Rate finanziamento o noleggio auto non pagate: Faq, conseguenze e come comportarsi

Legge e burocrazia
Pubblicato 30 ottobre 2023

Cosa succede se non si riesce più a pagare le rate di un finanziamento o un noleggio auto: ecco le risposte alle domande più comuni e la procedura da seguire. 

Il leasing è una forma di finanziamento attraverso la quale è possibile avere a disposizione un bene, come un'auto, versando una cifra mensile per un periodo prestabilito. Al termine, si può decidere se acquistare definitivamente il bene o restituirlo. Ma cosa succede quando per qualsiasi motivo si smette di pagare le rate del finanziamento o del noleggio auto? 

RATE FINANZIAMENTO O NOLEGGIO AUTO NON PAGATE: CONSEGUENZE

I tempi difficili possono colpire chiunque e possono portare alla difficoltà di gestire i propri impegni finanziari, come il pagamento delle rate di un leasing auto. Ma cosa succede quando si saltano questi pagamenti?

La prima conseguenza di un mancato pagamento è l'applicazione degli interessi di mora. Questi possono essere applicati già dal giorno seguente alla data prevista per il pagamento.

Se si tratta di un primo mancato pagamento, la finanziaria potrebbe inviare una diffida scritta, segnalando l'inadempimento e offrendo un periodo di tolleranza per regolarizzare la situazione.

Se il debito non viene saldato nel periodo di tolleranza, la finanziaria potrebbe avviare procedure di recupero crediti, spesso attraverso call center esterni.

Se la situazione non si risolve, il creditore ha la possibilità di citare il debitore in giudizio, richiedendo il pagamento delle somme dovute e degli eventuali interessi.

MANCATO PAGAMENTO RATE FINANZIAMENTO O NOLEGGIO AUTO: FAQ

Ecco una serie di risposte alle domande più comuni sulle conseguenze del mancato pagamento delle rate di un finanziamento auto:

Quante rate si possono saltare? 

Il numero di rate che si possono saltare varia in base al contratto e alla finanziaria. Tuttavia, anche un solo mancato pagamento può portare a conseguenze.

Cosa può pignorare la finanziaria? 

Nel caso di mancati pagamenti prolungati e assenza di soluzione, la finanziaria potrebbe procedere al pignoramento dei beni del debitore per recuperare il credito.

Quando scadono i debiti con le finanziarie? 

La prescrizione dei debiti varia in base alla tipologia di credito e alle circostanze specifiche. Per quanto riguarda questo tipo di debiti, il tempo di prescrizione è di 5 anni. 

Quali soluzioni esistono? 

Se si prevede di non poter onorare le rate, è consigliabile contattare tempestivamente la finanziaria per discutere possibili soluzioni e piani di rientro.

RATE FINANZIAMENTO AUTO NON PAGATE: COSA SUCCEDE ESATTAMENTE

È essenziale sapere che esistono leggi che proteggono i debitori da pratiche eccessive o ingiuste da parte delle finanziarie. Queste norme stabiliscono, ad esempio, che gli interessi moratori non possono superare una certa percentuale e che esiste un periodo minimo di tolleranza prima dell'avvio delle procedure legali. 

Infatti, ogni semestre, sulla Gazzetta Ufficiale sono pubblicati gli indici di riferimento sui quali si calcolano gli interessi di mora: questi ultimi prendono come metro di riferimento il tasso di interesse legale BCE, a cui si aggiunge una percentuale che però non può essere superiore all’8%. 

Quando la Finanziaria chiama

Tutti, almeno una volta nella vita, possono trovarsi in situazioni finanziarie complicate. Questo può causare problemi nel riuscire a rispettare gli impegni presi con istituti finanziari o banche. Ma cosa succede quando non si è in grado di pagare le rate di un finanziamento? Si diventa inadempienti, ovvero non si riesce a rispettare un obbligo. E questo comporta delle conseguenze. 

Una delle prime cose che avverrà in caso di mancato pagamento è il contatto da parte della società finanziaria. Questa inizierà con dei solleciti telefonici, seguiti dalla spedizione di raccomandate. Con il protrarsi del mancato pagamento, si inizierà ad accumulare interessi di mora, oltre a spese postali e di recupero credito.

La segnalazione nei sistemi di informazione creditizia

Una delle principali conseguenze del mancato pagamento delle rate è la segnalazione come "cattivo pagatore" presso enti come il CRIF. Questo comporta serie ripercussioni sulla possibilità di ottenere ulteriori finanziamenti o credito in futuro, con tempi di "blocco" che variano dai 3 ai 60 mesi.

