchevolezza in fatto di affidabilità nei primi anni di carriera. La casa ha già rimediato agli inconvenienti che, per il 1.0 da 75 CV, consistono in perdite di potenza dovute a un difetto del corpo farfallato. Invece, il 1.0 TSI accusa (rari) trafilaggi di refrigerante dalla pompa dell’acqua (la guarnizione è da sostituire). Richiamate, per serrare i dadi delle tubazioni del gas, 1398 auto col 1.0 TGI a metano.
In alcuni esemplari, la leva del cambio, nel passaggio al rapporto superiore (la quinta o la sesta marcia) oppone più resistenza del normale: di solito, basta regolare i leveraggi.
Di frequente si azzerano da soli il contachilometri parziale, i dati del computer di bordo e l’orologio. Da segnalare anche malfunzionamenti della chiave elettronica e dello schermo del sistema multimediale (che non risponde ai comandi).
Si registrano anche lamentele per il cruise control adattativo (l’auto accelera senza motivo) e per la frenata d’emergenza che interviene a sproposito. Generalmente, l’aggiornamento del software è risolutivo.

2017 - Debutta con un 1.0 a tre cilindri a benzina nelle varianti aspirata, con 75 CV, e turbo (la EcoTSI) da 95 o 116 CV; quest’ultima anche con il cambio robotizzato a doppia frizione DSG. Il motore più potente è il 1.5 TSI da 150 cavalli. Il diesel è il 1.6 TDI, in due livelli di potenza: 80 e 95 cavalli. Non manca il propulsore a doppia alimentazione (a benzina e a metano): il 1.0 TGI da 90 CV. Quattro le versioni: Reference (la “base”), con sei airbag, “clima”, frenata automatica d’emergenza; Style, con volante in pelle e divano frazionabile; Xcellence, che aggiunge la chiave elettronica, i cerchi in lega di 15” e i sensori di distanza posteriori; FR (la più sportiva), con cerchi in lega di 17˝ e doppio terminale di scarico.
2018 - Escono di scena il 1.0 da 75 cavalli, il 1.5 TSI da 150 CV e il 1.0 TGI. Si amplia, invece, la famiglia dei diesel, con la variante da 116 cavalli del 1.6 TDI, riservata all’allestimento sportivo FR. Si aggiunge inoltre la versione Business, pensata per le esigenze delle flotte aziendali: nel prezzo si colloca tra la Style e la Xcellence, e ha di serie il navigatore e la ruota di scorta.
2019 - Il 1.0 a benzina da 80 cavalli prende il posto di quello con 75 CV, e delle diesel rimane in vendita esclusivamente il 1.6 TDI da 95 CV. Torna in listino la 1.0 TGI a doppia alimentazione (a benzina e a metano), sempre con 90 CV ma ora monofuel (il serbatoio della benzina è di soli 9 litri).


La vettura non sta ottenendo un grande successo, e spesso viene proposta con forti sconti sul nuovo, che fanno scendere i valori dell’usato recente: è possibile portarsela a casa a prezzi abbordabili.
Apprezzata con tutti i tipi di alimentazione, è particolarmente gradita con i motori meno potenti. Ma l’allestimento FR (il più grintoso) piace parecchio.









