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BMW e Mercedes: rivoluzione (e tagli) nelle reti dei concessionari

Pubblicato 26 maggio 2022

Prosegue il percorso di avvicinamento al nuovo “modello d'agenzia” che rivoluzionerà il mondo della distribuzione, anche quella dei marchi premium.

BMW e Mercedes: rivoluzione (e tagli) nelle reti dei concessionari

“AGENZIA”, AVANTI TUTTA? - La vendita delle automobili come la conosciamo da decenni sembra destinata a cambiare profondamente nei prossimi anni. Le ragioni sono diverse, con due che sono probabilmente prevalenti: l’affermazione delle vendite online e il graduale avvicinamento della nuova legge europea sulla concorrenza, che ha già spinto Stellantis a impostare grandi cambiamenti per i suoi concessionari (qui per saperne di più). Anche la Mercedes è uscita allo scoperto, con un piano che prevede anche tagli alla sua rete di concessionari. In un comunicato di fine 2021 la Casa annuncia infatti di aver raggiunto un accordo con l’Associazione europea dei suoi concessionari, FEAC, per l'introduzione del "modello di agenzia" in Europa con l’obiettivo di vendere con questa modalità più del 50% delle Mercedes nuove entro l’anno prossimo. Ricordiamo che il “modello di agenzia” prevede che le Case automobilistiche stipulino il contratto di vendita direttamente con il cliente finale e paghino al concessionario una commissione per ogni auto venduta: essa è minore dei margini attuali, ma per il venditore i conti dovrebbero quadrare lo stesso perché il costruttore si accollerebbe molte delle speso oggi in capo al venditore.

RETI DI VENDITA, RIDUZIONI IN VISTA - Il modello di agenzia Mercedes-Benz è stato introdotto in Svezia, Austria e Sud Africa oltre che in India mentre il suo lancio in Germania e nel Regno Unito è previsto nel 2023. Secondo la Casa “i vantaggi per i clienti includono una maggiore trasparenza dei prezzi e una maggiore quantità di veicoli disponibili online. Il nuovo modello di agenzia offre ai partner l'opportunità di concentrarsi ancora più di prima sui clienti e sul loro supporto”. Autonews Europe riporta inoltre la notizia che la Mercedes taglierà dal 15 al 20% le sue concessionarie in Germania mentre la diminuzione a livello globale sarà del 10% entro il 2025. Alla stessa data i mercati nei quali le vendite con contratto di agenzia saranno 20, con l’obiettivo di arrivare all'80% delle vendite europee tramite questo metodo, e una Mercedes su quattro sarà venduta online. Bettina Fetzer, vicepresidente comunicazione e marketing, durante il Capital market day di Mercedes, ha al riguardo precisato che “I nostri clienti stanno diventando più giovani, più ricchi e più digitali. Vogliono interagire con noi su più piattaforme, quando e dove desiderano". 

POCHI E GRANDI - La Mercedes sostiene che queste le mosse taglieranno i costi di distribuzione, aumentando l’efficacia del piano di riposizionamento verso l’altro annunciato di recente (qui la notizia). In effetti la rete Mercedes dei marchi di lusso AMG e Maybach si è ampliata del 30% negli ultimi anni e arriveranno i punti vendita esclusivi: a fare da apripista un negozio Maybach a Shanghai, uno AMG a Dubai e una "experience" per la Classe G in Austria, con test drive in fuoristrada. La mutazione ha, come già detto, il lato oscuro dei tagli alle concessionarie che globalmente si faranno sentire già nel 2025 e saranno completati in Germania entro il 2028. Il concetto è che in futuro nei mercati maturi ci sarà bisogno di un minor numero di grandi showroom rispetto a oggi. Nel 2021 Daimler ha venduto 25 concessionarie in Europa, con l’obiettivo di generare circa 1 miliardo di liquidità.

COMPREREMO BMW E MINI DALL’AGENTE - Percorso simile per BMW e Mini: Pieter Nota, responsabile vendite e marketing del BMW Group, nel corso di un evento a Como ha dichiarato che sono in corso colloqui con i concessionari per passare al modello di agenzia in Europa. Nel marzo di quest’anno il magazine Autohaus aveva in effetti riferito che la BMW prevedeva di affidarsi alle vendite europee con il modello di agenzia dal 2024 per Mini e dal 2026 per il marchio BMW. Le vendite delle esclusive Rolls-Royce dovrebbero invece rimanere vincolate all’attuale modello di concessionarie in franchising, in modo simile a quanto deciso da Stellantis per Maserati. BMW nel 2013 aveva implementato in Europa le vendite secondo il modello di agenzia insieme al lancio delle auto elettrificate i3 e i8. Questa strada è stata abbandonata alcuni anni dopo, ma le sperimentazioni del modello di agenzia per tutta la gamma sono ricominciate in Sud Africa nel 2020 e Nota ha dichiarato che se questa modalità verrà implementata lo sarà per tutti i modelli. 

