Carreggiata

Esame patente
Pubblicato 10 giugno 2024

Cos’è la carreggiata secondo il Codice della Strada: la definizione, le componenti, la normativa e le differenze con la corsia. 

La carreggiata, componente fondamentale delle infrastrutture stradali, è definita dal Codice della Strada come la parte della strada destinata allo scorrimento dei veicoli. Delimitata da strisce di margine, può comprendere corsie di marcia, corsie ciclabili, isole di traffico e attraversamenti pedonali. Esclude marciapiedi, banchine, piste ciclabili separate, piazzole di sosta e corsie di emergenza. Le regole di circolazione variano tra aree urbane e strade a carreggiate separate, con obblighi specifici per il passaggio tra corsie. È fondamentale distinguere tra carreggiata e corsia per una corretta circolazione. La segnaletica stradale e le normative di sicurezza sono essenziali per garantire la sicurezza dei conducenti e dei pedoni.

COS’È LA CARREGGIATA: DEFINIZIONE PER IL CODICE DELLA STRADA

Il Codice della Strada definisce la carreggiata come la parte della strada destinata allo scorrimento dei veicoli. È generalmente pavimentata e delimitata lateralmente da strisce di margine. La carreggiata può essere a senso unico o a doppio senso di circolazione e può essere suddivisa in più corsie.

COMPONENTI DELLA CARREGGIATA

La carreggiata include:

  • Corsie di marcia: tutte le corsie destinate al transito dei veicoli, escluse le corsie di emergenza.
  • Corsie ciclabili: destinate al transito delle biciclette.
  • Isole di traffico: elementi che delimitano o separano i flussi veicolari.
  • Attraversamenti pedonali e ciclabili: segnati da strisce sul manto stradale.


ELEMENTI NON INCLUSI NELLA CARREGGIATA

Non fanno parte della carreggiata:

  • Marciapiedi e banchine: destinati ai pedoni.
  • Piste ciclabili affiancate: separate dalla carreggiata principale.
  • Piazzole di sosta: aree per la sosta temporanea dei veicoli.
  • Corsie di emergenza: destinate al passaggio di mezzi di soccorso.


REGOLAMENTAZIONE DELLA CARREGGIATA

Sulla carreggiata si applicano le regole generali della circolazione stradale. I veicoli devono marciare sulla destra, vicino al margine destro della carreggiata, anche quando la strada è libera. I veicoli senza motore e gli animali devono mantenersi il più vicino possibile al margine destro.

CIRCOLAZIONE SU CARREGGIATE SEPARATE

Quando una strada è divisa in due carreggiate separate, i veicoli devono percorrere la carreggiata di destra. In carreggiate con più corsie per senso di marcia, è obbligatorio utilizzare la corsia più libera a destra, mentre le corsie di sinistra sono riservate al sorpasso.

CIRCOLAZIONE NEI CENTRI URBANI

Nei centri urbani, i conducenti possono impegnare la corsia più opportuna in relazione alla direzione che intendono prendere alla successiva intersezione. In caso di traffico intenso, è ammessa la circolazione per file parallele.

PASSAGGIO TRA CORSIE

Il passaggio da una corsia all'altra è consentito solo per svoltare, per effettuare una riduzione di velocità o per fermarsi al margine della carreggiata. È necessario segnalare sempre il cambio di corsia.

DIFFERENZE TRA CARREGGIATA E CORSIA

La carreggiata è la parte della strada destinata allo scorrimento dei veicoli e può essere composta da una o più corsie. Comprende anche gli attraversamenti pedonali e ciclabili, le corsie ciclabili e le isole di traffico.

La corsia è una parte della carreggiata che permette lo scorrimento di una fila di veicoli. Le corsie possono essere a senso unico o a doppio senso di marcia e sono delimitate da linee orizzontali sulla carreggiata.

USI IMPROPRI DELLA CARREGGIATA

La carreggiata non può essere occupata da veicoli in sosta, salvo diverse indicazioni segnalate. I mezzi pubblici devono utilizzare apposite aree per le fermate, senza intralciare la carreggiata.

I pedoni possono attraversare la carreggiata solo sulle apposite strisce, con o senza impianti semaforici. Attraversare fuori dalle strisce è vietato e può comportare sanzioni.

In alcune città, la carreggiata è attraversata dai binari del tram. La circolazione in queste aree può essere limitata e segnalata da appositi cartelli stradali, che vietano l'accesso a moto e automobili, eccetto per i taxi.

Le corsie di emergenza, situate ai lati della carreggiata, sono riservate al passaggio di ambulanze, forze dell'ordine e veicoli in avaria. Non possono essere utilizzate per il transito normale dei veicoli.

COMPONENTI AGGIUNTIVE DELLA CARREGGIATA

Gli spartitraffico sono elementi rialzati che separano due o più carreggiate, impedendo il passaggio dei veicoli da una parte all'altra. Sono fondamentali per la gestione sicura del traffico su strade a più carreggiate.

Le isole di traffico sono elementi destinati a delimitare i flussi veicolari. I salvagenti, segnalati da linee piatte sul manto stradale, fanno parte della carreggiata e non la dividono.

SEGNALETICA STRADALE E SICUREZZA

La segnaletica stradale è essenziale per la sicurezza sulla carreggiata. Include segnali verticali e orizzontali che indicano regole, divieti e informazioni cruciali per i conducenti.

Le normative di sicurezza sulla carreggiata comprendono limiti di velocità, obblighi di utilizzo delle cinture di sicurezza e regolamentazione del traffico pesante. 



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