CHE AUTO È
Sviluppata e costruita in Europa, la berlina a 5 porte Kia Ceed giunge nel 2018 alla sua terza generazione. Lunga 231 cm, ha forme slanciate e atletiche, con linee rette e decise. Nel frontale i fari sono allungati sui passaruota, mentre la mascherina a “naso di tigre” si abbina a una griglia più ampia e a nuove prese d’aria. Il profilo ha linee affilate, che allungano visivamente il cofano segnato da evidenti nervature.
Il cruscotto della Kia Ceed è composto da due grandi strumenti analogici a binocolo, con lo schermo del computer di bordo al centro (nel 2019 arriva anche il quadro completamente digitale). La consolle, leggermente rivolta verso il guidatore, raggruppa i comandi del “clima”, quelli del sistema multimediale e, più in alto, il sottile schermo tattile (di 7” o 8”), a sbalzo. I sedili sono comodi, e anche quelli posteriori possono essere riscaldabili. Sul divano l’abbassamento della seduta ha permesso di guadagnare preziosi centimetri per la testa, e anche in larghezza c’è un po’ più spazio.
La gamma dei motori della Kia Ceed al momento del lancio va dalla versione da 100 CV del 1.4 MPi a benzina al nuovo quattro cilindri 1.4 T-GDi da 140, passando per la variante aggiornata del 1.0 T-GDi turbo a iniezione diretta di benzina, con 120 CV. C’è poi il 1.6 turbodiesel da 115 e 136 CV e, in Italia, anche la variante a Gpl basata sul 1.4 MPi, che in questo caso arriva a 96 CV. Se nel 2019 il 1.4 MPi a benzina viene sostituito da una versione meno potente del 1.0 T-GDi da 100 CV e arriva anche il 1.6 turbo da 204 CV, è con l’inizio del 2021 che l’offerta dei motori viene profondamente rinnovata. Restano immutate solamente le versione a Gpl e la più potente a benzina, mentre tutte le altre vengono rimpiazzate da motori ibridi leggeri: sono i benzina 1.0 T-GDi da 120 CV e 1.5 T-GDi da 140 CV e il diesel 1.6 CRDi da 136 CV.
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