Cosa significa saltare una rata

Ogni volta che si salta il pagamento di una rata, si rischia una segnalazione negativa. Alcune società finanziarie offrono la possibilità di "saltare" una o più rate senza penalizzazioni, ma è essenziale verificare la presenza di questa opzione nel proprio contratto.

MANCATO PAGAMENTO VS RITARDO NEL PAGAMENTO: DIFFERENZE

Un ritardo nel pagamento può essere causato da dimenticanze o difficoltà economiche. La legge stabilisce che pagamenti effettuati entro 30 giorni dalla scadenza siano considerati in regola. Tuttavia, superati i 30 giorni di ritardo, possono scattare sanzioni e, in caso di ritardo superiore ai 180 giorni, si entra in una fase di inadempimento grave.

Norme legislative e contrattuali

Mentre la legge offre protezioni e linee guida chiare sul mancato pagamento, le singole società finanziarie possono avere termini e condizioni particolari. È fondamentale conoscere le disposizioni del proprio contratto, in quanto potrebbero esserci sanzioni o interessi aggiuntivi. In tal senso è fondamentale leggere in tutto e per tutto il contratto che si stipula con la finanziaria (sì, anche e soprattutto le parti in piccolo). 

Sanzioni e procedimenti giuridici

Se la situazione debitoria persiste, la società creditrice può avanzare una richiesta di decreto ingiuntivo. Questo è un atto con cui il giudice ordina al debitore di soddisfare il credito. Una volta notificato, il debitore ha 40 giorni per saldare il debito o opporsi. Se non si risponde entro questo periodo, la società potrà avviare la fase di pignoramento dei beni.

COSA FARE SE NON SI RIESCE A PAGARE LA RATA DI UN FINANZIAMENTO

In caso di difficoltà nel pagamento delle rate di un finanziamento, la cosa migliore da fare è contattare immediatamente la società finanziaria e cercare una soluzione condivisa. È sempre una buona pratica leggere attentamente il contratto e, in caso di dubbio, consultare un esperto.

QUANDO SI VIENE SEGNALATI AL CRIF

Il noleggio a lungo termine rappresenta un'alternativa al leasing e permette di utilizzare un'auto per un periodo prolungato senza diventarne proprietario. Tuttavia, chi ha avuto problemi finanziari in passato e risulta segnalato al CRIF potrebbe trovare difficoltà ad accedere a questa opzione.

Il CRIF, ovvero Centrale Rischi Finanziari, è un ente che gestisce il Sistema Informazioni Creditizie (SIC). Una volta che una persona supera i 30 giorni di ritardo nel pagamento dei debiti, questa viene segnalata come "cattivo pagatore". Essere iscritti in questi elenchi comporta serie implicazioni, in particolare la difficoltà nell'accesso a nuovi finanziamenti.

COSA SIGNIFICA ESSERE UN CATTIVO PAGATORE: LE CONSEGUENZE

Quando un individuo è etichettato come cattivo pagatore, le banche e le società finanziarie diventano caute nell'erogare nuovi finanziamenti. Se decidono di concedere un prestito, spesso le condizioni proposte sono meno favorevoli. Pertanto, prima di accumulare debiti, è essenziale informarsi e comprendere bene le possibili ripercussioni.

COME EVITARE LA SEGNALAZIONE AL CRIF

La prima azione da intraprendere quando si riscontra una difficoltà nel pagamento dei debiti è comunicare con l'ente creditore. Si può negoziare una sospensione temporanea del pagamento, rivedere il piano di ammortamento o, in alcuni casi, saltare alcune rate (ma per fare ciò serve avere un indice di affidabilità piuttosto elevato ed è la soluzione meno rara). L'obiettivo principale è evitare di essere inseriti nella lista dei cattivi pagatori.

Le aziende di noleggio, in particolare quelle controllate da gruppi bancari come ALD Automotive, Arval, Leasys e LeasePlan, utilizzano le informazioni fornite dal CRIF per valutare i rischi legati all'erogazione di servizi di noleggio. Queste società potrebbero rifiutare il servizio a chi è segnalato come cattivo pagatore. Tuttavia, esistono alternative, come la ricerca di società di noleggio con differenti requisiti o l'utilizzo di un garante.

