Le automobili intestate all’azienda e date in utilizzo ai soci o ai familiari dell’imprenditore sono soggette a regolamentazioni fiscali differenti nel caso questi siano o non siano anche amministratori o dipendenti. Nel primo caso si deve fare riferimento alle relative normative, quelle cioè per gli amministratori e quelle per i dipendenti, e considerate eventuali fringe benefit. Nella seconda evenienza, invece, bisogna seguire quanto indicato nella legge 148 del 14 settembre 2011 che prevede una disciplina restrittiva ad hoc. Sia i soci sia i famigliari dovranno dichiarare tale utilizzo come reddito figurativo, secondo criteri simili a quelli previsti per i fringe benefit da applicare ai dipendenti in caso di utilizzo promiscuo del veicolo. Simile comunicazione dovrà essere fatta all’Agenzia delle Entrate dalla società concedente.