L’AUTO EREDITATA - Quando una persona muore, tutti i suoi averi diventano proprietà degli eredi. Tra questi possono esserci anche le automobili, per le quali è necessario fare il passaggio di proprietà, aggiornando i documenti del veicolo con i dati del nuovo proprietario. Ciò significa che vanno modificati la carta di circolazione e il certificato di proprietà. È possibile i distinguere tre fasi:
Una volta che la procedura è completata e l’erede è entrato in possesso del mezzo, il nuovo proprietario dovrà occuparsi del pagamento del bollo e di stipulare una nuova assicurazione per la vettura.
I DOCUMENTI NECESSARI - Prima di effettuare il passaggio di proprietà è necessario quindi accettare l’eredità e comunicare al PRA e alla Motorizzazione Civile il cambio di intestazione della vettura. Per completare il passaggio di proprietà bisogna recarsi all’ACI con una serie di documenti:
E SE C’È PIÙ DI UN EREDE? - Nel caso in cui gli eredi siano più di uno e solo uno di essi desidera intestarsi il veicolo, oppure se gli eredi vogliono vendere il veicolo a un terzo, è necessario prima registrare l’atto di accettazione dell’eredità intestando il veicolo a nome di tutti gli eredi e in seguito registrare l’atto di vendita delle quote ereditarie a favore di uno di essi o dell’acquirente terzo, che diventerà così l’unico proprietario. Tutto ciò può anche essere fatto presentando un unico atto di accettazione dell’eredità da parte di tutti gli eredi e e la contestuale vendita del veicolo a favore di un erede o di un acquirente.
QUANTO COSTA? - Chi eredita la vettura deve far fronte a una serie di spese per completare il passaggio di proprietà. Queste riguardano:
RISPETTARE I TEMPI - Il passaggio di proprietà dell’auto di un defunto va effettuato entro 60 giorni dall’autentica della firma sull’atto di accettazione dell’eredità. È comunque possibile circolare con l’auto intestata un defunto per 30 giorni: dopo questo periodo, se non è ancora stata accettata l’eredità, bisogna chiedere l’intestazione temporanea dell’auto alla Motorizzazione Civile. Se non si è in regola si rischiano sanzioni che vanno da 705 a 3.526 euro per il mancato aggiornamento della carta di circolazione e del certificato di proprietà, oltre a una multa del 30% dell’imposta provinciale di trascrizione dovuta.
ATTENZIONE ALLE SORPRESE - Per evitare di incorrere in spiacevoli sorprese, al momento di accettare l’eredità di un auto è consigliabile controllare che sul veicolo non pendano ipoteche o fermi amministrativi. Infatti, questi gravami seguono il bene e, dopo l’accettazione dell’eredità, vengono trasferiti in automatico all’erede. Attraverso una visura al PRA è possibile avere tutte le informazioni utili riguardanti il veicolo, il proprietario defunto e gli eventuali gravami: nel caso del fermo amministrativo il veicolo non può circolare su strada, essere esportato, radiato o rottamato.