MEGLIO RISPARMIARE O GUADAGNARE DI PIÙ? - Le case automobilistiche premium accordano generalmente ai concessionari europei margini dal 12 al 16%, aliquote che variano a seconda dei prodotti e del mercato. Nel modello di agenzia le commissioni sarebbero circa dimezzate (Nota non ha voluto dire se una sforbiciata di questa entità riguarderebbe eventualmente anche i dealer BMW e Mini), ma i venditori non dovranno, come detto, sostenere i costi del magazzino e quelli promozionali. Siccome il diavolo si annida nei particolari, fra i concessionari sta serpeggiando il dubbio che futuri contratti possano essere "ibridi", una via di mezzo fra quelli attuali e quelli di agenzia (qui per saperne di più). Il contratto ibrido - ripartizione dei costi del tipo “a concessione” ma rigidezza dei prezzi finali simile al rapporto di agenzia - potrebbe infatti esporre tutti, venditore compreso, a sanzioni per pratiche anticoncorrenziali. Un contratto di agenzia puro non è soggetto alla BER perché l’agente non è indipendente dal produttore, ma gli ibridi hanno aspetti che ricadono negli ambiti applicativi delle Block Exemption Rules e quindi la federazione dei concessionari europei CECRA invita alla massima vigilanza. 



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Ritratto di Volpe bianca
26 maggio 2022 - 16:11
Altri disoccupati in vista.... Popolazione sempre più numerosa e sempre meno posti di lavoro. Bravissimi, continuate così che andrà sempre meglio.
Ritratto di Tu_Turbo48
26 maggio 2022 - 18:52
Concordo pienamente con te Volpe Bianca.
Ritratto di AndyCapitan
27 maggio 2022 - 20:09
4
il sistema e' sbagliato ma in italia sono troppi i concessionari....come sono troppe le farmacie....sono ormai lobby che detengono il monopolio....vedi ad esempio autotorino...ma e' solo un esempio...molti di questi poi hanno personale totalmente incompetente...non sanno manco il prodotto che propongono...non conoscono ne le caratteristiche ne le possibili scelte....io mi son sempre trovato male nei concessionari...hanno sempre cercato di fregarmi...quindi io compro solo dal privato e mi son sempre trovato bene....fortuna?...puo' essere....non parliamo poi dei concessionari guidati da commercianti di auto che comprano mezzi in germania e poi te li schilometrano alla grande....un vicino aveva trovato una bella a5 ...sembrava nuova...prima di firmare l'ha fatta vedere al suo meccanico e tramite la centralina abs hanno scoperto che aveva 340 mila km...gli avevano venduto l'auto per 75 mila km....e quanti lo fanno....sarebbero da galera...
Ritratto di Pierre Cortese
26 maggio 2022 - 20:09
1
Popolazione sempre più numerosa non direi proprio anzi prevedo una drastica riduzione sul modello globale nei prossimi 5 anni. Naturalmente IMHO e with a reasonable concern talking. Un saluto. Il Gwent.
Ritratto di GinoMo
27 maggio 2022 - 10:21
no a livello globale la popolazione è in crescita, specialmente Africa e India. a livello UE invece siamo in decrescita, che copriamo con l'immigrazione dai paesi extra-UE
Ritratto di Volpe bianca
27 maggio 2022 - 10:28
.....un'altra ottima idea....coprire il deficit di nascite, con l'immigrazione. Molto spesso clandestina ed economica e portatrice di delinquenza e degrado. Fosse per me l'UE andrebbe non modificata, ma rifondata completamente.
Ritratto di GinoMo
27 maggio 2022 - 10:42
o obblighi la popolazione a fare 2 figli (crescita 0) o più o sei obbligato ad avere immigrati, altrimenti il sistema nel lungo periodo collassa (più anziani della forza lavoro)...
Ritratto di Volpe bianca
27 maggio 2022 - 10:49
Oppure le risorse si utilizzano per aumentare gli stipendi invece che finanziare la permanenza dei turisti indesiderati...così si ritorna a fare figli come tempo fa. C'è bisogno di brava gente, di gente che lavora, non di parassiti.
Ritratto di Oxygenerator
27 maggio 2022 - 11:21
Perchè è ovvio, che di parassiti italiani autoctoni, non ne esistono.
