Prima di poter arrivare a stipulare o meno un contratto di leasing, il cliente deve ottenere il semaforo verde dalla società finanziaria che anticipa il capitale. Di solito la risposta arriva in tempi molto brevi. L’ok è il frutto di una fase detta di istruttoria in cui viene valutata l’affidabilità del richiedente. Per avviarla si devono presentare, in aggiunta a una richiesta formale, il codice fiscale/partita Iva, i bilanci/dichiarazioni dei redditi degli ultimi anni e, per le società, il certificato di vigenza (documento camerale che attesta che non siano in corso procedure concorsuali o liquidatorie). Talvolta, possono essere pretese le classiche garanzie personali e reali (fideiussione, ipoteca, ecc.) o altre, di tipo atipico, come una lettera di patronage, un impegno di subentro in caso di inadempimento, un patto di riacquisto del fornitore del bene o di un soggetto terzo. Infine si può rendere necessaria la stipula di una polizza assicurativa a favore della società di leasing.