Tagliando auto: cos’è, cosa controllano, ogni quanto va fatto e costo

Vivere con l'auto
Pubblicato 23 settembre 2022

La guida completa al tagliando auto: cos’è, cosa prevede, perché farlo, gli interventi previsti, quando farlo e quanto costa? Cosa devi sapere.

Il tagliando auto è un check-up a cui bisogna sottoporre la nostra macchina periodicamente. Si tratta di un importante servizio di manutenzione finalizzato a garantire il mantenimento di performance elevate e soprattutto la sicurezza. 

COS’È IL TAGLIANDO AUTO E COSA PREVEDE

Il tagliando auto comprende un insieme di servizi di manutenzione ordinaria della nostra vettura previsto dalla casa madre e riguarda in particolare gli elementi dell’auto che sono più utilizzati, al fine di prevenirne l’usura e mantenere in efficienza il funzionamento delle parti. In caso di parti malfunzionanti, si provvederà alla loro sostituzione.

I controlli alla base del tagliando sono fortemente raccomandati a intervalli regolari, per assicurare il massimo dell’efficienza durante la guida e soprattutto garantire standard di sicurezza.

DOVE SI FA?

Il tagliando auto è fortemente raccomandato dalla casa madre e può essere fatto presso l’officina della casa produttrice del mezzo, oppure presso l’officina indipendente di fiducia. È indifferente a chi rivolgersi, perché il riferimento normativo è il Regolamento UE n. 461/2010, vigente dal 2002, che stabilisce come la garanzia dell’auto permane anche se si effettua il primo tagliando auto e i successivi presso officine diverse da quelle dei concessionari ufficiali della casa madre del veicolo. 

COSA CONTROLLANO: GLI INTERVENTI

Non provvedere al tagliando auto, significa non avere cura del veicolo stesso. Una vettura che non è sottoposta a controlli e verifiche periodiche, è più soggetta a malfunzionamento, parti usurate, scarsa sicurezza durante la guida, con rischi grossi per la propria incolumità e per la propria economia, in caso di interventi più severi da far effettuare al meccanico. Le case automobilistiche fissano scadenze regolari per effettuare queste verifiche e gli specifici interventi. Ma, esattamente, come funziona il tagliando auto? Cosa controllano precisamente?

Dopo un accurato esame visivo della carrozzeria e delle componenti per valutarne l’eventuale stato di usura e la necessità di una sostituzione, si passa ai controlli dei fluidi, tra cui i liquidi del radiatore, dei freni, l’olio motore, il prodotto refrigerante e il prodotto lavavetri, provvedendo al rabbocco dove necessario. 

Quindi si passa alla sostituzione dei filtri (olio, aria, abitacolo) e, se presente, anche quello del carburante, che può essere pulito o sostituito. 

Successivamente si passa al controllo dello stato dei pneumatici, focalizzandosi in particolare sulla pressione delle gomme. Gli interventi successivi comprendono i controlli della trasmissione, la verifica e l’eventuale sostituzione delle candele, l’efficienza dello sterzo, gli ammortizzatori e le sospensioni, l’impianto frenante, l’impianto di climatizzazione, la marmitta, il controllo delle luci. 

Questi sono tutti interventi finalizzati a prevenire eventuali guasti, malfunzionamenti e criticità meccaniche che potrebbero insorgere a macchina ferma o, peggio, durante la guida. 

Oltre alle operazioni appena citate, l’officina si occupa di controllare anche altre componenti o accessori indicati espressamente sul libretto di manutenzione dell’auto fornito dalla casa madre: si tratta di elementi che potrebbero essere maggiormente soggetti a usura e quindi necessitano di un controllo frequente e di eventuali sostituzioni. 

TAGLIANDO AUTO: QUANDO FARLO E OGNI QUANTO

Come abbiamo scritto in precedenza, il tagliando auto va fatto a intervalli regolari. Non c’è una scadenza fissa, ma i termini per recarsi in officina dipendono prevalentemente dal tempo trascorso dall’acquisto dell’auto o dall’ultimo tagliando fatto o dai chilometri percorsi. Le tempistiche sono indicate sul libretto di manutenzione della vettura, tuttavia sono generalmente identiche per quasi tutte le auto. 

