Il trattamento fiscale da applicare ai veicoli presi in noleggio a lungo termine è regolato dall’articolo 164 del Testo unico delle imposte sui redditi (Tuir). Secondo l’attuale normativa, la tassazione dipende principalmente dall’impiego del veicolo. Sono deducibili al 100%, sia per la quota noleggio sia per quella relativa ai servizi (assicurazione, tassa di possesso, manutenzione ecc.) i veicoli intestati all’azienda e strumentali all’attività d’impresa. Si scende al 70% per “i veicoli dati in uso promiscuo ai dipendenti per la maggior parte del periodo d'imposta” (quindi in “fringe benefit”). Se, infine, l’azienda ha intenzione di non assegnare il veicolo, la quota cala al 20%, con un limite massimo di 3.615,20 euro e un costo deducibile di soli 723,04 euro all’anno: in questo caso, a questa formula d’affitto diviene preferibile un classico finanziamento. Per tutti gli altri casi, i dettagli relativi alla detraibilità e alla deducibilità vedere l’approfondimento nella guida “Auto aziendali, norme e fisco”. Ai fini dell’Iva, è importante che in fattura le indicazioni della quota relativa al noleggio e di quella relativa ai servizi siano separate.
IN SINTESI
- La tassazione dipende dall'impiego del veicolo
- Deducibilità al 100% con intestazione aziendale e uso strumentale
- Deducibilità al 70% per fringe benefit
- Per IVA: separare in fattura le quote relative al noleggio e quelle relative ai servizi