Volkswagen T-Roc usata: pregi e difetti

Auto usate
Pubblicato 28 aprile 2025

Le vetture di inizio produzione sono state afflitte da criticità che hanno interessato il software di motore, cambio, sistema multimediale e “assistenti virtuali” alla guida.

Questa crossover, realizzata sulla base della Golf, non tradisce la fama di affidabilità di cui godono i modelli della casa tedesca. Tuttavia, nei primi due anni di produzione qualche inconveniente lo ha avuto pure lei. Il difetto più diffuso riguarda il motore 1.5 TSI, soggetto a irregolarità di funzionamento e perdite di potenza a freddo: il propulsore funziona a “singhiozzo” per un “bug” della centralina.

UN ROBOTIZZATO INDECISO

Parecchie lamentele riguardano anche il cambio DSG a 7 rapporti, in particolare abbinato ai 1.5 TSI costruiti prima dell’estate 2018. In questo caso, sempre per via di un software difettoso, si verificano indecisioni nell’inserimento dei rapporti.

LE CENTRALINE FANNO DI TESTA LORO

Non pochi clienti hanno riferito di grattacapi di origine elettronica, specie per le auto costruite sino al 2019: malfunzionamenti del sistema multimediale e aiuti tecnologici alla guida non impeccabili. In alcune vetture la frenata automatica d’emergenza non si è attivata quando doveva; in altri casi, è entrata in azione senza motivo.

SE LO SPOILER “VOLA” SONO GUAI

Da segnalare, per le automobili del 2018, una possibile “svista” nell’assemblaggio: la parte superiore dello spoiler posteriore può staccarsi (c’è stato un richiamo ufficiale della casa).

LA CRONOLOGIA

2017 - Debutta con un 1.0 a tre cilindri a benzina turbo (TSI) da 116 cavalli e con il più potente 1.5 TSI da 150 CV (con un pistone in più), entrambi disponibili solo con la trazione anteriore. Poi c’è il 2.0 TDI a gasolio, accreditato di 150 CV e abbinato esclusivamente alla trazione integrale 4Motion: è l’unico motore che si può avere anche con il cambio robotizzato a doppia frizione DSG. La versione Style (la “base”) offre sei airbag, climatizzatore manuale, frenata automatica d’emergenza, cruise control adattativo, sensori di distanza anteriori e posteriori; la più ricca Advanced aggiunge i fari full led, il controllo automatico del “clima” e la strumentazione digitale configurabile, con schermo a colori di 11,7”.

2018 - Si amplia la famiglia dei diesel, con il 1.6 TDI da 116 cavalli, solo con la trazione anteriore e disponibile con entrambi gli allestimenti. Anche il 1.5 TSI si può ordinare con il cambio robotizzato a doppia frizione.

2019 - Arriva la sportiva 2.0 TSI da 300 cavalli (trazione integrale e cambio DSG di serie), caratterizzata dall’estrattore aerodinamico alla base del paraurti posteriore, ai lati del quale sbucano quattro terminali di scarico.

2021 - La gamma viene adeguata alla normativa antinquinamento Euro 6d, col motore 1.0 TSI che passa da 116 a 110 CV e il 1.6 TDI da 116 CV sostituito dal 2.0 TDI di pari potenza (ma rimane in produzione la variante da 150 CV). Si aggiungono due nuovi allestimenti: Business e Sport.

I MOTORI

  • Vivace e poco rumoroso, il 1.0 turbo a tre cilindri a iniezione diretta di benzina da 116 CV spinge bene fin dai bassi regimi e beve poco: abbiamo rilevato, in media, 15,1 km/l (19,6 km/l il dato di omologazione).
  • Il pronto e brillante 1.5 turbo a iniezione diretta di benzina da 150 CV disattiva a tratti (in modo inavvertibile) due dei quattro cilindri per bere meno: bassi, infatti, i consumi omologati (in media, 18,5 km/l).
  • Allo scarso vigore del 2.0 turbodiesel da 150 CV sotto i 2000 giri mette una pezza il cambio robotizzato (optional) dell’auto del nostro test, che non ha consumato troppo: 15,4 km/l in media (19,6 km/l il valore “ufficiale”).

 

PERCHÉ SÌ
  • Baule
    Ampio e pratico, ha la botola passante nel divano e il fondo posizionabile su due livelli.
  • Sicurezza
    Di serie, la frenata automatica d’emergenza e il cruise control adattativo.
  • Tenuta di strada
    L’auto ha una buona aderenza: si guida facilmente e con soddisfazione, anche quando si forza il ritmo.
PERCHÉ NO
  • Plastiche
    Alcuni materiali interni sono economici per il prezzo della vettura.
  • Portaoggetti
    Le tasche nelle porte non sono rivestite e il cassetto di fronte al passeggero è privo di refrigerazione.
  • Quinto posto
    Il tunnel alto nel pavimento dà fastidio a chi siede al centro del divano.