Il primo tagliando va effettuato dopo i primi 10-15 mila chilometri, oppure dopo 6-12 mesi dall’acquisto della vettura. Dal secondo tagliando in poi, invece, i controlli si effettuano ogni 2 anni (massimo), oppure ogni 15-20 mila chilometri. Va detto che in alcune auto moderne il momento di andare in officina ci è segnalato dalla centralina elettronica. 

Le tempistiche possono essere più lunghe a seconda dei lubrificanti utilizzati: in caso di lubrificanti standard i termini sono quelli sopra indicati, in caso di lubrificanti “Long Life”, si possono attendere anche dai 30 mila ai 50 mila chilometri percorsi prima di sottoporre nuovamente la nostra auto a tagliando. 

A ogni modo, come già segnalato, le tempistiche per il tagliando auto sono indicate sul libretto di manutenzione, dove peraltro sono fornite anche le informazioni sulle componenti e gli accessori da controllare. 

PRIMO TAGLIANDO AUTO NUOVA: OGNI QUANTO

Quando si acquista un’auto nuova, ci sono delle precise tempistiche da rispettare per il primo tagliando, che generalmente si fa dopo 6-12 mesi dall’acquisto, oppure al raggiungimento di 15-20 mila chilometri. Anche in questo caso le informazioni relative al primo tagliando sono contenute nel libretto di manutenzione. 

Il primo tagliando si fa in un periodo relativamente ristretto dall’inizio dell’utilizzo della vettura, per far verificare all’officina relativi problemi dopo il primo periodo di uso. 

TAGLIANDO AUTO STORICHE E D’EPOCA

Per quanto riguarda le auto storiche e le auto d’epoca, che dunque abbiano compiuto oltre 20 o 30 anni di età, i tempi del tagliando si accorciano inevitabilmente. Spetterà al meccanico di fiducia valutare, dopo ogni controllo, ogni quando recarsi in officina per effettuare nuove verifiche. 

TEMPI: QUANTO DURANO I CONTROLLI?

Quando si va dal meccanico, la prima cosa che si pensa è se bisogna lasciare l’auto e quando sarà possibile venire a riprenderla. Ovviamente, la risposta a questa domanda dipende dall’entità del danno o del problema da risolvere. Ma in caso di tagliando auto quanto tempo ci vuole? Quali sono i tempi di lavorazione previsti in officina? 

Generalmente la serie di interventi inclusi nel tagliando auto vanno da un minimo di 4 ore a un massimo di 9 ore. Ovviamente, maggiore è il numero di interventi da compiere o da sostituzioni e ricambi da effettuare, maggiore sarà il tempo di lavorazione.

IL TAGLIANDO AUTO È OBBLIGATORIO?

Il tagliando auto non è obbligatorio, ma è fortemente raccomandato per tutti i motivi che abbiamo descritto nei paragrafi precedenti. Infatti, il tagliando è diverso dalla revisione anche perché quest’ultima è obbligatoria per legge e il primo no. 

TAGLIANDO E REVISIONE: DIFFERENZE

Che differenza c’è tra tagliando auto e revisione? Semplicemente, la revisione auto è obbligatoria per legge e il tagliando auto no. Questo significa che la revisione, che va effettuata ogni 2 anni (la prima revisione per un’auto nuovo si fa dopo 4 anni), va eseguita obbligatoriamente, per non andare incontro a sanzioni importanti. 

Inoltre, la revisione auto è una verifica completa di conformità del veicolo alle norme del Codice della Strada, mentre il tagliando auto si focalizza prevalentemente sulle parti e le componenti dell’auto più soggette a usura. 

TAGLIANDO AUTO PREZZO: QUANTO COSTA?

Il costo del tagliando varia in base al risultato delle operazioni di verifica e se ci sono dei ricambi da fare e delle componenti da sostituire. Sostanzialmente, il prezzo finale del tagliando auto dipende dalle condizioni in cui viene portata la macchina in officina. Un prezzo normale presso la concessionaria della casa produttrice si aggira mediamente tra i 100 € e i 250 €, ma è possibile trovare prezzi differenti (generalmente più bassi) se ci si sposta fuori città e se ci si reca in officine indipendenti (ma pur sempre professionali). 

