Col restyling, la Toyota Corolla cambia soprattutto nella meccanica, che è tutta nuova: migliora la risposta alle accelerate e, sotto sforzo l’effetto scooter è stato ridotto parecchio. Nuovo (ma da rivedere in alcuni dettagli) l’infotainment.
Va forte, fa un bel rumore e in curva è incollata all'asfalto. E in più beve poco. La Honda Civic è una berlina ibrida grintosa e bene a punto. Pochi i dettagli da migliorare.
Gratificante da guidare e assai confortevole, è un’elettrica raffinata e avveniristica. Promettente l’autonomia dichiarata, ma il bagagliaio è piccolo.
Accogliente e tecnologica, la nuova generazione della berlina Opel Astra c’è anche nella brillante versione ibrida plug-in da 179 CV. Poco capiente, però, il baule.
La nuova Audi RS3 mantiene il cinque cilindri turbo a benzina da 400 cavalli, ma grazie a un sofisticato sistema di trazione integrale è al tempo stesso sicura e molto divertente tra le curve. Nonostante il prezzo elevato, la dotazione di serie va integrata.
Il restyling della grande berlina full hybrid Lexus ES coinvolge più che altro i sistemi di infotainment e di sicurezza. Rivisto l’assetto che contribuisce alla guida gradevole anche se, considerati i 218 CV, l’auto non è un fulmine.
La coupé a quattro porte BMW i4 nella versione M50 ha due motori elettrici per 544 CV combinati: che assicurano prestazioni da sportiva, ma possono far viaggiare rilassati, e in silenzio, quando non si ha fretta. Scarsa la visibiltà posteriore.
La nuova Peugeot 308 è grintosa, ben rifinita e, in questa versione ibrida plug-in, va forte ed è ben insonorizzata. Ma con le gomme di 18” è un po' rigida sulle buche.
Elegante, aggressiva e ben rifinita, la nuova media DS 4 E-Tense ha un brillante sistema ibrido ricaricabile da 224 CV combinati. Elevato il comfort, specie nella marcia in elettrico, ma molto ridotta la visibilità posteriore.
Questa ammiraglia elettrica vanta una delle migliori autonomie dichiarate e un comfort per guidatore e passeggeri da prima classe. Gli interni della Mercedes EQS sono un trionfo di tecnologia, in particolare la plancia, che però ha bocchette del “clima” piccole e prive di regolazione separata della portata.
Con il 2.0 turbo da 300 CV e un assetto davvero riuscito, la Cupra Leon entusiasma gli sportivi pur essendo godibile nell’uso di tutti i giorni. Migliorabile, però, la logica del cambio a doppia frizione.
In versione Limited Edition, la berlina Honda Civic Type R è votata soprattutto alla guida in circuito. Tanto che, per essere più leggera, fa addirittura a meno di radio e climatizzatore.
La DS 9 è la prima berlina di grandi dimensioni del marchio francese. Confortevole e ricercata, nella variante ibrida plug-in da 224 CV ha buon brio. Poco pratici, però, alcuni comandi.
La Citroën ë-C4, la prima vettura elettrica prodotta direttamente dalla casa francese, fa viaggiare senza stress: è molto comoda e silenziosa, oltre che scattante. Dietro, però, si vede poco.
L’Alfa Romeo Giulia GTAm (come la “sorella” GTA) ha 540 CV ed è pensata per l’uso in circuito ma non delude su strada. Prestazioni e facilità di guida impressionano; ma qualche regolazione elettronica andrebbe affinata.
La nuova Renault Kangoo cresce nelle dimensioni e diventa ancora più spaziosa. Bene anche le finiture, il brillante 1.5 a gasolio e il cambio. Ma lo sterzo ha una risposta poco omogenea.
La Fiat Tipo, rinnovata dentro e fuori, c’è anche nella versione rialzata Cross. Comoda e sicura, non costa tanto ed è ben accessoriata. Ma alcune finiture sono “povere”, e il cambio ha innesti duri.
Ormai in versione quasi definitiva, l’Alfa Romeo Giulia GTAm ci ha regalato le prime sensazioni adrenaliniche sul circuito di Balocco. Ma se la volete, mettetevi in coda e preparate un bell’assegno…
Sportivissima elettrica a quattro porte, grazie ai 646 CV e alla trazione integrale l’Audi e-Tron RS GT è adrenalica, ma anche comoda e sicura. Peccato che abbia il bagagliaio di un’utilitaria.