Passeggero senza cintura? In caso d'incidente grave si rischia l’omicidio stradale

Legge e burocrazia
Pubblicato 28 aprile 2025

La Cassazione ha confermato la responsabilità del guidatore sui passeggeri che trasporta: se uno di essi muore per un incidente mentre non aveva la cintura può essere accusato e finire in carcere.

RESPONSABILITÀ CHIARA

Le cinture di sicurezza sono un elemento fondamentale per la sicurezza delle nostre auto e chiunque è a bordo di un’auto in movimento è tenuto a utilizzarle. Il Codice della Strada italiano stabilisce che il guidatore è tenuto a verificare, prima di mettersi in viaggio, che tutti i passeggeri le indossino correttamente: può quindi evitare di farli salire a bordo in caso di loro rifiuto. Se ciò non succede e il guidatore decide di muoversi anche con qualcuno non ben assicurato al sedile, il conducente non solo rischia una multa ma deve essere anche pronto ad assumersi la responsabilità civile e penale in caso di incidente. In quelli più gravi, cioè in caso di morte del passeggero senza cintura, chi guida può anche essere accusato di omicidio stradale, rischiando la reclusione da 2 a 7 anni. 

LA SENTENZA

Lo ha stabilito la sentenza della Cassazione n. 46566 del 2024, che ha ribadito ancora una volta la responsabilità del conducente per la vigilanza e la prudenza verso i propri passeggeri, che si traduce nel dovere di garantire che questi ultimi indossino la cintura di sicurezza. Questo obbligo non è limitato ai bambini o ai passeggeri dei posti anteriori, ma riguarda tutti gli occupanti del veicolo, indipendentemente dalla loro età o dalla loro posizione. La Cassazione ha sottolineato che il conducente deve non solo essere consapevole del mancato utilizzo delle cinture da parte dei passeggeri, ma anche adottare ogni possibile misura per prevenirlo o correggerlo, per esempio invitando i passeggeri a allacciare la cintura o, se necessario, fermando il veicolo. 

CONTROLLO OBBLIGATO

Nel caso della sentenza, il conducente del veicolo era accusato di omicidio colposo per un incidente stradale in cui il passeggero, seduto senza cintura sul sedile posteriore, è stato sbalzato fuori dall’abitacolo perdendo la vita. Nel sinistro, il conducente non aveva colpe dirette, in quanto aveva frenato bruscamente per evitare un cave randagio, causando il ribaltamento della vettura. Il tribunale aveva inizialmente assolto il guidatore, sostenendo che non potesse controllare continuamente l’uso delle cinture durante la marcia e che l’auto non disponeva dei sensori per il mancato uso delle cinture sui sedili posteriori. La Cassazione ha ribaltato la sentenza sostenendo che il conducente non avesse preteso dai passeggeri di indossare le cinture prima della partenza e che la mancanza dei sensori non lo esoneri dal vigilare sull’uso dei dispositivi di sicurezza.



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Ritratto di Nonmenefreganiente Dellevostreopinioni
28 aprile 2025 - 16:15
c'è lei che sembra dire "tesoro... mi sono messa la cintura, però ho dimenticato di mettermi le mutandine" e li si testa subito l'efficacia del sistema ABS
Ritratto di Gordo88
28 aprile 2025 - 17:00
1
Ahahah malandrino
Ritratto di Gordo88
28 aprile 2025 - 16:18
1
Non lo trovo giusto il guidatore non può continuamente controllare i passeggeri dietro se qualcuno se la slaccia.. allora dovrebbero esserci i sensori obbligatori
Ritratto di Rav
28 aprile 2025 - 16:44
4
La mia auto è dotata di cicalino per tutte le cinture, anche le posteriori, ma non sono tutte così. Non mi sembra giusto, finchè si parla di minori ok, ma i maggiorenni dovrebbero essere responsabili per loro stessi. Io in quanto proprietario dell'auto/guidatore devo fornirgli i dispositivi a norma di legge, adeguati e funzionanti, ma se un maggiorenne decide deliberatamente di non servirsene allora la responsabilità dev'essere per forza la sua. Anche perchè, facendo così, anche in questo ennesimo caso si deresponsabilizza la gente. Uno la sicurezza deve pretenderla per se stesso e agire in modo da tutelarsi. Non che entri in un'auto, non metti la cintura e se ti fai male, o peggio, la colpa è del solito "qualcun altro" che non ha insistito, non ti ha coccolato e allacciato la cintura per proteggerti.
Ritratto di Andre_a
28 aprile 2025 - 17:04
Esatto. Quando guido sono l'autista, non il poliziotto.
Ritratto di Rush
28 aprile 2025 - 17:18
Al solito quello che fa ridere di questo paese sono certe idiozie. Poi se salgo sulla metro o su un autobus o tram posso girare liberamente. Cominciate a dotare tutti i mezzi pubblici di cinture e poi ne riparliamo. O i mezzi pubblici non fanno incindenti?
Ritratto di Andre_a
29 aprile 2025 - 09:35
La metro, come i treni, è un mezzo estremamente sicuro, ma su pullman e tram la cintura (non obbligatoria) ci starebbe.
Ritratto di Oxygenerator
29 aprile 2025 - 10:25
Il senso ?
Ritratto di Santhiago
28 aprile 2025 - 17:38
Esatto! Sentenza ridicola
Ritratto di deutsch
28 aprile 2025 - 18:32
4
guarda che è un concetto ormai consolidato in giurisprudenza, non si tratta di un cambio di rotta ma orientamento costante

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