Ritratto di Volpe bianca
27 maggio 2022 - 11:35
@Oxygenerator, ci sono ed è proprio per questo che è meglio non importarne ulteriori
Ritratto di Oxygenerator
27 maggio 2022 - 11:46
Ehh questo capisco che per voi sarebbe un sogno, ma lo ritengo irrealizzabile. M’interfaccio continuamente con colleghi di altre etnie che a volte sono i figli dei primi immigrati. È troppo tardi, per il sogno “ italiano “, come viene venduto, da alcuni, sebbene, sappiano benissimo, che l’italiano attuale è un incrocio di tante etnie. Ma tante. Da non aver più una connotazione precisa, ma solo derivazioni. D’altronde non si possono avere anni e anni di storia alle spalle, senza “ amalgamarsi “ in varie epoche storiche, per i più disparati motivi, con tutte le etnie presenti sul territorio. Sarebbe impossibile.
Ritratto di Volpe bianca
27 maggio 2022 - 11:53
@Oxygenerator non è il sogno italiano, è che chi lavora e si comporta bene rimane, chi non lo fa perde la cittadinanza e se ne va, chi è clandestino ovviamente stesso trattamento. Chi torna di nuovo, ergastolo e si butta via la chiave, anche se non commette reati. Se si riuscisse a fare questo immagino che di immigrati nordafricani ne resterebbero pochissimi, e di "camperisti itineranti" nessuno....
Ritratto di Oxygenerator
27 maggio 2022 - 13:50
Ah, mi sa che rimarrebbero anche pochissimi italiani, con le sue regole, se applicate anche a noi. Lei parte dal postulato che questi arrivino in un paese che gli da tutto, dove tutto funziona a dovere, dove vengono accolti e inseriti nella società. Ma quando mai ? La maggior parte viene selezionata come spacciatori per la mafia. Anche gli architetti. Alcuni sfruttati nei campi per la raccolta di frutta e verdura. Altri abbandonati dentro i recinti zoo per mesi. Spesso non parlano la lingua e per noi è difficile addirittura distinguerli uno dall’altro. Non sono preparati loro, ma ció che è più grave è che non siamo preparati noi, dopo aver firmato per anni carte, in europa, in cui promettavamo e che attestavano che invece eravamo prontissimi. Lei dimentica che questa gente, nella maggior parte, voleva usare l’italia come passaggio per arrivare in germania e nel nord europa. Paesi, quelli si, pronti e organizzati. Per continuare a stare nelle gabbie italiane o in galera per qualsiasi cosa facciano, sarebbero rimasti a casa loro. Oltretutto noi non capiamo la differenza tra un immigrato proveniente dalla città, e quello che arriva dalle campagne e non ha mai visto una città in vita sua, e che già vivrebbe ai margini nel suo paese d’origine. Non ne conosciamo le lingue. Non abbiamo neanche chiesto aiuti alle organizzazioni sanitarie mondiali. Niente. Come al solito siamo arrivati da sbruffoni, prontissimi e abbiamo fatto la figura dei disorganizzati, se non dei disonesti. Per essere cosi tranchant come vorrebbe essere lei, forse, prima, dovremmo esserlo con noi stessi, prima che con gli altri, e poi pretendere un adeguamento simile. Se prendi la gente e la metti nelle gabbie dello zoo e ce la lasci a marcire, o la sfrutti come manovalanza, più o meno delinquenzale, diventa difficile essere credibili, non solo agli occhi degli immigrati con le nostre leggi, ma addirittura ai nostri stessi occhi. Certo, vale per chi, questi occhi, li tiene aperti, e guarda alla realta. Per chi si racconta favole, questo è il posto più preciso e organizzato del mondo, ed è quindi giusto pretenderlo anche dagli altri.
Ritratto di Mbutu
27 maggio 2022 - 13:56
Oxygenerator, detto con grande sincerità, grazie di cuore per questo tuo commento. Ai moderatori chiedo: è possibile che ci si debba cuccare la propaganda sovranista anche su un sito d'auto? Se volessi leggere commenti razzisti seguirei l'account di salvini, non al volante.
Ritratto di Volpe bianca
27 maggio 2022 - 14:32
@Mbutu mi dispiace ma quello che hai scritto non ha niente a che fare con il mio commento. Si parla di razzismo e propaganda quando si ha poco o niente da dire. nesspropaganda
Ritratto di Volpe bianca
27 maggio 2022 - 14:33
"nesspropaganda" non so da dove è saltato fuori... Il commento termina prima
Ritratto di moderatore AV
27 maggio 2022 - 15:12
@Mbutu, l'utente Volpe Bianca ha scritto dei commenti corretti, educati e condivisibili. Non c'è alcuna forma di propaganda o di razzismo.
