Ecco perché bisogna cambiare i pneumatici troppo vecchi

Vivere con l'auto
Pubblicato 10 dicembre 2025

Con il tempo le gomme dell'auto perdono le loro capacità di tenuta e sicurezza e andrebbero cambiate, ma troppo spesso questo aspetto viene trascurato.

controllo pneumatici gomme

PASSA IL TEMPO, CALA LA SICUREZZA

Quando si tratta della sicurezza dei pneumatici, spesso l’attenzione si concentra sul battistrada, sulla pressione e sull’assenza di danni visibili. Tuttavia, un elemento cruciale che spesso viene trascurato è la data di produzione. Avere gomme “fresche”,  cioè prodotte da non troppo tempo, è fondamentale per garantire prestazioni ottimali e, soprattutto, la sicurezza di chi guida e dei passeggeri.

Perché questa data è così importante? La risposta risiede nella natura stessa dei materiali che compongono un pneumatico. La gomma, anche se non utilizzata, è soggetta a un processo di invecchiamento naturale. Questo processo, causato principalmente dall’ossidazione e dall’esposizione agli agenti atmosferici, porta a un progressivo indurimento della mescola.

controllo pneumatici gomme 1

COSA SUCCEDE A UNA GOMMA VECCHIA?

Con il passare del tempo, la gomma perde la sua elasticità e morbidezza originarie. Questo si traduce in diverse problematiche. Prima di tutto si riduce l’aderenza, perché una gomma indurita offre meno grip sull'asfalto, soprattutto in condizioni di bagnato o di basse temperature. Questo può allungare lo spazio di frenata e aumentare il rischio di aquaplaning.

Diminuisce poi il comfort di guida: pneumatici meno elastici assorbono meno le asperità della strada, rendendo la guida meno confortevole e aumentando le vibrazioni trasmesse all’interno dell’abitacolo. Infine aumenta la possibilità avere danni, in quanto la gomma invecchiata può diventare più fragile e soggetta a screpolature o deformazioni, aumentando il rischio di forature o, peggio ancora, di scoppi improvvisi, soprattutto a velocità elevate o sotto carico.

NON C’È LA SCADENZA, MA…

Non esiste una data di scadenza ufficiale per gli pneumatici, ma la maggior parte dei produttori e degli esperti del settore raccomanda di sostituire le gomme dopo 5-6 anni dalla data di produzione, indipendentemente dal chilometraggio percorso o dall’usura del battistrada. Anche se una gomma conservata correttamente e mai utilizzata può apparire in perfette condizioni, la sua struttura interna potrebbe aver perso le caratteristiche ottimali.

pneumatico dot data produzione

COME SI LEGGE LA DATA DELLE GOMME

Verificare l’età di uno pneumatico è molto semplice. Su un fianco del pneumatico è presente un codice alfanumerico che inizia con le lettere “DOT”. Le ultime quattro cifre (nella foto qui sopra) di questo codice indicano la settimana e l’anno di produzione. Per esempio, se le ultime quattro cifre sono "0824", significa che la gomma è stata prodotta nell’ottava settimana del 2024.

Al momento dell'acquisto, è quindi sempre consigliabile verificare la data di produzione e preferire pneumatici fabbricati da non più di un anno. Questo piccolo accorgimento può fare una grande differenza in termini di tenuta di strada, frenata e di conseguenza nella protezione di chi viaggia.



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Ritratto di AZ
11 dicembre 2025 - 20:56
Mi spiace Gordo88, non sono "bravo" come te che, evidentemente, sei un pilota come Hamilton: le gomme ti durano pochi chilometri e, come il vecchio con il cappello, arrivi ultimo. La legge prescrive una certa usura del battistrada, quindi chi usa poco l'auto e tiene bene le gomme (alternando estive e invernali) potrebbe arrivare a 10 anni. Naturalmente deve avere un buon modello di gomme e non delle cinesate. Personalmente cambio le gomme in media ogni 5 anni perché, anche se a norma di legge, con il battistrada meno profondo si sente la differenza sul bagnato. Ma dipende dal mio uso e dalla mia comodità. Sull'asciutto non avevo problemi. Capitano anche i colpi di sfortuna: ho cambiato delle Pirelli dopo due anni a causa di bolle sul fianco ad alcuni pneumatici. Anche io ho avuto proprio delle Michelin che mi sono durate una decina d'anni, ma non mi sono mai piaciute perché troppo dure fin dall'inizio. Per conservare bene le gomme esistono anche alcuni prodotti ammorbidenti.
Ritratto di fintorebus1
11 dicembre 2025 - 12:43
le marche migliori le danno per 10 anni, poi certo bisogna controllare che non siano da sostituire prima
Ritratto di Alexspc79
10 dicembre 2025 - 19:53
52
Cambiati sempre
Ritratto di metetore
10 dicembre 2025 - 21:52
anche se faccio circa diecimila km all'anno ogni 3 anni cambio.
Ritratto di forfElt
11 dicembre 2025 - 07:00
Scusate, ma (questo mo' davvero mi incuriosisce) chi ha un'auto mezzo-storica che la prende poche volte l'anno poi davvero tipo cambierebbe pneumatici ancora al 90-95% di battistrada?? (con fra l'altro immagino ogni volta doversela andare a cercare una gomma così inusuale, chi ancora la facesse e con tale bassa commerciabilità magari quando ne trovi una va a finire è già datata 3-4 anni prima :)))) )
Ritratto di 02-0xygenerator
11 dicembre 2025 - 09:25
Insomma dopo 5/6 anni, anche se usate poco, si possono cambiare le gomme.
Ritratto di andrea10
11 dicembre 2025 - 10:49
Quelle storiche in teoria dovrebbero uscire solo per i raduni , fiere ecc... però si anche loro dovrebbero farlo. Già pagano lo scotto di un impianto frenante vergognoso per i tempi attuali , figurarsi aggiunti a dei pneumatici con poco attrito
Ritratto di andrea10
11 dicembre 2025 - 10:47
Ci combatto ogni giorno facendo revisioni ... le scuse più assurde son : la uso per andar in campagna o mia moglie porta i figli a scuola , come se a basse velocità non si corressero rischi ... ci vorrebbero tabelle informative , io le ho messe in officina , ma nonostante questo ancora pensano che si vogliano rubare i soldi cambiandole ... Abbiamo poca cultura della sicurezza
Ritratto di Goelectric
11 dicembre 2025 - 11:18
Mai trovato uno che non mi ha fatto passare la revisione per le gomme vecchie
Ritratto di Gordo88
11 dicembre 2025 - 12:08
1
Vero molto più importante lo stato delle gomme che avere 1000 adas, ma vai a farlo capire alla gente

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