La Porsche Taycan a trazione posteriore è la meno costosa fra le elettriche della casa: i 381 CV le garantiscono un bel brio e la guida è appagante… ma la dotazione è da integrare.
Aggiornata nella linea, la Porsche Panamera ibrida ricaricabile arriva ora nella versione S, con 98 CV in più e maggiore autonomia in modalità elettrica. Comoda come una limousine e silenziosa in città, non è a disagio nemmeno in pista.
La Porsche ci ripensa e sostituisce il precedente motore turbo a 4 cilindri con il 6 cilindri aspirato. Grazie al quale la Cayman GTS torna coinvolgente, nel "sound" e nell'erogazione dei 400 cavalli. Il cambio? Solo manuale (per ora).
La variante sportiva della Porsche Macan, la GTS, torna in gamma con finiture più curate e 20 cavalli in più di prima. Appagante nella guida, ha una dotazione di serie da integrare.
Una coupé elettrica a quattro porte e con quattro posti dalle prestazioni entusiasmanti a “zero emissioni”. Tutto questo è la tecnologica Porsche Taycan, che abbiamo provato nella versione Turbo da 680 CV.
Al posto del quattro cilindri turbo, la versione più sportiva della Porsche 718 Spyder utilizza un boxer 4.0 aspirato da 420 CV. Complice la raffinata meccanica dispensa emozioni da auto da corsa, ma non è regalata.
In questa versione Coupé la Cayenne è ancora più emozionante nella guida, e con l’esuberante 4.0 V8 biturbo da 549 CV ha prestazioni da supercar. Ma rinuncia a un po’ di versatilità, e la filante coda penalizza il baule.
Con l’aggiornamento, la Porsche Macan ha ulteriormente affinato le sue doti dinamiche. Migliorato pure il sistema multimediale, mentre l’abitabilità posteriore non è tra i suoi pregi.
Le ruote posteriori sterzanti della nuova Porsche 911 convincono per la rapidità di risposta e il 3.0 è vigoroso anche ad alto regime. Il cruscotto è più bello che pratico e manca Android Auto.
Grazie al quattro cilindri 2.5 portato a 365 CV la Porsche 718 Boxster GTS avvicina le prestazioni della sorella maggiore 911. Su strada sfodera precisione e tenuta invidiabili, ma meno rabbia di quanto ci si aspetterebbe.
Con la Porsche Panamera Sport Turismo ibrida plug-in si vola sul velluto e si brucia lo “0-100” in meno di 5 secondi, ma si può anche viaggiare per più di 30 km solo in elettrico. Certi optional, però, dovrebbero essere di serie.
Con i 450 CV del suo 3.0 biturbo, la Porsche 911 Carrera 4 GTS sa far divertire, ma nell’uso quotidiano è docile. Per parcheggiare fidatevi dei sensori di distanza (optional): dietro si vede poco.
La Porsche Panamera arriva alla seconda generazione: migliora in tutto, tranne che nella praticità di alcuni comandi. Impressionante la Turbo, per la spinta ma anche per l’agilità.
Come la 911, anche la più piccola fra le Porsche si converte al turbo. Adesso si chiama 718 Boxster e ha prestazioni da brivido, ma il rombo non convince del tutto.
Con i suoi 360 cavalli, la nuova Porsche Macan GTS è la via di mezzo tra la S e la Turbo: entusiasmanti le prestazioni e sportivo il look, fuori e dentro l’abitacolo.
Prestazioni da brivido per le nuove Porsche 911 Carrera e Carrera S che per la prima volta montano motori sovralimentati. Tra le altre modifiche, le quattro ruote sterzanti.
Questa nuova edizione della Porsche Cayenne si conferma veloce, confortevole e coinvolgente nella guida: potente, generoso e docile il nuovo 3.6 V6 che rimpiazza il 4.8 V8. E anche dove l’asfalto finisce, rivela capacità insospettate.
Appagante nella guida e dal look inconfondibile, la Porsche 911 Targa ha una linea mozzafiato. Ricorda l’antenata del ’65, ma ora il tetto si ripiega da solo. Mano al portafogli per completare la dotazione.