Jeep
Patriot
(serie 1 MK74 - 2009/2017)

Lungh./Largh./Alt.(cm)

441/179/166

Posti

5

Bagagliaio (litri)

320-536/1269-1357

CHE AUTO È

La Jeep Patriot è una suv compatta statunitense che condivide la meccanica con la prima generazione della Compass. Disponibile esclusivamente a trazione integrale, è rivolta a chi vuole una vettura versatile e comoda. Ha sospensioni morbide, sedili ampi e abbondantemente imbottiti e un abitacolo spazioso e ben insonorizzato. Non altrettanto grande il baule, oltretutto poco sfruttabile in altezza: 320 litri che diventano 1.357 quando si reclinano i sedili posteriori. 

Le finiture della Jeep Patriot deludono, i materiali utilizzati non sono all’altezza dell’auto e la qualità del montaggio lascia a desiderare, così come i freni: gli spazi d’arresto lunghi rilevati nel nostro test sono stati oltretutto ottenuti dovendo esercitare sul pedale una pressione superiore alla media. Migliorabile anche la visibilità, penalizzata dal parabrezza basso, dai grandi montanti anteriori, dal lunotto piccolo e dai voluminosi poggiatesta. Buoni in compenso, il motore turbodiesel (pronto in ripresa), lo sterzo leggero e il cambio maneggevole.

Prodotta dal 2007 al 2011, la Jeep Patriot viene lanciata con due motori: un 2.4 a benzina da 170 CV e un 2.0 turbodiesel da 140 CV. Quest’ultimo propulsore rimane l’unico in listino dal 2009.

COSA CONTROLLARE

La Jeep Patriot è una suv abbastanza robusta, se si esclude la centralina elettronica che fa le bizze sugli esemplari più recenti. Verificate inoltre lo stato di salute delle plastiche all’interno dell’abitacolo: erano di bassa qualità e piuttosto fragili.

PREGI

CAMBIO La leva è maneggevole e si impunta solo quando si guida in modo allegro.

COMFORT La Jeep Patriot è molto “americana” su strada: ha sospensioni morbide e sedili ampi e abbondantemente imbottiti. L’abitacolo, inoltre, è spazioso e ben insonorizzato.

RIPRESA Il motore diesel è reattivo e ha un’erogazione corposa sopra i 2.000 giri.

STERZO Un comando leggero da azionare abbastanza pronto e preciso nella guida su asfalto e con una buona sensibilità. Fuori dall’asfalto permette inoltre di capire bene cosa accade sotto le ruote.

DIFETTI

BAGAGLIAIO In rapporto alla lunghezza (4,41 metri) il vano non è un granché: 320 litri che diventano 1.357 quando si reclinano i sedili posteriori. Un baule piccolo oltretutto poco sfruttabile in altezza.

FINITURE Economiche: i materiali utilizzati nell’abitacolo non sono all’altezza della classe dell’auto e anche la qualità del montaggio lascia a desiderare.

FRENI La potenza decelerante è solo discreta: gli spazi d’arresto sono lunghi e l’impianto sotto stress tende a perdere tono.

VISIBILITÀ Penalizzata dal parabrezza basso e dal lunotto piccolo.

LA VERSIONE GIUSTA

La Jeep Patriot 2.0 turbodiesel è la più equilibrata. L’allestimento base Sport va bene anche se è un po’ povero.

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