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Arval lancia il suo primo progetto internazionale sulla biodiversità

Pubblicato 03 giugno 2021

Per ogni veicolo elettrificato noleggiato da Arval, sarà piantato un albero nello stesso Paese in cui il è stato consegnato: al via l’iniziativa “1 Electrified Vehicle = 1 Tree”.

Arval lancia il suo primo progetto internazionale sulla biodiversità

500.000 ALBERI - L’attenzione nei confronti dell’ambiente è ormai diventata un vero imperativo per tutte le aziende che operano nel mondo dei motori e Arval, leader nel noleggio a lungo termine e in soluzioni di mobilità sostenibile, non vuole essere da meno. La società francese ha così lanciato il suo primo progetto internazionale sulla biodiversità: per ogni mezzo elettrico noleggiato sarà piantato un albero nello stesso Paese in cui il veicolo è stato consegnato. L’obiettivo è di arrivare a piantare più di 500.000 alberi entro il 2025. 

IL NUOVO PIANO SOSTENIBILE DI ARVAL - A ottobre dello scorso anno Arval ha lanciato un piano strategico, denominato “Arval Beyond”, di durata quinquennale, che si pone tre diversi obiettivi: trasformarsi da società di noleggio a lungo termine a promotrice di soluzioni di mobilità sostenibile; arrivare a quota due milioni di veicoli noleggiati (di cui 500 mila elettrificati) e proporre offerte dedicate non solo alle aziende, ma anche a collaboratori, privati e partner. Nasce proprio in quest’ottica il progetto di piantumazione degli alberi, che sarà portato avanti in tutti i Paesi del Gruppo Arval. Un’iniziativa davvero lodevole, che conferma l’attenzione dell’impresa nei confronti del nostro ambiente tramite un piccolo gesto ma che può essere importante anche in ottica futura. 

IN PIÙ FASI - In una prima fase la campagna sarà portata avanti in Belgio, Francia, Germania, Italia, Olanda, Polonia, Spagna e Regno Unito, Paesi in cui sono stati consegnati il maggior numero di veicoli elettrificati in questa prima parte dell’anno. Se il trend dovesse essere quello attuale, si potrà arrivare a piantare 70.000 alberi entro la fine del 2021. Non ci si vuole comunque fermare qui: entro la fine del 2022 saranno coinvolti anche altri Stati in modo tale da rendere ancora più globale il progetto e i benefici che può comportare. 

LA TUTELA DELLE FORESTE - Questo progetto può permettere ad Arval di sostenere la riforestazione, oltre a garantire ulteriori benefici all’ambiente che ci circonda. In questa iniziativa l’azienda può contare sul supporto di Reforest’Action, che si occupa di conservare e piantare gli alberi nei Paesi aderenti. I risultati sono tangibili anche in Italia, dove sono stati finora piantati 5.175 alberi, che corrispondono ai veicoli elettrificati consegnati nel primo trimestre. In Italia si è deciso di sostenere la foresta di San Godenzo, in provincia di Arezzo.



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