Ford EcoSport usata: pregi e difetti

La Ford EcoSport si è dimostrata robusta, specie nelle versioni a benzina. Da segnalare, tuttavia, qualche perdita del liquido di raffreddamento e cedimenti del turbo per il 1.0 EcoBoost. Sono le diesel, però, a dare più grattacapi: a causa di continue rigenerazioni incomplete del filtro antismog, parte del carburante iniettato nella camera di combustione non viene bruciata ma finisce nella coppa dell’olio. Il problema si verifica soprattutto nell’uso in città e può danneggiare il motore, diluendo il lubrificante.

FRIZIONE: SE “SLITTA”SONO GUAI

Un’altra debolezza delle 1.5 EcoBlue è la trasmissione manuale: il volano bimassa tende a diventare rumoroso a motore freddo (nei casi più gravi, capita anche che la frizione slitti).

“CHIUDE FUORI” I BAGAGLI

Segnalazioni, specie per gli esemplari prodotti prima del 2018, in merito a rumorini e cigolii nell’abitacolo. Altre riguardano la serratura che s’inceppa rendendo impossibile l’apertura del portellone (di solito, il meccanismo è da sostituire).

TALVOLTA NON “DIALOGA”

Le lamentele (parecchie) per il sistema multimediale capriccioso non risparmiano le vetture recenti: i proprietari hanno spesso dovuto fare i conti con difficoltà di interfacciamento con l’applicazione Sync.

LA CRONOLOGIA

2013 - Debutta con il 1.0 EcoBoost a benzina da 125 cavalli e con il 1.5 TDCi a gasolio da 90 CV, abbinati alla trazione anteriore e al cambio a cinque marce. La versione di lancio è la ricca Limited Edition: di serie, barre sul tetto, cerchi in lega, “clima” automatico, sedili in pelle e sensori di distanza posteriori.

2014 - Si aggiunge la 1.5 Ti-VCT a benzina, con 111 CV; l’allestimento Limited Edition lascia il posto al più essenziale “base” (l’unico disponibile), privo dei rivestimenti in pelle dei sedili e dei sensori di distanza posteriori.

2015 - Il 1.5 TDCi passa a 95 CV e il 1.5 Ti-VCT c’è pure con il cambio robotizzato a doppia frizione. Tre gli allestimenti: Plus, Business e Titanium.

2016 - Completa l’offerta la Titanium S, la più accessoriata, con la radio digitale e il navigatore; i vetri posteriori e il lunotto sono scuri.

2018 - È l’anno del restyling: la ruota di scorta fissata all’esterno diventa optional (c’è il kit “gonfia e ripara”). Il 1.0 EcoBoost è proposto pure nelle varianti da 99 o 140 CV, mentre il 1.5 TDCi viene sostituito dal 1.5 EcoBlue da 99 o 125 CV (quello più potente abbinato anche alla trazione integrale).

2019 - Escono di scena il 1.0 EcoBoost da 140 CV e il 1.5 EcoBlue da 125; al 1.5 diesel da 99 CV si affianca la versione da 95 CV.

2021 - Non vengono più prodotti i motori alimentati a gasolio e, tra quelli a benzina, rimane in listino soltanto il 1.0 EcoBoost da 125 CV.

I MOTORI

• La variante meno potente (99 CV) del 1.0 turbo a tre cilindri a benzina spinge bene già dai 2000 giri. In media fa percorrere alla vettura 18,9 km/l (dato omologato).
• Regolare ai bassi regimi come il “fratello minore”, il 1.0 turbo più potente da 125 CV offre una progressione grintosa fino ai 6750 giri; nei nostri test, in media, l’auto ha percorso 13,6 km/l, a fronte dei 18,9 “ufficiali”.
• Il 1.5 turbodiesel a quattro cilindri è abbastanza brillante, ma i rapporti piuttosto lunghi del cambio penalizzano la ripresa. I 99 CV non esigono troppo gasolio: in media, abbiamo rilevato 17,3 km/l (23,8 quelli promessi).

• Abitabilità
  Buona, in rapporto alle dimensioni esterne: quattro adulti viaggiano comodi; l’agio per la testa non manca nemmeno dietro.
• Cambio
  Dolce negli innesti delle marce, è abbinato a una frizione poco affaticante.
• Sterzo
  Piuttosto preciso, si fa apprezzare anche per la risposta omogenea.

• Frenata automatica
  Non disponibile per gli esemplari costruiti prima del 2019, così come gli altri aiuti elettronici alla guida.
• Fruscii
  Oltre la soglia dei 120 km/h la rumorosità aerodinamica è fastidiosa.
• Portellone
  Incernierato di lato, è scomodo se c’è poco spazio dietro la vettura.

I GUASTI PIÙ FREQUENTI

• Non sono mancate le critiche alle plastiche degli interni, sovente fonte di scricchiolii. Ma si registrano pure cigolii del divano e dei sedili. Verificate che il portellone si apra e si chiuda correttamente: può capitare che la serratura s’inceppi.
• Si registra qualche segnalazione a proposito del sistema Bluetooth, che ha difficoltà ad “agganciare” i telefonini e problemi di funzionamento dell’applicazione Sync. Il rimedio? Far aggiornare il software della centralina.
• I trafilaggi di gasolio nel lubrificante sono un difetto frequente nelle diesel (la strumentazione avverte della necessità di cambiare l’olio, spesso ogni 6000 km, per evitare danni al motore). Nelle officine delle concessionarie si riprogramma la centralina, ma non sempre l’operazione è risolutiva.
• Alcuni clienti lamentano il cedimento del turbocompressore del tre cilindri a benzina (EcoBoost), specialmente per quanto riguarda la variante da 125 CV, oltre che perdite di liquido dalla pompa dell’acqua (difettosa).

QUALE SCEGLIERE?

Una vettura di successo, che si trova facilmente,con quasi tutti i motori: soltanto il 1.5 a benzina è poco appetibile e quindi meno diffuso. Piace soprattutto il modello ristilizzato nel 2018; tra gli allestimenti, quello meno apprezzato è il “base” (Plus): l’unico che non piace.

Pochi, ma ricercati, gli esemplari con il cambio automatico e la trazione integrale.

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