Ritratto di Volpe bianca
27 maggio 2022 - 16:35
*moderatore av, grazie. Mi rendo conto che non sia un argomento attinente né al contenuto dell'articolo, né al sito stesso. Ma si sà, discutendo può capitare di "uscire dal seminato". Se oltre a @Mbutu, qualche altro utente si è sentito offeso o ha percepito come razzista il mio commento, mi scuso. Il termine razzismo è molto ma molto lontano dal mio modo di considerare le persone. Tutte.
Ritratto di Mbutu
27 maggio 2022 - 23:27
Andiamo bene, pure il moderatore falso abbiamo adesso...
Ritratto di Volpe bianca
27 maggio 2022 - 14:25
@Oxygenerator, non credo proprio che rimarrebbero liberi pochissimi italiani, qui si passa da un'esagerazione all'altra. La maggior parte degli italiani è gente che lavora, che ha una famiglia, che non sfonda di notte le vetrine dei negozi per rubare, che non va nelle villette a menare i proprietari per farsi la cassaforte, che non sta in stazione a spacciare, che non aspetta le donne sole dietro l'angolo della strada. Avete poca memoria, sia tu sia @Mbutu qui sotto, non vi ricordate o non volete ricordare com'erano le vostre città trenta o quarant'anni fa. Sovranismo è altro e non ha niente a che fare con quello che ho scritto io. Non ho detto "tutti gli immigrati" , ho citato due categorie, tra l'altro nella seconda categoria sono compresi anche italiani.
Ritratto di Oxygenerator
27 maggio 2022 - 14:55
Come faccio a ricordare le nostre città di 30/40 anni fa? Me le ricordo. La notte, quasi deserte. Le donne non giravano mai da sole. Erano sempre accompagnate, da un uomo, e non per la paura del buio. Io stesso, dovevo accompagnare la sorella della mia ragazza a casa, insieme, sempre. Ci sono stati gli anni di lotta proletaria, dove te menavano, se eri vestito bene. Poi ci sono stati gli anni di piombo, dove ti sparavano, e non solo allo stadio. Gli anni della lotta operaia, che se finivi nel corteo prendevi delle mazzate. Gli anni del fascio nero, come dimenticarli. Gli anni della lotta stato mafia che va avanti ancora oggi. Gli anni delle stragi di stato, li ha dimenticati ? Per non parlare di ció, che nel silenzio, accadeva nei paesi, in mano alla mafia. I suoi ricordi sono un po andati sig volpe. Mi sa che ha fatto una selezione a convenienza. Mi ricordo com’era la mia città 40 anni fa. È molto meglio oggi. Ma tanto.
Ritratto di Volpe bianca
27 maggio 2022 - 15:07
@Oxygenerator e allora mi sa che siamo in due a selezionare i ricordi a convenienza.... Negli anni '90 città deserte di sera? Ero un ragazzino ma si usciva sempre e c'erano spacciatori come adesso? Baby gang, guarda caso sempre o quasi capeggiate da nordafricani? Ubriachi, risse ecc ecc.? O il Veneto è sempre stata un' isola felice o c'è qualcosa che non torna...
Ritratto di Oxygenerator
27 maggio 2022 - 15:41
Non so il veneto, ma milano è “pericolosa dagli anni 80”, dove rischiavi di non tornare a casa per una pettinatura. E di droga ne è sempre circolata tanta. E siccome come adesso, non vola da sola, qualche manina italiana l’importava e la vendeva. Gli immigrati non inventano niente di nuovo. C’era già tutto. Ubriaconi molesti, pure. Ora siamo solo più esposti mediaticamente, quindi si viene a conoscenza di tutto, e subito. Da quanto tempo non fa un giro a milano ? Venga, le piacerà. Le zone della vota notturna sono 5, le più famose, e vi vedrá un meltin pot di razze, una montagna di stranieri, i locali ( sono tantissimi ) sono strapieni e camminare è addirittura difficile. Non ha idea di quanto sia bella, “accessa” e moderna, rispetto agli anni 90. Non c’è paragone.
Ritratto di Oxygenerator
27 maggio 2022 - 15:42
Accesa
Ritratto di Volpe bianca
27 maggio 2022 - 16:16
@Oxygenerator, è da un po' di tempo che non passo una giornata o più a Milano, lo ammetto :-) Immagino certamente che il lato "intrattenimento" sia ben maggiore rispetto a quello offerto nel periodo citato prima, su quello sicurezza ovvio che ne sai molto di più te che ci vivi di chi come me scrive un commento in base al paragone fatto con la propria zona. Se facessero però un questionario per tutti gli abitanti di Milano riguardante sicurezza, criminalità e affini, probabilmente nelle periferie la sensazione complessiva sarebbe ben diversa rispetto a quella percepita in centro città. Il lato più "oscuro" dell'immigrazione, si sa, interessa quasi esclusivamente le periferie. Ma non solo dell'immigrazione, di tutti gli aspetti deboli della società civile. Personalmente, la città in cui vivo è cambiata molto. In peggio.