Parlando di tariffa oraria, il prezzo medio presso le officine autorizzate si aggira attorno ai 50-60 € l’ora, mentre il costo medio orario praticato presso le officine indipendenti è quasi dimezzato (20-30 euro l’ora). 

TAGLIANDO AUTO ONLINE: COME CALCOLARLO

È possibile calcolare il prezzo del tagliando auto presso le officine autorizzate e indipendenti anche utilizzando diversi strumenti online, che richiedono di inserire il numero della targa e il numero dei chilometri percorsi. A questo punto il calcolatore fa una simulazione indicativa di quanto si andrà a pagare di tagliando. 

TAGLIANDO AUTO IN RITARDO, NON FATTO O SCADUTO: COSA SUCCEDE?

Come abbiamo scritto in precedenza, il tagliando auto non è obbligatorio come lo è la revisione. Tuttavia, è raccomandabile farlo per garantire un’efficace manutenzione dell’auto e prevenire problemi e malfunzionamenti. Un altro rischio che si corre, soprattutto in caso di auto nuove, è la perdita della garanzia. Il tagliando auto si deve fare entro i tempi prestabiliti, anche in officine indipendenti autorizzate, entro le scadenze prefissate, altrimenti si perde la garanzia.

Generalmente c’è un margine di tolleranza, quantificato in chilometri percorsi, per quanto riguarda il ritardo, che si attesta attorno ai 500-1000 chilometri in più rispetto a quelli indicati sul libretto. 

È DETRAIBILE?

Le spese di manutenzione straordinaria legate all’auto possono essere detratte in alcuni casi particolari.

Sulla detraibilità del tagliando auto emergono alcuni dubbi e c’è molta giurisprudenza in merito. Le correnti di pensiero sono due:

  • Non detraibile: il tagliando auto rientra nelle operazioni di manutenzione ordinaria, pertanto la spesa sostenuta non è detraibile. 
  • Detraibile: Il riferimento è abbastanza recente e riguarda la sentenza della Commissione Tributaria Regionale del Lazio n. 4122/202, secondo la quale le spese di riparazione auto e tutti i costi di manutenzione (senza quindi distingue tra ordinaria e straordinaria) sono deducibili dalla dichiarazione dei redditi, a condizione che sulla fattura sia indicato il numero di targa e di telaio del veicolo che ha subito l’intervento di riparazione. 


GARANZIA

Il tagliando effettuato presso l’officina della casa produttrice del veicolo ha un costo maggiore rispetto a quello praticato presso un’officina indipendente, tuttavia riserva diversi vantaggi, tra cui una possibile estensione della garanzia

Attenzione: la garanzia non si perde se si ricorre a un’officina indipendente, a patto che: 

  • Il controllo avvenga entro il tempo o i chilometri percorsi prestabiliti;
  • Eventuali ricambi e parti da sostituire siano originali.

In breve, l’officina meccanica a cui si rivolge deve avere tutte le informazioni necessarie (generalmente indicate sul libretto) per le parti da controllare, e deve essere dotata di strumentazioni efficaci per effettuare tutte le verifiche del caso e praticare un tagliando auto completo. 

Riassumendo, affinché la garanzia non si perda, i ricambi devono essere originali, i liquidi da sostituire o rabboccare devono avere le specifiche tecniche indicate dalla casa produttrice e la centralina controllo motore deve disporre di tutti gli aggiornamenti software del caso. 

Naturalmente un ricambio non originale costerà di meno rispetto a uno originale, ma bisogna valutare che optando per ricambi non originali si andrà a perdere la garanzia, oltre a eventuali rischi per la sicurezza e la manutenzione dell’auto. 

BENZINA, GPL, DIESEL: DIFFERENZE COSTO E CONTROLLI

Il tagliando di un’auto diesel costerà un po’ di più rispetto al tagliando di un’auto alimentata a benzina, semplicemente perché la frequenza dei controlli richiesti è maggiore. Non si tratta di aumenti sproporzionati, ma va detto che il tagliando di un’auto alimentata a gasolio costa di più di un’auto con benzina e di meno rispetto a un’auto Gpl. 

