Tesla Model 3 usata: pregi e difetti

Auto usate
Pubblicato 24 agosto 2025

I problemi più seri riguardano gli aiuti alla guida, la telecamera posteriore e la batteria. Spesso si possono risolvere semplicemente aggiornando il software. Ma non sempre.

tesla model 3 prova 2020 07 19

La Tesla Model 3 è l’elettrica più venduta in Italia. Il perché è presto detto: si guida bene, ha prestazioni impressionanti e si ricarica comodamente grazie alla rete di colonnine della casa (i Supercharger) e all’integrazione ottimale col navigatore; l’infotainment è intuitivo ma distrae, dato che molte funzioni si gestiscono dal display. Gli esemplari pre-restyling (quelli costruiti prima del 2023), inoltre, hanno sospensioni rigide.

QUALCHE NOIA DI SICUREZZA

Negli anni è stata sottoposta a soli due richiami di un certo peso: nel sito unrae.it (sezione richiami) verificate se l’auto che vi interessa sia tra quelle coinvolte. Gli esemplari prodotti fino al 2021 avevano cinture di sicurezza difettose mentre sulle vetture costruite nell’ultimo trimestre del 2020 gli airbag laterali per la testa, a causa di un difetto di montaggio, potevano non attivarsi in caso di impatto. Verificate che la vettura che vi interessa sia stata riparata.

VA SEMPRE TENUTA “GIOVANE”

Diversi malfunzionamenti frequenti, come ad esempio la mancata indicazione dei chilometri orari nel tachimetro, possono essere risolti con un aggiornamento del software. Ma non tutti. Se, per esempio, la radio e il sistema di chiamata di emergenza continuano a dare problemi anche dopo, significa che c’è un calo di potenza del sistema a bassa tensione e che va sostituita la batteria a 12 V.

tesla model 3 prova 2020 07 04

LA CRONOLOGIA

2019 - Al lancio si sceglie fra tre versioni: a trazione posteriore con 238 CV o bimotore 4x4 con 351 CV (la Long Range, con 560 km di autonomia media dichiarata) o 462 (la Performance). Tutte dispongono di cruise control adattativo, “clima” bizona, fari full led, frenata automatica, monitoraggio dell’angolo cieco, navigatore, sedili anteriori regolabili elettricamente e riscaldabili e telecamera posteriore.

2020 - Aumenta l’autonomia media dichiarata della versione Long Range a trazione integrale: si guadagnano 20 km, arrivando a 580.

2021 - Crescono ancora le percorrenze secondo la casa. Si supera la soglia dei 600 chilometri (614, per l’esattezza) con la Long Range.

2022 - La potenza della versione “base” Standard Range a due ruote motrici sale a 325 CV mentre la Performance arriva a 489 CV.

2023 - Tempo di restyling. Oltre alle modifiche estetiche arrivano sospensioni più confortevoli e uno schermo “touch” leggermente più grande: 15,4” invece di 15”. Le versioni diventano due: a trazione posteriore con 283 CV e Long Range 4x4 con 498 CV e 629 km di autonomia media ufficiale.

2024 - Debutta una versione Long Range a trazione posteriore che promette un’autonomia media di 702 km e torna la variante sportiva Performance con 460 CV e differenze nell’elettronica e nelle sospensioni.

tesla model 3 prova 2020 07 05

I MOTORI

  • Già l’unica versione a trazione posteriore da 238 CV è, secondo la casa, molto scattante: solo 5,6 secondi per andare da 0 a 100 km/h. L’autonomia media dichiarata è di 448 km.
  • L’autonomia elevata (440 rilevati nel test del n. 7.2020) e lo “0-100” (4,7 secondi) sono i principali punti di forza della Long Range AWD da 351 CV. Il comfort è invece solo discreto: colpa soprattutto delle sospensioni piuttosto rigide.
  • La Performance AWD da 489 CV va forte come una supercar: la scheda tecnica parla di una velocità massima di 261 km/h e di soli 3,3 secondi nello “0-100”. Il tutto con un’autonomia dichiarata di ben 567 km.
     

PERCHÉ SÌ

  • Guida
    Oltre a essere agile e precisa tra le curve, questa berlina scatta come una vera sportiva.
  • Ricarica
    C’è una rete dedicata di colonnine (i Supercharger) che dialogano con la vettura e l’integrazione con il navigatore è ottimale.
  • Tecnologia
    La vettura si aggiorna via web e ha un sistema multimediale molto intuitivo.