I GUASTI PIÙ FREQUENTI

  • Lo spoiler posteriore potrebbe non essere stato incollato correttamente al portellone. La casa ha disposto un richiamo per 8293 esemplari; numero di targa alla mano, verificate se riguarda l’auto che vi interessa nel sito https://richiami.unraeservizi.com/.
  • La trasmissione DSG ha dato luogo a fastidiose (e piuttosto diffuse) indecisioni nei cambi di marcia, specialmente a motore freddo e nelle prime due marce; di solito, l’aggiornamento della centralina risolve il problema.
  • Sotto i 2000 giri, a motore freddo, il 1.5 TSI funziona a singhiozzo e talvolta si spegne. Un difetto assai comune e noto alle officine della casa, risolto con un aggiornamento della centralina del propulsore dal secondo semestre del 2019.
  • Si registrano lamentele per il cruise control adattativo (si disinserisce) e per la frenata d’emergenza che interviene a sproposito. Generalmente, è sufficiente l’installazione in officina di un software modificato.


QUALE SCEGLIERE?

È un’auto di successo, piuttosto cara da nuova; il valore dell’usato si mantiene elevato nel tempo (sia per le versioni a benzina sia per quelle a gasolio) anche perché si tratta di un modello “fresco”.

Assai apprezzati gli esemplari a trazione integrale (quasi tutti 2.0 TDI; rari i 2.0 a benzina da 300 CV) e quelli con il cambio DSG, non difficili da trovare. Piace anche l’allestimento “base” (Style). La tassa di possesso della 1.0 turbo a tre cilindri a benzina (in base all’aliquota nazionale più diffusa) è di 219,30 euro.

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Ritratto di BZ808
28 aprile 2025 - 10:10
Visto che ci sono salito diverse volte, sconsiglio quelle più vecchie perché l'impressione che si ha entrandoci è di auto iper-economica, anche se te la facevano (fanno) pagare cara... meglio, molto meglio, gli interni di quelle più recenti!
Ritratto di Mauro1971
28 aprile 2025 - 21:39
1
Succede con tutte le auto tedesche da 20 anni ma nessuno le compra per altro.dagli anni 60 l auto tedesca serve a dire..ce l' ho fatta..ho i soldi..e voi muti..nelle commedie anni 60 70 80 che amo è ripetuto di continuo .nell' est Europa i poracci son cresciuti vedendo Mercedes e stop...ovvio oggi sono malati ..vedi mercato di Durazzo..il più grande d'Europa per tedesche rubate e ahaha usate
Ritratto di NITRO75
28 aprile 2025 - 10:45
Non mi è mai piaciuta. Non capisco cosa ci trovi la gente. Non ha una bella linea, sembra una macchina di vent'anni fa, materiali economici e prezzi folli. Il successo lo ha fatto solo perchè ha il marchio VW?
Ritratto di Vadocomeundiavolo
28 aprile 2025 - 11:12
In casa abbiamo avuto come seconda auto un T-ROC 1.6 tdi per tre anni , mai un problema. Ci abbiamo fatto anche due volte a pieno carico 1500 km di andata più 1500 km per il ritorno. Ho trovato scomodi i sedili. Poi per un anno il restyling con il 1.0 tre cilindri , decisamente più silenzioso. Per entrambi prestazioni scarse , ma una tenuta di strada notevole , in montagna l’ho messo al limite più di una volta. Grande capacità di carico e soprattutto accessori da categoria superiore non da B-Suv , come webasto , bocchette posteriori e passaggio per oggetti lunghi. Nelle versioni 4Motion anche il multilink , credo sia l’unico B-Suv che le può montare.
Ritratto di marcoveneto
28 aprile 2025 - 11:40
Be direi che comunque è un C-suv, deriva dalla Golf infatti. B-Suv hanno la T-cross.
Ritratto di Vadocomeundiavolo
28 aprile 2025 - 11:45
Con 4,2 metri di lunghezza è un B Suv a tutti gli effetti come Capture che ha gli stessi ingombri. I C suv sono sui 4,5 metri come Tiguan , Q3 , Tonale. Non può essere paragonata a un c suv perchè è un B suv.
Ritratto di Gordo88
28 aprile 2025 - 13:23
1
è un c suv compatto perchè deriva dal telaio (accorciato) della golf mk7, ecco perchè trovi multilink 4x4 bocchette posteriori ecc.
Ritratto di Vadocomeundiavolo
28 aprile 2025 - 13:29
Quindi stessa categoria del Tiguan e Q3. Oggi lo racconto agli amici al bar. Con 30 cm di meno poi.
Ritratto di marcoveneto
28 aprile 2025 - 13:36
Tiguan è a cavallo tra segmento C e D...Infatti monta alcuni motori condivisi solo con la Passat. La segmento B di casa VW è la T-Cross...al massimo la Taigo che è già a cavallo tra B e C come dimensioni (ma telaio Polo). La T-Roc deriva dalla Golf, per cui segmento C.
Ritratto di Vadocomeundiavolo
28 aprile 2025 - 13:41
Certo mo il Tiguan è concorrente al Q5. Dai continua

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