Tagliandi delle auto elettriche: le cose da sapere

Vivere con l'auto
Pubblicato 10 gennaio 2023

Tutto quello che c’è da sapere sui tagliandi delle auto elettriche: quando vanno fatti, cosa controllano, quanto costano. La guida completa. 

Le auto elettriche stanno diventando negli ultimi tempi sempre più popolari, sia per le prestazioni che garantiscono, sia per i benefici ambientali. Inoltre, stanno aumentando le stazioni di ricarica in vari punti del territorio, cosa che finora è stato uno dei punti deboli del comparto, oltre al prezzo proibitivo. Resta il fatto che, come qualsiasi auto, anche i veicoli elettrici necessitano di regolare manutenzione. Anche per le auto elettriche, quindi, è raccomandabile sottoporsi a tagliandi periodici al fine di garantirne il funzionamento efficiente nel tempo. Il tagliando auto, infatti, serve proprio a mantenere la vettura in perfetta forma e in ottime condizioni dopo un certo periodo di tempo o quantitativo di chilometri percorsi. Ma come funziona nelle auto elettriche? Quando si fa il tagliando e cosa si controlla? In questa guida andremo a esaminare tutte le cose da sapere sui tagliandi delle auto elettriche. 

TAGLIANDO DELL’AUTO ELETTRICA: COS’È

Il tagliando di un’auto elettrica consiste in una serie di controlli e interventi eseguiti sulla vettura al fine di garantire il corretto funzionamento nel tempo. I tagliandi per le auto elettriche non differiscono molto da quelli per le auto a combustione, nella sostanza, ma ovviamente varia il tipo di controlli da effettuare: ce ne sono alcuni che vanno fatti nelle auto a combustione e nelle elettriche no e viceversa. Nelle auto elettriche sono meno le componenti da controllare (non ci sono le cinghie, gli iniettori, l’alternatore, tanto per fare alcuni esempi), ma le verifiche sono più approfondite e spesso confluiscono anche nei controlli alla tecnologia, ovvero al sistema iperconnesso a cui risponde la vettura. 

Il tagliando per un’auto elettrica può includere il controllo della pressione degli pneumatici, della batteria e dell’impianto frenante (anche se sotto questi ultimi due aspetti, soprattutto durante i primi controlli, la longevità è assicurata). Vien da sé che, visto che le auto elettriche non hanno un motore a combustione, il tagliando di un’auto elettrica non include la sostituzione dell’olio o dei filtri dell’olio

C’è poi da considerare che l’impianto frenante in un’auto elettrica dura più a lungo, così come la batteria, che garantisce prestazioni sicure e ottimali per un certo periodo di tempo (6-8 anni) o quantitativo di chilometri (100.000 - 300.000 km), prima di presentare problemi: le specifiche di durata della batteria sono garantite dalla casa madre di ciascun modello. 

QUANDO SI DEVE FARE IL TAGLIANDO PER UN’AUTO ELETTRICA?

In genere, i tagliandi per le auto elettriche rispettano tempistiche meno frequenti rispetto ai veicoli a combustione, anche se la frequenza con la quale si deve fare il tagliando può variare in base a diversi fattori. 

Precisando che è sempre bene seguire le indicazioni fornite dalla casa madre per quanto riguarda le tempistiche e le frequenze dei tagliandi, in alcuni casi il tagliando per un’auto elettrica va fatto ogni 12-18 mesi, oppure dopo i primi 15-20 mila chilometri, ma ci sono anche altre indicazioni, a seconda del modello e del produttore, che raccomandano un controllo ogni 2 anni oppure ogni 30 mila chilometri

Va anche detto che ci sono alcuni fattori che determinano queste tempistiche, accorciandole, come ad esempio il tipo di terreno sul quale viene spesso utilizzata l’auto elettrica, le condizioni climatiche alle quali è esposta, l’abitudine a percorrere viaggi medio-lunghi e lo stile di guida

PERCHÉ È IMPORTANTE FARE I TAGLIANDI PER LE AUTO ELETTRICHE

Il tagliando per l’auto elettrica non è obbligatorio, come la revisione, ma è necessario. Durante il tagliando, l’officina si occupa di effettuare alcuni controlli e verifiche importanti, come ad esempio le condizioni della batteria e del sistema di ricarica. Il controllo della batteria è una fase molto importante, perché è il cuore centrale di una macchina elettrica. Durante i primi tagliandi, la batteria è nella sua fase iniziale di vita e visto che spesso prima di sostituirne una passano almeno dai 6 agli 8 anni, non dovrebbe destare troppe preoccupazioni. Ovviamente, a influire sulla durata della batteria sono le condizioni climatiche e lo stile e le abitudini di guida, che potrebbero accorciarne la vita rispetto a quanto decretato dal produttore. Infatti, non serve sottolineare che la batteria e il suo sistema di ricarica sono fondamentali per il funzionamento complessivo del veicolo, perché è proprio da questa che dipende il corretto funzionamento di tutte le componenti. 