RATE FINANZIAMENTO O NOLEGGIO AUTO NON PAGATE: QUANDO AVVIENE IL PIGNORAMENTO DEI BENI 

Il pignoramento dei beni è una misura estrema adottata dai creditori per recuperare il loro denaro. Esso può essere eseguito su vari beni del debitore, come stipendio, conti correnti o proprietà immobiliari. Prima di arrivare a questa fase, il creditore può richiedere un decreto ingiuntivo, dando al debitore la possibilità di saldare il debito o contestarlo.

Se un debitore accumula un ritardo nel pagamento che supera i 180 giorni, il prestito può essere revocato immediatamente. Se il pagamento non viene effettuato entro un determinato periodo, il creditore può avviare la procedura di pignoramento.

Sebbene in teoria quasi tutti i beni del debitore possano essere soggetti a pignoramento, esistono alcune limitazioni. Ad esempio, alcuni beni essenziali per la vita quotidiana e per l'attività lavorativa sono esenti. Il conto corrente e una parte dello stipendio sono tra i beni comunemente pignorati, ma esistono delle soglie minime garantite. In Italia, lo stipendio può essere pignorato al 20% da enti privati come banche o finanziarie, quindi un quinto dello stipendio. Per l'Agenzia delle Entrate Riscossione, per debiti da cartelle esattoriali, i limiti variano: 10% per stipendi fino a 2.500 euro mensili, 7% per stipendi tra 2.500 e 5.000 euro e 20% per stipendi superiori a 5.000 euro.

In caso di difficoltà finanziarie, è essenziale adottare una strategia proattiva. Ciò potrebbe includere cambiamenti nella struttura dei propri beni, come spostare la residenza o mettere beni sotto il nome di altri familiari. Ovviamente, sempre a condizione che ciò sia legale e che la difficoltà sia solo temporanea. Dopotutto, essere proattivi e cercare soluzioni alternative può aiutare a gestire meglio la situazione e a trovare vie d'uscita efficaci.

PRESCRIZIONE DEBITI FINANZIARI: TEMPISTICHE

La prescrizione dei debiti relativi a somme dovute a banche e finanziarie è un argomento di cruciale importanza. Generalmente, si stabilisce che dopo un periodo di cinque anni, questi debiti vadano in prescrizione. Tuttavia, è fondamentale essere consapevoli che qualsiasi comunicazione da parte della banca può interrompere questo periodo, facendo ripartire il conteggio dall’inizio.

IL CONTRATTO DI LEASING E LE SUE IMPLICAZIONI

Le società di leasing possiedono diversi strumenti per affrontare situazioni di inadempimento. Se un cliente non adempie ai suoi obblighi di pagamento, l'azienda potrebbe avvalersi di strumenti come il decreto ingiuntivo o il pignoramento. Un'opzione comune in caso di mancati pagamenti è la risoluzione del contratto di leasing. Questo comporta gravi conseguenze per il debitore, che potrebbe trovarsi obbligato a pagare in un'unica soluzione tutte le rate, comprese quelle non ancora scadute.

Vi sono tuttavia delle condizioni ben precise che permettono la risoluzione del contratto. Queste includono:

  • Mancato pagamento di sei canoni mensili;
  • Due canoni trimestrali non pagati, anche se non consecutivi;
  • Specifiche condizioni per il leasing immobiliare.

È essenziale esaminare attentamente il contratto di leasing prima della sottoscrizione, poiché potrebbero esserci clausole particolari riguardanti la risoluzione anticipata.

CONSEGUENZE DEL MANCATO PAGAMENTO E RESTITUZIONE DEL BENE

In caso di risoluzione del contratto di leasing a causa di mancato pagamento, il bene in questione - ad esempio, un'automobile - deve essere immediatamente restituito alla società di leasing. Questa procedura viene formalizzata attraverso una comunicazione specifica.

Dopo la restituzione, la società di leasing può decidere di vendere nuovamente il bene. Se ciò avviene, il ricavato della vendita, dopo aver dedotto diverse spese e importi dovuti, verrà corrisposto al precedente proprietario. Non restituire il bene potrebbe avere serie implicazioni legali, come sottolineato da una sentenza della Corte di Cassazione.



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Ritratto di elitropi cristian
30 ottobre 2023 - 17:26
Acquistano i macchioni per farsi vedere e poi non hanno i soldi per pagarle... Poi fanno i brillanti al ristorante e a casa invece mangiano pane e cipolle...
Ritratto di PONKIO 78
31 ottobre 2023 - 00:39
Ahahah…. Parole sante Cristian
Ritratto di Trattoretto
2 novembre 2023 - 06:32
Ci vuole un chi l’ha visto per trovare le auto non restituite / scomparse prima che finiscano in pezzi di ricambio

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