Anche nella versione a benzina meno potente, l’originale crossover compatta DS 3 Crossback è agile e fluida. Spazioso l’abitacolo, migliorabile l’accesso al baule.
La Skoda Enyaq è la prima suv elettrica della casa: offre tanto spazio per persone e bagagli e finiture curate. È anche comoda e vivace; peccato che manchi la funzione “one pedal”.
La Volkswagen ID.4 è una suv elettrica confortevole e, soprattutto in questa versione 1ST Max, infarcita di moderni dispositivi. Non male (e realistica) l’autonomia dichiarata, migliorabili alcuni dettagli.
La suv compatta Suzuki Vitara ora c’è anche con la fluida trasmissione automatica, che facilita la guida. Bene il sistema ibrido e la trazione 4x4, migliorabili le finiture.
La versione tutto pepe della Peugeot 508 SW è un’ibrida ricaricabile con 360 CV: agile, molto scattante e anche piuttosto comoda. Poco pratici alcuni comandi.
La Fiat Tipo, rinnovata dentro e fuori, c’è anche nella versione rialzata Cross. Comoda e sicura, non costa tanto ed è ben accessoriata. Ma alcune finiture sono “povere”, e il cambio ha innesti duri.
Rinnovata fuori, e soprattutto dentro, la Jeep Compass in versione ibrida ricaricabile da 190 CV offre un bello spunto al semaforo e consente di percorrere in silenzio, a zero emissioni, più 40 km. Piccolo il baule.
La Ferrari Portofino M è la versione rinnovata della scoperta del Cavallino. Ha 20 cavalli in più ed è ancora più rapida tra le curve, senza rinunciare al confort. Aggiornato il sistema multimediale e non mancano gli aiuti alla guida, ma di serie non c’è molto.