Trainare un rimorchio con l’auto: come farlo in sicurezza

Sicurezza
Pubblicato 25 luglio 2025

In un’operazione apparentemente semplice come il traino, entrano in gioco fattori tecnici e fisici: conoscere questi principi può fare la differenza tra un viaggio tranquillo e una situazione critica.

rimorchio auto 1

L’IMPORTANZA DEL PESO

Che si tratti di una roulotte per le vacanze estive o di un carrello appendice per trasportare attrezzi e materiali, il traino di un rimorchio è un’operazione che richiede attenzione. Non basta agganciarlo e partire: per garantire stabilità e sicurezza, soprattutto alle alte velocità, è fondamentale disporre il carico in maniera. A dimostrarlo con grande chiarezza è il video più in basso che mostra un tapis roulant con un modellino d’auto che traina un carrello: quest'ultimo viene colpito lateralmente, simulando una manovra improvvisa o una raffica di vento. In base a dove viene posizionato un peso nella parte anteriore o in coda il comportamento dell’intero convoglio cambia radicalmente: con il peso sistemato nella parte anteriore del rimorchio, viene mantenuta una certa stabilità, mentre quando lo stesso peso viene collocato più indietro, il rimorchio comincia a sbandare, amplificando le oscillazioni.

rimorchio auto 33

SI SPOSTA IL BARICENTRO

Ma perché accade tutto questo? Il fenomeno ha una spiegazione ben precisa e affonda le radici nella fisica della dinamica veicolare. Quando si traina un rimorchio, la distribuzione del peso influisce direttamente sulla posizione del baricentro e, di conseguenza, sulla stabilità complessiva del convoglio. Un carico eccessivamente arretrato sposta il baricentro del rimorchio verso la coda, rendendolo instabile. In questa configurazione, qualsiasi forza laterale (come una manovra d’emergenza, una curva presa troppo in fretta o un colpo di vento) può causare un effetto pendolo, con risultato che il rimorchio inizia a oscillare lateralmente, coinvolgendo anche il veicolo trainante.

In fisica si parla di “momento torcente”, cioè quella forza che tende a far ruotare un corpo intorno a un punto. Quando il peso è concentrato nella parte posteriore del rimorchio, l’asse di rotazione si sposta all’indietro e l’inerzia del carico rende più probabile l’innesco di queste rotazioni. Viceversa, posizionando il peso più vicino al gancio di traino, si riduce questo momento torcente: il rimorchio è meno propenso a oscillare ed è più facile da tenere in equilibrio. Inoltre, una maggiore pressione verticale sul gancio stesso aiuta l’auto a mantenere aderenza sull’asse posteriore, migliorando la trazione e la direzionalità.

BILANCIARE IL CARICO

Il modellino del video qui sopra, con la sua semplicità, ci mostra in modo chiaro ciò che può accadere anche nella realtà. Infatti basta poco per trovarsi in situazioni pericolose se il carico non è bilanciato correttamente. Il messaggio è facile da intuire: quando si carica una roulotte o un rimorchio, è importante sistemare gli oggetti pesanti il più possibile in basso e vicino all’asse anteriore del traino, idealmente sopra o leggermente davanti all’asse delle ruote del rimorchio stesso. Al contrario, accumulare peso nella parte posteriore può mettere in pericolo la sicurezza dell’intero convoglio. 



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Ritratto di Miti
25 luglio 2025 - 18:52
1
BZ808, vedo già i tuoi post entusiasmanti...
Ritratto di endurist
25 luglio 2025 - 19:09
Trainata la roulotte per alcuni anni . Mai problemi , seguivo le regole del buon senso , quelle indicate nel servizio .
Ritratto di Trattoretto
25 luglio 2025 - 19:35
Occhio che il traino è considerato utilizzo gravoso del mezzo. Quindi tagliandi a km dimezzati rispetto al normale. Idem per gli interventi di manutenzione straordinaria come frizione, freni, ecc...
Ritratto di AZ
25 luglio 2025 - 20:05
Il problema del traino è che in Italia vengono sfavorite le auto straniere in fase di omologazione e ciò implica che auto pesanti e potenti possano trainare meno di utilitarie Fiat con un motorino.
Ritratto di Bellafrance
26 luglio 2025 - 02:24
Nella mia esperienza è il contrario. Gruppi tedeschi e non solo con masse rimorchiabili più alte e veicoli progettati anche per il traino. Hanno esp esteso al rimorchio e tante altre funzioni. Si arriva alla retromarcia con rimorchio semi automatica.. Di Fiat da traino ormai non è rimasto molto. Motori piccoli, esclusi i derivati da veicoli commerciali come Ulysse..
Ritratto di Mauro1971
26 luglio 2025 - 17:08
1
Non si può fare da codice articolo inutile
Ritratto di SLAYERCROSS
28 luglio 2025 - 10:39
Il video è molto chiaro e addirittura drammatico nel modo in cui il rimorchio amplifica le oscillazioni anche a seguito di una lieve spinta. Se avessero sistemato poi un piolo al centro, in corrispondenza dell'asse del rimorchio, e poggiatovi il peso sopra, si sarebbe potuto vedere il comportamento anche in quel caso, che mi sembrerebbe la cosa più sensata. Infatti "a logica" io disporrei gli oggetti più pesanti posti in equilibrio a metà sopra l'asse: quindi né davanti, dove sembra sì essere più stabile, ma andrebbe a gravare molto sul gancio di traino e quindi sul retrotreno dell'auto, ma nemmeno tutto indietro, viste le pronunciate oscillazioni.

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