Ritratto di AndyCapitan
27 maggio 2022 - 20:20
4
milano e' sempre stata una delle peggiori....negli altri capoluoghi medio piccoli negli anni 80 eri stra sereno....criminalita' quasi inesistente...e se c'era rimaneva nascosta molto bene....mica come ora...in emilia ci sono condizioni allucinanti....modena...reggio emilia e bologna ormai sono messe male...tunisini...mafia africana... albanesi...ROM tutti lasciati liberi di infrangere le regole....e razzismo il mio?...o constatazione di fatti???
Ritratto di Volpe bianca
27 maggio 2022 - 20:27
@AndyCapitan concordo, ma penso che sia così in tutte le grandi città di tutti i paesi del mondo, Milano o Roma o Napoli in Italia come possono essere Parigi e Marsiglia in Francia o Bogotà e Medellín in Colombia. La situazione poi peggiora anche nelle città minori per diffondersi successivamente quasi ovunque. La situazione infatti purtroppo ora è questa e non penso che servi a qualcosa minimizzare o sottovalutare il problema
Ritratto di Oxygenerator
27 maggio 2022 - 20:42
Se non è razzismo, allora si esprime solo male. Se lei mi dice, mettiamo dentro i delinquenti e i malavitosi, io sono con lei. Ma tutti peró. Anche gli italiani. Se invece vede solo i tunisini, i rom, albanesi, mafie africane, e non mi vede chi regge le fila di tutto ció, cioè i nostri mafiosi, le nostre malevite, le nostre mancanze, allora rischia di sembrare razzista. Milano è fantastica. Una magnifica crocevia di popoli diversi e possibilità. In alcune zone, mi ricorda la New York degli anni 80.
Ritratto di AndyCapitan
27 maggio 2022 - 20:12
4
ma dove poi...a casa tua?....gli italiani hanno precise origini...etruschi...romani...lombardi....o no?
Ritratto di Oxygenerator
27 maggio 2022 - 20:33
@ AndyCapitan Le origini sono precise, se ha un senso dirlo, ma nell’arco della nostra storia abbiamo importato stranieri come schiavi che poi hanno generato figli. Abbiamo dominato popoli con i quali ci siamo riprodotti. Abbiamo subito le invasioni dei popoli germanici, anglosassoni, dei barbari etc etc. in 2000 e passa anni di storia, ci siamo mischiati negli anni, con tutti i nostri vicini, dalle popolazioni arabe a quelle turche, coi popoli del nord etc. attualmente con i popoli cinesi e indiani. Tanto che nessuno si stupisce di trovare italiani che vanno dal caucasico all’arabo come imprinting genetico. Siamo un bel meltin pot
Ritratto di PONKIO 78
26 maggio 2022 - 20:25
Il bello che tagliano i posti di lavoro, le auto le ordini via internet e te le portano direttamente a casa e anziché abbassarsi il prezzo delle auto… aumentano, aumentanooooooo…. Sempre di più, per me è una stronz@t@…
Ritratto di nik66
27 maggio 2022 - 07:23
che si una stronz@t@ sono pienamente d'accordo, vuoi mettere quando sei in concessionaria e sali in macchina e senti il profumo di auto nuova, tocchi i sedili ancora col cellophane, cerchi la tua posizione di guida regolando sedili e volante, apri il cassetto portaoggetti, apri il bagagliaio (e non trovi la ruota di scorta ma il kit gonfia e ripara), magari ti siedi anche sui sedili posteriori per valutare l'abitabilità e lo spazio sopra la testa, apri il cofano per vedere il motore..... magari non la compri, ma questi gesti sono un rito per me
Ritratto di Volpe bianca
27 maggio 2022 - 07:59
@nik66 concordo e tanto.
Ritratto di PONKIO 78
27 maggio 2022 - 15:42
Nik66 se ti candidi sindaco della tua città, cambio residenza e guadagni un voto in più…. il mio…. ;-)
Ritratto di Miti
27 maggio 2022 - 11:01
1
Volpe ... Quando ho letto la parola "tagli" ho pensato al prezzo....mi stavo già vestendo andare in conce ...poi la brutta realtà...tagli del personale....
