CHE AUTO È
A 3 anni dal lancio, la quinta generazione della berlina di medie dimensioni Opel Astra si rinnova con un restyling leggero che interessa alcuni dettagli della mascherina e del paraurti anteriore. Un lavoro di affinamento nella galleria del vento ha consentito di ridurre il coefficiente aerodinamico della cinque porte e 0,26.
All’interno dell’Opel Astra debutta come optional il cruscotto digitale. Per quanto riguarda i sistemi di assistenza alla guida, il sistema di frenata automatica beneficia di una nuova telecamera anteriore, più piccola ma più potente che, grazie a un processore più veloce, è in grado di riconoscere, oltre i veicoli, anche i pedoni. Il sistema si va ad aggiungere al cruise control adattativo, al riconoscimento dei cartelli stradali e al mantenimento della corsia di marcia, completando così un pacchetto di assistenza alla guida molto completo.
Tra le novità principali della Opel Astra 2019 ci sono i motori, tutti turbo e sviluppati dalla casa tedesca. Ci sono un benzina 3 cilindri 1.2 con 110, 130 o 145 CV, abbinabili esclusivamente alla trasmissione manuale a 6 rapporti. C’è poi un altro benzina, di 1,4 litri, anch’esso con 3 cilindri e con 145 CV, ma abbinato unicamente a un cambio a variazione continua. Sul fronte del diesel, arriva un nuovo 3 cilindri 1.5 disponibile con 105 o 122 CV, quest’ultimo abbinabile anche al nuovo automatico a 9 rapporti.




























































































































