CHE AUTO È
Con la terza generazione, la crossover Honda HR-V adotta un design molto pulito, fatto di superfici levigate e proporzioni ben congegnate. Completamente inedito il frontale che vanta una mascherina integrata nel paraurti e dei sottili fari a led. Particolare anche il cofano piatto che ha una linea che scorre fino alla base dei montanti anteriori. Il posteriore vede la presenza di un lunotto inclinato che rende la coda più filante, insieme ai fanali a sviluppo orizzontale collegati da una striscia di led.
L’interno della Honda HR-V è stato completamente ridisegnato per riflettere lo stile essenziale degli esterni. Il cruscotto, dal design orizzontale, è dominato dallo schermo di 9” del sistema multimediale. Caratteristiche le bocchette dell’aria a forma di “L” poste ai lati della plancia, che secondo la casa giapponese migliorano la circolazione dell’aria intorno ai passeggeri. Rimane il pratico divano posteriore: la soluzione consente non solo di reclinare lo schienale in avanti, ma anche di sollevare la seduta per creare ulteriore spazio di carico.
Solo ibrida, la Honda HR-V è mossa da un 4 cilindri 1.5 a benzina solo a velocità medio-alte. Nelle altre occasioni, il propulsore termico aziona un generatore che ricarica le batterie e della trazione si occupa solo l’unità elettrica da 131 CV.






































































