Ritratto di andrea10
27 maggio 2022 - 17:54
Il tanto decantato capitalismo ... prima imploderà !!! Essendo in troppi su questa terra , bisogenrebbe ripensare un po' tutto , a partire dall'assegno universale. Visto che l'industria permette ormai pochissima mano d'opera, anzi sarebbe un sogno poter lavorare meno o nulla e godermi i miei hobby e dedicandomi alla famiglia al 100%. Ormai ci hanno inculcato invece la logica del lavoro che gratifica l'uomo (in parte è vero) come unica via della soddisfazione umana , più lavori e più sei ok ... per far guadagnare i ricconi. Ormai non riusciamo neanche a considerare un'alternativa , la vita è una e dovremmo aver il diritto sacrosanto di dedicarci agli hobby , di aver tempo libero a sufficeinza per godere di ciò che ci circonda . Questo lo si può fare fino al liceo , dove 4 mesi di vacanza annui ti rendono davvero felice e spensierato , dopo hai solo 30 giorni a chi è notevolmente fortunato , sempre mille discussioni per un giorno di ferie o malattia e senza poterti godere i tuoi sacrifici. Poi si arriva alla pensione (fortunato chi ci arriva) e sei praticamente finito. Riguardo al suddetto articolo invece , da addetto ai lavori mi girano le scatolina , perché a rimetterci è sempre il gradino più basso della scala
Ritratto di Volpe bianca
27 maggio 2022 - 18:20
@andrea10, concordo, sagge parole
Ritratto di AndyCapitan
27 maggio 2022 - 20:26
4
anzi Andrea10....va sempre piu' peggiorando perche' il potere di acquisto diminuisce sempre piu' grazie all'eurolandia tanto decantata e devi lavorare il doppio....non era questo che ci eravamo prefissati quando in tv seguivamo da piccoli spazio 1999....ahah!
Ritratto di andrea10
28 maggio 2022 - 08:46
Purtroppo è vero ... oggi non è più possibile neanche una famiglia mono reddito se non si parla di 3K al mese , con conseguenze sociali dentro le famiglie. Mia moglie ad esempio , lavora tutti i festivi e Domeniche tranne quando in ferie , Natale e Pasqua ... ditemi sa possibile portare avanti una coesione familiare e di serenità quando non ci si può condividere neanche un giorno a settimana tutti insieme. Amici miei che lavorano al nord , senza nonni e parenti che possano tenere i pargoli devono far salti mortali per gli asili nido , che oltretutto fagocitano oltre la metà di uno stipendio. Questa è colpa anche della gente , perché vogliono tutto aperto tutti i giorni , perché se la Domenica ci fossero aperture al 20% a rotazione non andrebbe bene , non sia mai che debba farti 4 km in più per far acquisti nei festivi. Comunque il discorso è davvero lungo e complesso , io sono stanco.
Ritratto di Ridolfo Giuseppe Ignotus
27 maggio 2022 - 22:08
@andrea10, la penso più o meno così pure io.
Ritratto di andrea10
28 maggio 2022 - 08:48
Speriamo davvero che qualcosa stravolga il mondo ... Un pianeta in cui noi occidentali produciamo 3 volte il fabbisogno ma i poveri cristi , rei soltanto di esser nati nel posto sbagliato non hanno neanche l'acqua ... noi stressati in maniera inverosimile , distrutti dalle generazioni precedenti che dal dopo guerra hanno mangiato anche i chiodi del muro.MAh
Ritratto di bangalora
28 maggio 2022 - 14:35
Ovbio che tagliano NON vendono e quindi si devono adeguare.
Ritratto di Alfiere
26 maggio 2022 - 16:21
2
Le case vogliono tutti i margini per se, ne vedremo delle belle in tema di pratiche anticoncorrenziali.
Ritratto di Goelectric
26 maggio 2022 - 16:32
Un altro modo per licenziare, complimenti...
Ritratto di Robx58
26 maggio 2022 - 16:53
13
Un povero cristo che vuole un'auto nuova, dove la compra su Amazon? Chi me la fa provare? Della serie: spendo 100.000 euro e non conosco l'auto che compro, però l'ho vista in foto!!! Se già oggi marchi come Mercedes - Audi - Bmw - LR ecc... sono solo nei capoluoghi più importanti, domani per comprarmi un'auto decente devo arrivare dove? A Bologna? o Roma? devo fare 250 km? Sempre peggio, alla fine venderete 100.000 auto l'anno in Italia, in pratica il 98% meno del 2020.