Il tagliando auto per i veicoli alimentati a Gpl può arrivare a costare tra i 50 e i 100 euro in più, a causa del maggior numero di controlli da effettuare sui veicoli, in particolare sulle valvole, che “soffrono” di più rispetto a un’auto a benzina o diesel.

TAGLIANDO AUTO IBRIDE: COME FUNZIONA

Non ci sono grosse differenze di tempistiche per il tagliando auto ibride rispetto a quelle alimentate a benzina. Cambia solo il tipo di controlli, visto che nel caso delle auto ibride maggiori verifiche saranno attuate sulla parte elettrica e sulla sua efficienza. 

Anche il prezzo dovrebbe essere lo stesso, tuttavia è possibile trovare un costo leggermente maggiorato presso alcune case produttrici e officine.  

TAGLIANDO AUTO ELETTRICA: IN COSA CONSISTE

Il tagliando di un’auto elettrica costa di meno rispetto a quello di un’auto normale: il costo maggiore incide sulla sostituzione della batteria, che va fatto periodicamente e non tutti gli anni. Nelle auto elettriche, infatti, le componenti da controllare si riducono, così come le sostituzioni. In generale il tagliando di un’auto elettrica comprende la sostituzione del filtro abitacolo e il controllo dettagliato dei freni e del telaio (non vi sono liquidi da sostituire o rabboccare). Inoltre, ogni 3 tagliandi in media, va sostituita la batteria tradizionale, mentre quella principale dura all’incirca per 8 anni, o per un chilometraggio fino a 200 mila chilometri. Altri controlli riguardano l’impianto di raffreddamento del motore elettrico. 

Il tagliando di un’auto elettrica è raccomandato ogni anno, oppure ogni 15-30 mila chilometri (in media). 

FAQ

Quando si fa il tagliando della macchina?

L’auto deve essere sottoposta a tagliando ogni 15.000-30.000 chilometri, oppure ogni 2 anni. Il primo tagliando di un’auto nuova va fatto 6-12 mesi dopo l’acquisto o superati i 10.000-15.000 chilometri. Le tempistiche relative ai chilometri percorsi sono solitamente indicate sul libretto di manutenzione. 

Dove si fa il tagliando auto?

Il tagliando auto va fatto nelle officine della casa produttrice oppure nelle officine dipendenti.

Tagliando auto in officina indipendente: perdo la garanzia?

No, ma il tagliando deve essere fatto in maniera professionale, gli eventuali ricambi devono essere originali e il quantitativo chilometri richiesto deve essere rispettato. 

Quanto costa il tagliando auto?

Il prezzo del tagliando auto si aggira generalmente in una forbice compresa tra 100 e 300 €. 

Il tagliando auto è obbligatorio?

No, ma è fortemente raccomandato per prevenire malfunzionamenti e aumentare l’efficienza dell’auto. 

Tagliando auto in ritardo: cosa succede?

Il tagliando auto non è obbligatorio, ma se la vettura è ancora in garanzia, il tagliando va fatto entro certi tempi o chilometri percorsi per mantenerla. Inoltre, il ritardo del tagliando auto, che ricordiamo essere un’operazione di manutenzione ordinaria dell’auto, potrebbe comportare il malfunzionamento di alcune componenti della vettura.

Che differenza c’è tra tagliando e revisione?

La revisione è obbligatoria e va fatta ogni 2 anni (la prima revisione per un’auto nuova va fatta dopo 4 anni). Il tagliando auto non è obbligatorio, ma è fortemente raccomandato e va fatto anch’esso ogni 2 anni o dopo un certo numero di chilometri percorsi. 



