CHE AUTO È
Molto simile alla concept che l’ha anticipata, la Toyota C-HR è una crossover di medie dimensioni dall’aspetto molto riconoscibile. Gli stilisti della casa giapponese hanno disegnato una vettura dallo stile molto elaborato che abbina la praticità di una cinque porte a linee ispirate ad una coupé: le maniglie posteriori si trovano in posizione molto rialzata e il lunotto assume un’inclinazione accentuata.
Questo approccio si riflette nell’abitacolo della Toyota C-HR, le cui forme sono altrettanto elaborate, con lo schermo di 8” del sistema multimediale che svetta al centro della plancia. Il lunotto quasi orizzontale penalizza la capienza del baule, che si ferma a 377 litri con il divano in posizione. In compenso, l’andamento del tetto non compromette l’abitabilità: dietro, lo spazio sopra la testa e per le gambe è sufficiente anche per chi è più alto.
Due i motori previsti per la Toyota C-HR: c’è il 1.2 turbo a benzina da 116 CV, anche abbinato alla trazione integrale e dal 2017 pure con il cambio manuale invece del CVT, e il 1.8 full hybrid con 122 CV complessivi.

























































