Ritratto di america
26 maggio 2022 - 17:01
6
Esatto! Ma lamarginalità a fine anno sarà del 50%! Altro che i tanto agoniati 10/12% di oggi
Ritratto di Reallyfly
26 maggio 2022 - 17:46
ma cosa centra il tuo discorso? chiuderanno le piccolissime concessionarie pseudo autorizzati che fanno numeri piccoli, ma resteranno le stesse di oggi, solo che il titolare della concessionaria non si esporrà più economicamente per l'acquisto del magazzino. I posti lavoro non cambiano più di tanto, l'unico problema sarà la continua evoluzione della vendita online, vedi Tesla
Ritratto di Robx58
26 maggio 2022 - 19:26
13
Reallyfly non credo, basta parlare con un concessionario, le piccolissime concessionarie pseudo autorizzati che te menzioni, hanno chiuso da tempo, quelle medie ( ne conosco diverse) hanno ampliato le concessioni con altri brand pur di vendere qualche vettura, l'unico introito che hanno sono le manutenzioni ( ecco i 3 anni e forse più di garanzia) dove possono guadagnare qualcosa. Sono convinto, chi ha una concessionaria, la rimette alla casa madre, e loro diventano plurimarche autonomi, ormai hanno i loro clienti, che poi è la cosa più logica, perchè così riesci a trattare i clienti affezionati che vogliono provare marchi diversi. Il mio amico concessionario, se farà questo, mi ritroverà come cliente, oggi vende Fiat e domani chissà.
Ritratto di Santhiago
27 maggio 2022 - 13:36
Ma figurati. Ogni cambiamento è fatto per guadagnare di più. Per cui se qualcuno guadagna di più, qualcun altro ci perde. E sono i consumatori ed i lavoratori. Non prendiamoci in giro dai
Ritratto di Robx58
26 maggio 2022 - 17:31
13
Già mi immagino i discorsi di questi grandi "scienziati" delle case automobilistiche rivolti ai concessionari che dovranno chiudere, vendendo direttamente al cliente eliminano molte spese, burocrazia e giacenza mezzi nei saloni, e fin qui mi può andar bene; il problema per l'acquirente potrebbe essere il post vendita, la manutenzione i richiami ecc... ma loro ( gli "scienziati") pensano in grande, ovvero alle auto elettriche che hanno una manutenzione irrisoria, oppure al car sharing , come se tutti abitassimo a Milano e Roma e tutti abbiamo la vetturetta a pile. Ma solitamente si vende la pelliccia dopo aver preso l'orso, non prima! risultato che molte fabbriche nel giro di un lustro chiudono, come già visto in Europa, perchè la gente non compra le auto come fessero cellulari, cambiandole ogni 3 anni e ordinarle su Amazon, che con Prime non paghi nemmeno il trasporto e la consegna è a domicilio.
Ritratto di Sgsilvio68
26 maggio 2022 - 18:08
2
Se le case hanno pensato così è ovviamente perché a parità di vendite ci guadagnano di più. Stile compagnie assicurative. Interessante la marginalità attualmente a mani del concessionario 12/16%, però quando vai a comprare una premium se chiedi lo sconto ti trattano come un pezzente, ma ovviamente ti propongono il finanziamento (incoerenza allo stato puro).
Ritratto di Reallyfly
26 maggio 2022 - 18:12
guarda che le concessionarie al giorno d'oggi fanno la fame, te lo dico per certo perchè lavoro in un gruppo da 300 dipendenti, e se non vendi prodotti finanziari salti in 2 giorni, perchè col ferro non guadagni praticamente niente.
Ritratto di Sgsilvio68
26 maggio 2022 - 18:40
2
@ReallyFly : Io mi sono basato su quello che scrivono nell'articolo. Ovviamente se sei del mestiere ne sai più di tutti. A questo punto sono le case automobilistiche che non ne hanno mai abbastanza. Mi ripeto, ma Stellantis ha chiuso il 2021 con quasi 14/mld di utile ed un margine operativo quadruplicato dal 2017 ad oggi a fronte di un calo di fatturato. E adesso vogliono marginare ulteriormente. Almeno spero che assumano chi resterà a piedi e che lavorava in concessionaria (ma non credo).
Ritratto di Santhiago
27 maggio 2022 - 13:40
L'esempio che fai di stellantis calza a pennello. Multinazionali con utili stratosferici, che continuano a fare guerre al ribasso in cui le vittime sono tutti gli altri stakeholders. Sempre meno benessere diffuso, sempre maggior divario. È una direzione non sostenibile, ma le grandi case industriali continuano ad alimentarlo. E non solo nel settore auto sia chiaro
Ritratto di PONKIO 78
27 maggio 2022 - 15:40
Reallyfly, la mia non è una critica ma è curiosità… e magari se uniamo le nostre idee le tue le mie e quelle degli altri potremmo trovare un’alternativa per poter migliore questo mercato in crisi a noi caro…. UNA VOLTA MI AVETE SCRITTO CHE C’È PIÙ RICHIESTA DELLE AUTO PICCOLE E MEDIE, MA CHE DA QUESTE AUTO C’È POCO MARGINE DI GUADAGNO A VOLTE ANCHE UNA PERDITA…Bene, allora una cosa…. se il mercato è in crisi, la gente vuole spendere poco per una auto che gli durerà una media di 8 anni circa ma la concessionaria ci perde…. Allora perché continuare in questa direzione… se ci pensi bene il futuro sarà peggio, con gli stipendi bassi e le auto a prezzi esagerati come pensi che sarà il futuro di questo mercato? Non è più semplice creare auto piccole che costino poco al costruttore, guadagnarci il doppio se non il triplo rimanendo sempre su importi ragionevoli e venderne sulla quantità, anziché venderne di costose ma una, una tantum? Ti chiedo questo e non è uno sfottò, anzi è un aiuto che può aiutare sia i venditori che i clienti…..