Un altro sistema che deve essere sottoposto a controlli è il sistema di frenatura rigenerativa, che permette il recupero dell’energia altrimenti dispersa durante la decelerazione e il suo conseguente sfruttamento per la ricarica della batteria. In un’auto elettrica, questo sistema cattura l’energia del veicolo in movimento, convertendola in energia elettrica che poi viene conservata nella batteria e utilizzata per la sua ricarica. 

Queste due verifiche basterebbero da sole a spiegare perché è importante effettuare il tagliando per un’auto elettrica, ma ci sono anche altri controlli nell’elenco di interventi che il meccanico esegue che hanno la stessa importanza, tra cui il livello dei liquidi, le condizioni degli pneumatici, il funzionamento del sistema di illuminazione, l’impianto di climatizzazione e riscaldamento. 

QUALI CONTROLLI VENGONO FATTI?

Lo scopo del tagliando di un’auto elettrica è quello di valutare che il veicolo sia in buone condizioni. Andiamo a riepilogare e a spiegare nel dettaglio le verifiche a cui è sottoposto il veicolo elettrico: 

  • Batteria: il meccanico controlla il livello di carica della batteria, si assicurerà che i collegamenti siano efficienti, ne valuterà lo stato generale e una sua possibile sostituzione (cosa che generalmente avviene dopo 6-8 anni). 
  • Freni: anche i freni sono la componente che preoccupa di meno, soprattutto durante i primi tagliandi, quindi durante i primi anni di vita. I freni delle auto elettriche, infatti, durano più a lungo di quelli dei veicoli a combustione: ciononostante, il meccanico controlla lo stato dell’impianto frenante e lo spessore dei dischi. 
  • Pneumatici: il meccanico verificherà la pressione e le condizioni generali degli pneumatici. L’auto elettrica è più pesante rispetto a un’auto a combustione e quindi gli pneumatici potrebbero soffrire di più. Il meccanico si assicurerà che abbiano la pressione giusta e valuterà se c’è il bisogno di sostituirli o meno, a seconda del grado di usura.  
  • Liquido di raffreddamento: nelle auto elettriche, questo fluido serve a mantenere costante la temperatura della batteria e delle altre componenti elettriche. L’eventuale rabbocco può essere effettuato solo da un meccanico esperto. 
  • Aggiornamenti software: se l’auto elettrica è connessa a software e computer di bordo utili per la gestione delle funzioni e dei sistemi ADAS o la segnalazione delle anomalie, sarà necessario periodicamente effettuare anche i consueti aggiornamenti software, come per qualsiasi sistema operativo, computer o smartphone. 
  • Altre componenti: durante il tagliando, il meccanico si occuperà di controllare anche lo stato di altre componenti, come i tergicristalli, l’impianto di illuminazione o il sistema di climatizzazione, con relativa sostituzione del filtro. 


QUANTO COSTA UN TAGLIANDO PER UN’AUTO ELETTRICA?

Il costo del tagliando di un’auto elettrica può variare in base al tipo di veicolo e soprattutto a seconda degli interventi che vanno eseguiti. In linea generale, più un’auto elettrica è datata maggiormente avrà bisogno di controlli e di interventi e quindi il costo potrebbe salire. Resta però il fatto che i tagliandi per le auto elettriche tendono a essere leggermente più economici rispetto a quelli per le auto a combustione

Nelle auto elettriche, infatti, non vanno sostituiti l’olio o i filtri dell’olio e visto il minor numero di parti in movimento nei veicoli elettrici, durante un tagliando di questi ultimi una riparazione o una sostituzione può essere meno frequente. 

Il prezzo del tagliando di un’auto elettrica può aumentare se serve sostituire parti come la batteria o i freni

In genere, il tagliando di un’auto elettrica ha un prezzo che si aggira tra i 50 e i 100 euro. Il prezzo, come detto, può variare in base al modello, all’officina, al territorio dove si vive e agli interventi che vanno eseguiti e può lievitare anche verso i 300-500 euro se ci sono parti importanti da sostituire. 

