La nuova wagon Suzuki Swace, “sorella” della Toyota Corolla Touring Sports, ha interni e baule spaziosi, fa viaggiare comodi e promette di consumare poco. Scarse, però, le possibilità di personalizzazione.
Piccoli aggiornamenti nel look e un nuovo 1.2 ibrido “leggero” per la Suzuki Swift, che perde sette cavalli ma promette consumi di benzina più bassi. Sempre gradevole la guida e ottima la dotazione; così così le finiture.
I lievi ritocchi aggiungono grinta alla mini-crossover Suzuki Ignis, che sfoggia anche un rinnovato (e vivace) 1.2 alla base del sistema mild hybrid. Da migliorare il comfort sulle asperità.
La quarta edizione della Suzuki Jimny ha simpatiche forme squadrate, e in off-road non si ferma di fronte a nulla. Di serie, la frenata automatica d’emergenza e l'allarme contro le uscite di corsia. Minuscolo il baule.
Con 140 cavalli, la più potente delle Suzuki Swift è vivace e facile da guidare, pur mantenendo un comfort che la rende adatta anche a un utilizzo quotidiano. Scomodo l’accesso al baule.
La nuova Suzuki Swift è una piccola ma spaziosa cinque porte, che si guida molto bene; ottimo il “mille” a tre cilindri. Piuttosto povere le plastiche nell'abitacolo.
La nuova mini crossover Suzuki Ignis ha un look personale ed è spaziosa e facile da guidare (ma anche un po’ rumorosa). Vivace il 1.2 a benzina, specie se abbinato al generatore elettrico della versione ibrida.
La Suzuki S-Cross si rifà il trucco per mostrare un’immagine da vera suv. Pronto e silenzioso il tre cilindri 1.0 turbo da 111 CV; scarsa, però, la visibilità posteriore.
Il motore 1.2 a benzina della Suzuki Baleno è coadiuvato da una “superbatteria” che lo aiuta a consumare meno. La guida è piacevole e lo spazio a bordo abbondante. Dietro, però, si vede poco.
La Suzuki Vitara può montare un nuovo cambio a doppia frizione: piuttosto rapido, si abbina bene al vivace 1.6 a gasolio. Spaziosa e pratica, mostra però finiture un po' economiche.
La Suzuki Vitara S riceve il vivace 1.4 turbo a benzina da 140 CV e mostra un aspetto più sportivo. È agile, ma le sospensioni non favoriscono il comfort e lo sterzo non è un campione di precisione.
La nuova Suzuki Vitara ha forme che non passano inosservate e una dotazione ricca. Buoni il comfort e la guidabilità. Peccato però per le plastiche, di qualità migliorabile, e per alcuni dettagli.
Suv compatta e grintosa, la Suzuki Vitara è anche molto maneggevole e brillante, oltre che riccamente equipaggiata. Non all'altezza del resto, però, i materiali della plancia.
La nuova citycar giapponese è accogliente, ha un baule ampio e si guida bene. Da rivedere solo qualche dettaglio, come le tasche, molto strette, nelle porte.
La variante 4x4 della Suzuki Swift è ben fatta, spaziosa ma dal baule poco capiente. Ha un sistema di trazione integrale “facile” ma efficace. Unico il motore: un regolare ma poco vispo 1.2 a benzina.
La crossover compatta Suzuki S Cross ha una linea filante, è comoda e con la trazione integrale a comando elettronico si destreggia bene sui fondi a scarsa aderenza come sull’asfalto asciutto. Così così le finiture.