PERCHÉ NO

  • Comfort
    Gli esemplari costruiti prima del 2023 hanno sospensioni un po’ troppo rigide.
  • Strumentazione
    Mancano il cruscotto e l’head-up display e molte funzioni vanno gestite dallo schermo “touch”: ci si distrae.
  • Visibilità
    I montanti spessi e l’assenza del tergilunotto limitano la visuale all’indietro.

tesla model 3 prova 2020 07 52


I GUASTI PIÙ FREQUENTI

  • I malfunzionamenti degli aiuti alla guida di solito si risolvono aggiornando il software. Se non basta, si devono ricalibrare le telecamere: una procedura che termina dopo aver guidato per circa 40 km. Se neanche così si risolve il problema bisogna recarsi in officina per sostituire le centraline.
  • I cigolii provenienti dalle sospensioni anteriori dipendono dallo scolo del vano dei “tergi” che discioglie la pasta sigillante applicata sullo snodo a sfera del braccetto superiore. Il guaio si risolve in officina applicando un nuovo materiale sigillante
  • Se il display mostra la scritta “Prestazioni batteria alta tensione limitate”, portate l’auto in assistenza senza far scendere il livello di carica sotto il 30%. In questa situazione, ci sono troppe discrepanze tra il valore mostrato e quello effettivo.
  • Nelle auto prodotte fino al 2021, la retrocamera può smettere di funzionare. La causa sono i cavi di collegamento alloggiati in una canalina affrancata allo sportello del baule, che alla lunga si danneggiano. Vanno cambiati.


QUALE SCEGLIERE?

Le basse quotazioni sono dovute, come in tutte le elettriche, alla rapida evoluzione tecnologica e al calo dei prezzi del nuovo. Una Long Range AWD nel 2021 costava € 6.000 euro più di una attuale, che vanta 147 CV (e 15 km di autonomia dichiarata) in più.

Le 4x4 sono le più richieste, in modo particolare le Long Range. Meno diffuse quelle a trazione posteriore.

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Ritratto di forfait
25 agosto 2025 - 10:21
Se non si è troppo indiscreti cosa significa in questo caso "sistemato in garanzia)? Mi spiego, per capillarità e modus proprio del marchio finisce per essere un po' come la gran parte dei marchi, o è organizzata (e va presa) un attimo diversamente? (nb è una domanda per curiosità, non per insinuare/insidiare; meglio specificarlo ultimamente)
Ritratto di Kimi
25 agosto 2025 - 13:42
Significa che non ho pagato anche per merito del ragazzo che ha fatto l'intervento che mi ha mandato a parlare con il responsabile di officina. È accaduto dopo circa un anno e mezzo e dieci mila km e per questo non ho pagato perché quel tipo di problema sarebbe fuori garanzia gia dopo un anno
Ritratto di Comparsa
25 agosto 2025 - 10:59
Buon per te. A me uno strappo di circa 1 cm della seduta guidatore non me l'hanno voluto riconoscere. Adesso, dopo 142 mila km si sta rovinando anche il volante. Dovrò cercare un tappezziere per auto e rimettere tutto a posto.
Ritratto di Oxygenerator
25 agosto 2025 - 12:46
Adesso che ricordo, quella del volante che si spella è capitata ad una infermiera con la Model 3.
Ritratto di Alvolanaftone
25 agosto 2025 - 20:49
Immagino che pura goduria guidare un assorbente interno. Le baddy come te saranno entusiaste tesorooo. Ahahahahahahaha
Ritratto di Edo-R
26 agosto 2025 - 00:00
@alvolanaftone ma da dove l'hai tirata fuori questa dell'assorbente interno :))))).
Ritratto di Gordo88
25 agosto 2025 - 12:13
1
Un cruscotto era troppo difficile da piazzare.. vabbè direi che una long range awd con non troppi km a 20k può essere accettabile, a chi piace il genere intendo
Ritratto di Kimi
26 agosto 2025 - 10:10
Un cruscotto? Ma se non capite un tubo di auto rimanetevene (fermi, perché per voi il concetto di accelerazione e tenuta di strada è ai minimi termini come le auto dei bimbi) con quei cessi termici ad ammirare i loro cruscotti che noi in Tesla abbiamo il vero piacere di guida
Ritratto di Stolto
26 agosto 2025 - 10:40
mo me lo segno....
Ritratto di Gordo88
26 agosto 2025 - 11:10
1
Si un cruscotto come monta anche la model s ( l unica tesla decente) ma forse non ci scappavano.. lasciamo perdere il piacere di guida e le altre calzate evidentemente prima di questa avevi una renegade o giù di lì

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