3 CONSIGLI PER OTTENERE IL MASSIMO DAL TAGLIANDO

Ecco tre raccomandazioni da prendere per ottenere il massimo dal tagliando e far sì che l’auto sia in buone condizioni. 

  • Seguire le raccomandazioni della casa madre: è sempre importante fare riferimento al libretto d’uso del produttore per conoscere tutte le raccomandazioni e le indicazioni sulla frequenza con la quale va fatto il tagliando e su tutte le altre attività di manutenzione ordinaria da eseguire. La manutenzione è fondamentale per garantire la longevità e l’efficace funzionamento dell’auto elettrica nel tempo. 
  • Rivolgersi a un meccanico di fiducia: il tagliando può essere effettuato dall’officina della casa automobilistica, oppure da un meccanico di fiducia. Oltre alle raccomandazioni del produttore, infatti, è importante anche rivolgersi a un meccanico competente e nel quale si ha fiducia, anche per avere ulteriori consigli e rassicurazioni su come tenere in buone condizioni il proprio veicolo. 
  • Tenere traccia dei tagliandi fatti: tenere traccia dei tagliandi fatti aiuterà a sapere quando è giunto il momento di effettuare nuovi controlli e valutare anche l’evolversi delle condizioni della vettura in generale. 

COME SCEGLIERE IL GIUSTO MECCANICO

Tra le raccomandazioni indicate sopra vi è quella che riguarda la scelta di un buon meccanico di fiducia, che sia specializzato nella manutenzione delle auto elettriche. In base alle raccomandazioni del produttore e delle condizioni dell’auto, il meccanico potrebbe suggerire alcune operazioni di manutenzione aggiuntive oltre a quelle previste dal normale tagliando. 

Se non si ha un meccanico di fiducia, è necessario trovarne uno professionale, competente e specializzato. Di seguito, alcuni consigli per trovare un buon professionista: 

  • Cercare un meccanico o un’officina specializzata in auto elettriche: la prima raccomandazione è quella di trovare un meccanico o un’officina specializzata che abbia esperienza nella manutenzione di un’auto elettrica e che disponga di attrezzature e pezzi di ricambio necessari. Affidarsi a un meccanico che abbia specifiche competenze nel comparto delle auto elettriche è di fondamentale importanza per il futuro del nostro veicolo. 
  • Chiedere consigli ad amici/parenti: se avete un amico o un parente che ha un’auto elettrica o che conosca un meccanico specializzato nelle auto elettriche, beh, sappiate che il passaparola è la forma pubblicitaria più antica e funzionale del mondo. 
  • Verificare le recensioni online: una volta individuato uno o più meccanici, un modo per trovare quello giusto è quello di consultare le varie recensioni online, ad esempio su Google, confrontando diverse fonti. 
  • Chiedere un preventivo: un altro modo per individuare il meccanico giusto è quello di chiedere un preventivo e confrontarli. Congiuntamente alla richiesta del preventivo, fatevi spiegare il lavoro che sarà svolto e i controlli che saranno effettuati. Attenzione però: la ricerca della convenienza a tutti i costi non è sempre sinonimo di qualità. 


TAGLIANDO DELL’AUTO ELETTRICA: I VANTAGGI

Abbiamo già spiegato diverse volte che il tagliando per un’auto elettrica è un’operazione fondamentale per il corretto funzionamento della stessa. Il tagliando offre infatti una serie di innumerevoli vantaggi: garantisce migliori prestazioni all’auto elettrica, e soprattutto longevità. Un’auto controllata regolarmente e periodicamente potrà godere di ottime condizioni e assicurare buone e costanti prestazioni nel tempo. 

Inoltre, permette un notevole risparmio di tempo e denaro a lungo termine. L’acquisto di un’auto elettrica è un investimento iniziale, ma viene ammortizzato nel breve-medio periodo. La rete di controlli effettuata durante il tagliando, così come la sostituzione delle parti usurate eviterà esborsi di denaro più considerevoli in un secondo momento. 

Infine, e questo è forse l’aspetto più importante, garantisce una maggiore sicurezza. I controlli aiutano a ottimizzare il funzionamento dell’auto e a garantire una migliore stabilità durante la guida, rappresentando una garanzia di sicurezza per sé e per gli altri. 

COSA FARE TRA UN TAGLIANDO E L’ALTRO

Oltre ai tagliandi da eseguire periodicamente, è anche importante effettuare una corretta manutenzione tra un controllo in officina e l’altro. Ecco una serie di azioni da intraprendere regolarmente tra un tagliando e l’altro: 

  • Controllare la pressione degli pneumatici: da effettuare almeno una volta al mese. 
  • Verificare il sistema di ricarica: andare subito dal meccanico in caso di anomalie anche piccole notate durante la ricarica della vettura (ad esempio, se la ricarica è più lenta). 
  • Tenere la vettura pulita, dentro e fuori. 