Ritratto di Jimgoose
26 maggio 2022 - 18:37
non capisco cosa intendano tra i vantaggi di cui godrà il cliente,la "maggior trasparenza dei prezzi" e il maggior supporto,sembrano delle gran supercazzole per ribadire che non si faranno più sconti al momento dell'aquisto.imburrate i sederi popolo
Ritratto di giulio 2021
26 maggio 2022 - 19:11
Da noi e non lo dico per piaggeria è ormai più centrale il concessionario DR o quello ex Stellantis XEV Yoyo che quelli Mercedes e BMW, boh cosa sperano sti qua...
Ritratto di Flynn
26 maggio 2022 - 22:58
Io non ho la più pallida idea di dove sia un concessionario DR e manco ho mai visto una XEV. Ma sei sicuro di vivere in Italia?
Ritratto di manuel1975
26 maggio 2022 - 19:18
non servirà niente tagliare in basso, ma bisogna tagliare in alto tagliare stipendi dei manager. anche se tagliano in basso le auto costeranno sempre troppo.
Ritratto di MASSIMO FILIP
26 maggio 2022 - 20:49
IO L AUTO VOGLIO VEDERLA IN NEGOZIO
Ritratto di Almeron771
27 maggio 2022 - 06:39
Io la vedrei una cosa positiva l'eliminazione di tutti questi salore e concessionari, per me le vendite dovrebbero essere fatte solo dalla casa medre, tramite saloni diretti.Senza intermediari.Se si considera che c'è tra i vari intermediarinun guadagno che va dal 10 al 20%...mi aspetto una diminuzione dei costi pari a tale importo.Anche la vendita online non è una cosa che disdico, ma ad oggi no ne vedo il vantaggio economico....dov'è quel -20%.Mi sembra quasi che se lo vogliano mettere in tasca le case e lascisre tanta gente a casa.Come ho sempre pensato il settore auto è uno dei più vegognosi.
Ritratto di Quello la
27 maggio 2022 - 10:07
Ti aspetti una diminuzione dei costi? Ma sul serio secondo te mettono in piedi tutta sta baracca e poi ti girano parte del margine? Quando leggi che il vantaggio del cliente è un prezzo trasparente significa che è inutile girare tra le varie concessionarie, ops agenzie, perché non ci sono sconti.
Ritratto di GinoMo
27 maggio 2022 - 10:24
niente più concessionari e sei obbligato a comprare l'auto a prezzo di listino, perchè o la prendi a quel prezzo o niente...
Ritratto di Quello la
27 maggio 2022 - 10:09
Il nuovo modello di vendite sarà questo e tutti seguiranno. Niente sconti, niente modelli base, poche auto ad altissimo valore aggiunto. E se c'è una normativa contraria... beh, la cambieranno! :-) anzi :-(
Ritratto di Marcello7
27 maggio 2022 - 11:31
Più trasparenza nei costi per l'utente, ma sicuramente posti di lavoro dimezzati
Ritratto di Oxygenerator
27 maggio 2022 - 11:35
A mio avviso, un normale stravolgimento del sistema, che si adatta alle nuove prospettive del mercato. Aziende che venderanno direttamente i loro prodotti e che ne decideranno il prezzo. Il sistema di vendita on line è il più comodo per scegliere il prodotto finale e adattato alle proprie esigenze. Allo show room si va solo per vederla dal vivo e toccarla con mano, una volta. Poi si ordina e si aspetta la propria auto, che tanto, non è mai nella totalità, quella in cui sei salito, ma una simile.
Ritratto di ziobell0
27 maggio 2022 - 12:54
il commercio è cambiato, sta diventando impersonale (amazon) e quello legato all'auto cambierà allo stesso modo. Per chi compra cambia poco, la macchina la provi nel salone "ufficiale" e poi la ordini, a livello sociale prosegue la pulizia del ceto medio-benestante fra cui i negozianti e i commercianti di auto...
Ritratto di Massi VT
31 maggio 2022 - 08:59
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Prosegue il percorso che lascerà la gente in mezzo alla strada senza tutele né lavoro, puntando ad incrementare i margini di profitto alzando i prezzi e diminuendo drasticamente i costi - tra cui in primis quelli per il personale. Bene così, a rotta di collo verso il disastro.