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Ritratto di Er sentenza
23 settembre 2022 - 12:40
Leggere che un tagliano presso una conssionaria della casa produttrice costa tra 100 e i 250€, fa pensare che chi ha scritto questo articolo non faccia un tagliando dal 2005! Il primo tagliando di un'utilitaria a benzina (il piu' economico) sta a cavallo dei 300€! Con 100 ti cambiano le spazzole tergicristallo in officina, altro che tagliando. Non dico nulla riguardo a quando scritto sui costi x le elettriche perche' e' ormai chiaro il tipo di "informazione" che si vuol dare su questi veicoli.
Ritratto di deutsch
23 settembre 2022 - 13:36
4
esatto, con 100 euro in officina non ti cambiano nemmeno l'olio motore, figuriamoci il tagliando
Ritratto di Comparsa
23 settembre 2022 - 19:40
Vai di Tesla e passa la paura. Nessun tagliando obbligatorio, ti vendono loro il filtro aria con relative istruzioni per cambiarlo da solo e viene 30,00 euro (originale Tesla). Io lo feci a 50 mila visto che ero in officina per un richiamo in garanzia dei braccetti sospensione anteriore: poco più di 280 euro. Certo, prima paghi un botto per acquistarla, ma son soddisfazioni (la tessera è pronta, eh ;-).
Ritratto di GG64
24 settembre 2022 - 06:56
Poiché non ho esperienza con veicoli elettrici, posso chiederti quanti km hai fatto in tutto ad oggi? In Tesla non prevedono controlli annuali sull'auto? Tipo verifica usura freni, gomme, le batterie non sono termocontrollate? Non è a liquido? Ho il sw ti avvisa in tempo X eventuali anomalie e ti chiede di contattare l'assistenza? Dove sono le officine Tesla? Sai forse è più utile l'esperienza diretta di chi ha un simile veicolo che le cose scritte X riempire un vuoto. Grazie
Ritratto di Comparsa
24 settembre 2022 - 08:11
@GG64 ti posso riportare solo la mia piccola esperienza: a oggi poco più di 67.000 km in 2 anni e 7 mesi. Abito in Toscana e il service, il primo anno, era solo a Bologna, adesso a Firenze. Fai tutto da app in caso di problema o altro, se possono risolvere OTA, sistemano e via, altrimenti ti richiamano sufficientemente veloce e fissano un appuntamento (data già cmq da me decisa, sempre tramite app). Le batterie sono raffreddate/riscaldate a liquido. Puoi recarti presso una loro officina autorizzata per far controllare tutto, oppure seguire le indicazioni del manuale, dove ti vengono spiegate le principali, e più semplici, operazioni di controllo della vettura. Ma, a dire il vero, la pressione degli pneumatici la leggi dal Paddone, il battistrada basta dare un'occhiata ogni tanto (e Tesla consiglia di incrociare le gomme ogni 10.000 km, quindi non dovrebbe porsi il problema della troppa usura), poi, a parte il liquido dei freni, che, peraltro, usi pochissimo o quasi mai, non è che ci sia questo granché da controllare ;-) Per le altre elettriche posso solo riportare quello che ho letto su forumelettrico.it e poco altro: sicuramente, per adesso, ogni casa fa un po' come vuole, cmq, in genere, si va da 30/40 euro in su per la spesa. Son solo controlli generali e neanche approfonditi, roba di 30', massimo un'ora, almeno, da quello che ricordo. Spero di essere stato esaustivo ;-)
Ritratto di alvola2023
24 settembre 2022 - 07:42
@Comparsa: meraviglie della tecnologia moderna. Pensare che una volta uno, inteso come il saggio automobilista (quali comunque quasi tutti i padri di famiglia erano), ""prima di ogni lungo viaggio"" (che poi fondamentalmente erano le vacanze estive) l'auto la portava dal meccanico per controllare che fosse tutto a posto! In ogni caso penso sia una specie di vantaggio-svantaggio su ambo i versanti; non essendoci (presumo) tutta queste innumerevole quantità di officine specializzate tali da poter fare da fronte ufficiale sul territorio per il marchio americano, ti lasciano libertà di andare altrove. Ma guardando il cannocchiale dal lato opposto, poi Ok se si tratta di cambiare il filtro abitacolo o le gomme sei al limite del fai da te, ma in caso di (con gli opportuni scongiuri) problemi o danni, pensi che qualcuno al di fuori dei loro (pochi) centri autorizzati sarebbe in grado di metterci mano? E là poi, nel caso di dover metter mano al portafogli, penso ""loro"" recupereranno...
Ritratto di Comparsa
24 settembre 2022 - 08:19