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Ritratto di Superza_69
10 gennaio 2023 - 10:40
Che buffonata
Ritratto di Tonio K.
10 gennaio 2023 - 10:44
Boh! la maggior parte i questi controlli Tesla li fa costantemente a distanza. Il tagliando annuale dei primi anni serve soltanto a dare un'occhiata che sia tutto in ordine nelle parti meccaniche, a rabboccare eventualmente i fluidi ed a sostituire i filtri aria e costa molto meno rispetto a una macchina tradizionale.
Ritratto di Firebrand
10 gennaio 2023 - 11:18
E' vero, ma molti concessionari italiani probabilmente approfittano del fatto che i clienti possano ignorare il fatto che una BEV è essenzialmente con zero manutenzione richiesta per cercare di estorcere soldi, come se fossero invece richiesti chissà quali interventi. D'altra parte, moltissimi son abituati a lasciarci giù 400-500€ (o peggio) coi tagliandi delle loro vecchie auto con motore a scoppio.
Ritratto di alveolo
10 gennaio 2023 - 13:56
Sono scelte. Io di certo non approvo e mai più che mai mi ci butterei (classico premium tedesco, nemmeno per una semplice GLB), tuttavia per qualcuno il gioco vale la candela del poi presentarsi in una certa maniera che fa sentire più realizzati (e/o magari apprezzano cose che ad altri lasciano indifferenti). Alla fine anche prendersi un'auto da 400-500CV e 0-100 in 4-5 secondi ma per poi andare sulle strade di tutti i giorni a max 130 in autostrada e a a 30 in città, può essere sindacabile, per chi bada ad altre cose, nonostante chi l'ha presa penserà di aver speso i migliori 40-50k della sua vita
Ritratto di alveolo
10 gennaio 2023 - 13:57
Magari quello ti dice che 400e per un tagliando fanno un week end al mare in montagna con consorte, che una settimana sì e l'altra no li spende lo stesso
Ritratto di Andre_a
12 gennaio 2023 - 12:52
Non mi sembra la stessa cosa: a fare i weekend mi diverto, a far fare i tagliandi mica tanto... (infatti, non li faccio fare)
Ritratto di alveolo
10 gennaio 2023 - 10:51
2 considerazioni.- 1) in verità anche per le termiche una volta sembrava si dovessero tutti spingere verso il 2 anni / 30.000 km soprattutto sui diesel, poi hanno fiutato "l'affare" e ogni anno - 15k km penso sia più diventato lo standard - 2) per una ev più che la parte ordinaria, mi farei problemi su quella straordinaria, dovesse mai capitare che lì, da verificare nel tempo quanto sarà importante, potrebbero essere dolori visto chi "è il caso" ci debba se non persino "possa" solo lui mettere mano (difficilmente il meccanico di quartiere); infatti penso che avere sulle ev tagliandi così "leggeri" e diluiti sia poi più che un fatto tecnico (vedi punto 1, una volta sembrava dovesse essere standard anche per le termiche) bensì una scelta commerciale per rendere il tipo di auto ufficialmente allettante appunto sull'ordinario/preventivabile, l'importante è che intanto gli diventi cliente.
Ritratto di alveolo
10 gennaio 2023 - 11:05
Aggiungo nel mio caso, giusto per dare un riferimento-testimonianza, ultimamente 3° tagliando in casa madre: doveva essere 180e poi scontato al pagamento a 150e (100-120e dal cugggino-meccanico, ma senza igienizzazione dell'impianto clima), e si tiene garanzia del costruttore (compreso soccorso stradale) anche per quest'anno. Certo, un punto che poi finisce sempre per essere tirato in ballo in questi casi, un esborso c'è ma, nel mio caso (per esperienza pregressa) NON sarebbe certo un fattore per farmi dire, troppo dispendiosi i tagliandi termici avessi preso una ev (pagando il doppio, o quasi, per avere poi metà fruibilità); forse al limite il collo di bottiglia quando arriva il momento (70k km circa) della sostituzione candele che oggi al platino sono una mezzabotta
Ritratto di alveolo
10 gennaio 2023 - 11:12
* collo di bottiglia per staccarsi, eventualmente, dalla casa madre
Ritratto di San Bonifacio VR
10 gennaio 2023 - 12:22
2
150 euro per una Kia Picanto con neanche 100 cv sono un po' tanti.

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