CHE AUTO È
La Opel Combo Tour, arrivata alla quarta generazione, è una multispazio (cioè un’auto derivata da un veicolo commerciale) gemella della seconda serie della Fiat Doblò. Disponibile a cinque o sette posti, è una vettura rivolta alle famiglie che cercano un mezzo versatile ed economico da gestire: offre un mare di spazio a passeggeri e bagagli e monta propulsori (quelli turbo) pronti nella risposta e in grado di offrire consumi contenuti. Ha uno sterzo pronto e reattivo per la categoria ma non nasce per fare le corse: a freddo gli innesti delle marce sono un po’ difficoltosi perché il movimento della leva risulta duro e troppo contrastato e alle alte velocità emergono fruscii aerodinamici marcati e il rumore di rotolamento delle gomme. Non eccezionali neanche le finiture: i materiali che rivestono la parte bassa dell’abitacolo, le porte e il bagagliaio hanno un aspetto povero. Non male, invece, la plancia: robusta e ben costruita.
Prodotta dal 2012 al 2017, la Opel Combo Tour viene lanciata con cinque motori: un 1.4 a benzina da 95 CV, tre turbodiesel CDTI (1.6 da 90 e 105 CV e 2.0 da 135 CV) e un 1.4 turbo a metano da 120 CV. Nel 2015 l’unità a gasolio più grintosa abbandona le scene e la potenza dei 1.6 aumenta (95 e 120 CV).