CHE AUTO È
La Fiat Punto Evo è una piccola torinese disponibile a tre o a cinque porte rivolta a chi vuole un’utilitaria completa: una vettura capace di cavarsela bene in città ma anche nei percorsi extraurbani. Spaziosa e con una buona tenuta di strada, non è altro che un profondo restyling della Grande Punto con un frontale più elaborato e una plancia più moderna: è sicura (tutte hanno l’Esp, molte l’airbag per le ginocchia del guidatore) e consuma poco, specialmente con i propulsori turbodiesel.
I freni, resistenti, sono poco potenti se paragonati a quelli della concorrenza e lo sterzo manca di sensibilità e progressività. La visibilità posteriore della Fiat Punto Evo è penalizzata dai massicci montanti e dalla forma del lunotto (che ha la base molto alta da terra) e la rumorosità è marcata: i motori diesel fanno percepire distintamente il rombo in accelerazione e a velocità autostradale e i fruscii aerodinamici diventano fastidiosi già a partire da 70 km/h.
Prodotta dal 2009 al 2012, la Fiat Punto Evo viene lanciata con nove motori: tre a benzina (1.2 da 65 CV e due 1.4, aspirato da 77 CV e turbo da 105 CV), quattro turbodiesel (tre 1.3 da 75, 90 e 95 CV e un 1.6 da 120 CV), un 1.4 a Gpl da 77 CV e un 1.4 a metano da 69 CV. Nel 2010 debutta un 1.4 turbo a benzina da 135 CV mentre l’anno seguente il 1.3 a gasolio da 90 CV sparisce dai listini.