@Alvola2023: mi sono spiegato male con l'intervento iniziale: il tono era, tanto per cambiare, ironico. Come tu hai fatto notare, pure io ho sempre pensato che Tesla abbia fatto di necessità virtù, ossia, non avendo una presenza decente sul territorio, ha tolto gli obblighi di controllo, così ha elegantemente risolto il problema. Vedremo nei prossimi anni, visto che iniziano a esserci delle presenze un po' più capillari, se introdurrà una qualche specie di obbligo presso le loro officine. Assolutamente nessuno, per adesso, è in grado di metter le mani nella parte motoristica/elettrica, perché serve un ambiente delimitato, attrezzatura adatta alla gestione dell'alta tensione, addirittura abbigliamento ad hoc (e pare che ogni tot mesi vada sostituito) e, soprattutto, serve come gestire il lato software dell'auto per scollegare tutta la parte che sta sotto tensione, non credo sia carino prendere una botta da 400 V. Per il resto, be', come ho scritto a GG64, non è che in un'auto elettrica ci sia questo granché da controllare: niente olio, niente frizione, niente cambio, niente cinghia, niente distribuzione, niente pistoni... resta giusto il liquido freni, che, volendo, può sostituirti anche il meccanico sotto casa. A me hanno tamponato 4 volte, grazie alla dashcam ho trovato il colpevole, una ho risolto con il carrozziere di paese, con le altre ho dovuto sistemare con la carrozzeria ufficiale Tesla, a Firenze, un po' scomodo, ma con l'auto sostitutiva è risultato meno pesante.
Ritratto di Comparsa
24 settembre 2022 - 09:45
Ah, dimenticavo: quello che influisce è il costo della manodopera Tesla: 110,00 euro + IVA, ossia 134,20 euro l'ora. Ecco, qua c'è da circordarsi dei migliori amuleti portafortuna in circolazione.
Ritratto di GG64
24 settembre 2022 - 10:13
Grazie Comparsa per la risposta. Cmq è un cambio di paradigma. C'è chi lo accetta subito, chi dopo e chi lo farà x costrizione. Le officine tradizionali sono come i radioriparatori di una volta. Ricordate? Sostituzione cinghia VCR, resistore bruciato, condensatore esaurito, transistor bruciato. Oramai questa categoria si è estinta. I prodotti attuali "consumer" non si riparano + esattamente come le auto elettriche. Sicuramente nel tempo i meccanici spariranno. Ci saranno solo aggiornamenti OTA da centri di assistenza centralizzati che risolveranno i bug dei sw, come oggi è per smartphone ed altro. Sicuramente ci sarà da adattarsi per tutti....e tanti cambieranno mestiere, non per scelta. Quello che è avvenuto con la prima industrializzazione 100 anni fa ci sarà nei prossimi anni con l'avvento massiccio e dstribuito della tecnologia. I tempi cambiano e se ti metti contro ti fai solo male. Vedremo se questa sfida lanciata dalla EU (parlo del 2035) i vari stati sapranno gestirla, e parlo di infrastrutture. Oppure come alcuni analisti finanziari prevedono, dal 2035 ci sarà chi va con auto EV (dai costi che sappiamo) e chi con mezzi pubblici (o in bici se hai la fortuna di lavorare a pochi km) xchè non potrà sostenere i costo di una nuova auto EV. Per le EV usate, col costo della batteria ed eventualmente della parte elettrica (motore, schede elettroniche...) non so se potranno mai avere un mercato. Ho paura che sarà come per i cellulari. E poi il grande enigma è: come faremo a produrre tante batterie se ci sarà l'avvento dell'EV? Grandi sfide per grandi uomini. Domani si vota....in italia non ne vedo tanti in questo periodo. Tanti ciarlatani e venditori di pentole al mercato. AUGURI a tutti!!!
Ritratto di Comparsa
24 settembre 2022 - 10:26
@GG64: figurati, grazie a te per aver permesso una discussione pacata e istruttiva. Sicuramente è un cambio fondamentale di abitudini. Sapremo solo nei prossimi anni se in meglio o in peggio. Da parte mia cedetti un diesel 2000 per una Prius seconda serie (una della auto col design più terrificante mai prodotte) quasi 15 anni fa, per una mia visione personale e non me ne rammarico, anzi. Sono ormai più di 2 anni e mezzo che guido esclusivamente elettrico e ne sono strafelice. Secondo me è una buona chance per permetterci di affrancarci dai produttori di idrocarburi, certo, serve tempo, dedizione e, soprattutto, intelligenza politica. Sarà dura.

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